Bring Me Edelweiss
| Bring Me Edelweiss singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Edelweiss |
| Pubblicazione | 1988 |
| Durata | 3:42 |
| Genere | Eurodance NDW |
| Etichetta | GiG Records, Atlantic, Warner Music Group |
| Produttore | Martin Gletschermayer, Walter Werzowa |
| Edelweiss - cronologia | |
Singolo precedente
— | |
Bring Me Edelweiss è un singolo del gruppo musicale austriaco Edelweiss, pubblicato nel 1988.
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Per realizzare Bring Me Edelweiss, la formazione austriaca si basò sui consigli riportati in The Manual, un saggio del gruppo musicale britannico The KLF dove viene spiegato come realizzare un singolo da numero uno in classifica senza fatica e di cui era uscita un'edizione in lingua tedesca.[1][2]
Il brano è una novelty[3] costruita su numerosi campionamenti. Uno di questi proviene da S.O.S. (1975) degli ABBA; gli Edelweiss affermarono di aver ottenuto i permessi di campionare quella traccia dopo aver contattato telefonicamente un editore degli ABBA ubriaco e comunicando con lui con un debole inglese.[4] Altri sample che si possono sentire nella canzone sono stati estratti da Rock Me Amadeus (1985) di Falco, Last Night a DJ Saved My Life (1982) degli Indeep e Here We Go (Live at the Funhouse) (1984) di Run-DMC.[5] I canti jodel che si sentono nella traccia sono quelli di Maria Mathis.[6]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Bring Me Edelweiss vendette cinque milioni di copie[1] ed entrò ai primi posti delle classiche europee. Giunse alla posizione numero 1 di Austria,[7] Danimarca,[8] Finlandia,[9] Svezia[10] e Svizzera.[11] Raggiunse anche la top 10 nei Paesi Bassi,[12][13] Norvegia,[14] Regno Unito,[15] Germania Ovest[16] e molti altri. All'infuori dell'Europa, riuscì a piazzarsi alla posizione numero 1 nella graduatoria neozelandese[17] e in varie classifiche statunitensi.[18][19][20]
Formazione[6]
[modifica | modifica wikitesto]- Martin Gletschermeyer – produzione
- Walter Werzowa – produzione, composizione
- Martin Neumayer – composizione
- Maria Mathis – voce
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) How to Have a Number 1 Single, According to These Really Specific Rules, su vice.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Matteo Fumagalli, Travolti dal trash nell'immenso mare del brutto, Cairo, 2021.
- ^ (EN) Carl Malgnus Palm, Bright Lights, Dark Shadows - The Real Story of Abba, Omnibus, 2008, p. 492.
- ^ (EN) The KLF's Greatest Protégés Didn't Really Know What Was Going on, su npr.org. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Bring Me Edelweiss by Edelweiss, su whosampled.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ a b (EN) The Meaning Behind The Song: Bring Me Edelweiss by Edelweiss, su oldtimemusic.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (DE) Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su austriancharts.at. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Top 3 Singles in Europe" (PDF), su worldradiohistory.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (FI) Jake Nyman, Suomi soi 4: Suuri suomalainen listakirja, Tammi, 2005, p. 18.
- ^ (EN) Edelweiss – Bring Me Edelweiss", su swedishcharts.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su swisscharts.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (NL) Nederlandse Top 40 – week 4, 1989, su top40.nl. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (NL) Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su dutchcharts.nl. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su norwegiancharts.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100, su officialcharts.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (DE) Offiziellecharts.de – Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su offiziellecharts.de. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Edelweiss – Bring Me Edelweiss, su charts.nz. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Dance Singles Sales, su billboard.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Dance Club Songs, su billboard.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ (EN) Alternative Airplay, su billboard.com. URL consultato il 10 giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bring Me Edelweiss, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Bring Me Edelweiss, su SecondHandSongs.
