Tifoseria del Football Club Crotone
In questa voce sono riportate informazioni relative alla storia ed evoluzione della tifoseria del Football Club Crotone, società calcistica italiana con sede a Crotone.
Contesto[modifica | modifica wikitesto]
La tifoseria organizzata crotonese si riunisce nella curva sud dello stadio Ezio Scida, intitolata dal 2001 a Giorgio Manzulli, tifoso rossoblù deceduto tragicamente.
Tifoseria organizzata[modifica | modifica wikitesto]
La tifoseria crotonese, conosciuta anche come "Pitagorica", ha come principale gruppo organizzato la Curva Sud Crotone, nata in seguito alle varie leggi adottate per contrastare il fenomeno ultras in Italia, intorno al 2007. Essa nasce dalle ceneri di Nasty Boys, Crotoniati e Vecchio Stampo, con diverse sezioni sparse in tutta la provincia.[1]
Il tifo organizzato crotonese nasce negli anni 1970, quando nel settore distinti furono costituiti i due gruppi Commando Ultrà e Teddy Boys che poi si fonderanno in un unico gruppo nella stagione 1984-1985, la curva era soprannominata "curva matta". Negli anni 1980, vi erano altri gruppi che riportavano al Commando come i Fighters. Tra il 1988 e il 1992, il gruppo vede un periodo di crisi dovuto ai pessimi risultati sul campo con conseguente fallimento dell'U.S. Kroton. La svolta avviene agli inizi degli anni 1990 oltre al già noto CUTB si affianca la Fossa Ionica che in seguito diventerà il gruppo portante del tifo crotonese rinominandosi Nasty Boys. In quel periodo sono molti i gruppi attivi che riportano ai Nasty Boys, ed è a seguito di numerose modifiche all'impianto che i supporter rossoblù sposteranno diverse volte la propria postazione passando dai Distinti alla Curva Sud, nella stagione 1999-2000 si sposterà nella Curva Nord e nella stagione 2000-2001, terminati i lavori dell'impianto, si stabilirà definitivamente nell'attuale Curva Sud. Nel 2007 viene stravolto il mondo ultras, i Nasty Boys rimarranno nella sud fino al loro 15º anno di permanenza nel 2011, dopo di che avviene un cambio generazionale.
Altro gruppo organizzato attivo è la Curva Nord, nata dalle ceneri della Gioventù Pitagorica. La Gioventù Pitagorica nasce nel 1997, nel 2004 viene rigenerato come Assenze Arbitrarie passando dalla Curva Sud ai Distinti, dal 2011 milita in Curva Nord, non ha un nome preciso, è conosciuto semplicemente come "gruppo della nord".
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
I principali rapporti di amicizia sostenuti dai supporters crotonesi sono quelli con i tifosi di Catania, Empoli (ex gemellaggio fra i gruppi Gioventù Pitagorica e i toscani Desperados), Cavese, Ancona, Bologna (col gruppo Forever ultras) e con i greci del Panachaïkī.[1] Inoltre buoni rapporti anche con la tifoseria del Cosenza.
Altre vecchie amicizie, alcune delle quali ancora in essere, con i tifosi di Rende (nel 1984 nacque un gemellaggio grazie al Commando Ultras Teddy Boys), Marsala[2], Ragusa, Sambenedettese (tra Gioventù Pitagorica e i marchigiani Onda d'urto), Ostuni (negli anni 1980 vi fu un gemellaggio), Leonzio e Lanciano. Recentemente vi è anche un'amicizia duratura con la Virtus Entella, nata al seguito di un ritrovamento di un portafoglio di un tifoso chiavarese da parte di un ultrà pitagorico.[1]
Rivalità[modifica | modifica wikitesto]
Rivalitá forte è quella con i corregionali del Catanzaro . L'incontro è stato caratterizzato spesso da duri scontri fra le frange più calde di tifosi.[1][3][4]
Contro la Reggina si gioca invece il cosiddetto "Derby della Magna Grecia".[5] Si è disputato in Serie B a partire dal 2001. La vittoria del Crotone in casa della Reggina, nel 2014, sancì la retrocessione in Lega Pro dei rivali amaranto.[1][6] Sentita è anche la rivalità con i campani del Benevento. Altri attriti importanti e degni di nota (alcuni ormai affievoliti) si registrano con i tifosi di Verona, Avellino, Palermo, Juve Stabia, Pescara, Foggia, Bari, Salernitana, Taranto e Vigor Lamezia (fino a metà degli anni 1980 la rivalità più accesa).[1] Più recenti sono invece le antipatie nei confronti dei tifosi del Messina (dovute all'amicizia che lega i pitagorici agli acerrimi nemici catanesi).[7]
Negli anni della Serie A rapporti tesi con i fiorentini, per via del gemellaggio dei viola con i rivali catanzaresi. Proprio in occasione dell'incontro tra le rispettive squadre il 19 marzo 2017 i giallorossi presenziarono al fianco dei toscani attirando le ire del pubblico pitagorico e provocando problemi di ordine pubblico. Comportando così una rivalità tra le tifoserie.[8] Discorso simile per i bresciani, anche essi legati da uno storico gemellaggio con i catanzaresi.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f Curva Ospiti. I tifosi del… Crotone, su pianetaempoli.it, http://www.pianetaempoli.it/, 12 settembre 2016. URL consultato il 31 ottobre 2017.
- ^ Marsala - Pagina 1
- ^ TIFO-Net / Catanzaro-Crotone: feriti 5 tifosi crotonesi
- ^ TIFO-Net / Scontri Catanzaro-Crotone, s'indaga
- ^ La Reggina “indossa la Calabria” nel derby con il Crotone
- ^ Crotone, Mazzotta: "A Reggio Calabria per sfatare il tabù!" Archiviato il 1º giugno 2014 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
- ^ Non solo il derby Reggio-Messina: rivalità, e Daspo, anche con Crotone..., su derbyderbyderby.it, https://www.derbyderbyderby.it/, 27 marzo 2024. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ Crotone-Fiorentina, Daspo per 3 ultrà calabresi, su toniiavarone.it, https://www.toniiavarone.it/. URL consultato il 10 aprile 2024.
- ^ Crotone-Brescia, Serie B: vecchi ricordi, solite rivalità, nuove contestazioni, su sportpeople.net, https://www.sportpeople.net/. URL consultato il 10 aprile 2024.