Stefano Lentini

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Stefano Lentini
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereColonna sonora
Rock alternativo
Musica elettroacustica
Musica classica
Pop
Alt-classic
Periodo di attività musicale1999 – in attività
Album pubblicati20
Studio20
Sito ufficiale

Stefano Lentini (Roma, 26 novembre 1974) è un compositore e musicista italiano, autore di colonne sonore cinematografiche.

È noto per la sua collaborazione con il regista cinese Wong Kar Wai per il quale ha firmato lo Stabat Mater per il film The Grandmaster[1], candidato a due Premi Oscar[2]. Ha composto la colonna sonora originale di numerose serie televisive tra cui La porta rossa (stagioni 1/2/3), Mare fuori (stagioni 1/2/3/4), Studio Battaglia (1/2), le tre stagioni di Braccialetti rossi (vincitore di due premi come Miglior Colonna Sonora e un International Emmy Awards 2015[3]). Ha composto musiche per la trasmissione televisiva Ballarò e per il corto-beffa La nuova armata Brancaleone di Mario Monicelli.

La sua musica è il frutto di un approccio eclettico e indipendente caratterizzato da ampio uso dell'orchestra d'archi[4], profonda attenzione alla tessitura[5] e a una importante ricerca di qualità del suono[6] sia in fase di registrazione che di missaggio[7]. Laureato in Antropologia culturale presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", ha studiato etnomusicologia presso la School of Oriental and African Studies. È il responsabile artistico della società di produzione musicale Coloora.

Nel settembre del 2023 ha superato i 100 milioni di stream sulle piattaforme digitali e ha vinto un doppio disco di platino[8] come autore, arrangiatore, produttore ed ingegnere di mastering.

Formazione e esordi[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Roma nel 1974, il suo primo strumento è stato una chitarra classica costruita con le ante di un vecchio armadio dal nonno falegname[9]. Fin da piccolo compone e incide i suoi brani utilizzando un registratore multitraccia Fostex X-18. Il suo esordio risale agli anni novanta al Folkstudio di Roma[10] come chitarrista insieme alla cantante Laura Polimeno. Negli anni '90 fa parte di diverse formazioni heavy metal, folk, pop, classiche e rock. Nel 1995 conosce il chitarrista folk inglese John Renbourn da cui viene influenzato nell'uso di accordature non convenzionali. Studia flauto traverso e inizia a suonare il pianoforte.

Nel 1996 inizia gli studi di liuto rinascimentale presso il Conservatorio Santa Cecilia che lascia l'anno successivo dopo aver vinto una borsa di studio a Londra per frequentare il corso universitario di Etnomusicologia presso School of Oriental and African Studies (SOAS).

Nel 1998 registra in studio il suo primo EP, una raccolta di brani originali basati su testi di Emily Dickinson, Samuel Beckett e Federico García Lorca. Nel 1999 è ospite con la sua band nella trasmissione Radio Tre Suite.

Dal 1999 al 2004 lavora come ingegnere del suono in studio e live e perfeziona la sua ricerca acustica e sonora.

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo i primi esperimenti di scrittura per alcuni corti di Leonardo D'Agostini, lavora come co-compositore, arrangiatore e tecnico del suono per la colonna sonora di In un altro paese diretto da Alexander Stille[11].

Nel 2007 firma la sua prima colonna sonora per il film indipendente Shooting Silvio presentato al Festival Annecy cinéma italien[12]. Collabora con Roberto Angelini che interpreta la canzone Dirindà, mixata da Luciano Torani e prodotta da Creazioni Artistiche Musicali.

Nel 2008 inizia la sua collaborazione con il regista Giacomo Campiotti per il quale firma Bakhita - La santa africana, le tre stagioni della serie Braccialetti rossi, la mini-serie ispirata al maestro Alberto Manzi Non è mai troppo tardi, il film tv con Giuseppe Fiorello Il sorteggio, e il film Liberi di scegliere.

Nel 2013 pubblica con Milan Records l'album Stabat Mater che contiene l'omonimo brano inserito nel film The Grandmaster, diretto da Wong Kar-wai e candidato a due Premio Oscar[13]. Il film apre in prima mondiale il Festival internazionale del cinema di Berlino[14] e il Corriere della Sera definisce Stefano Lentini tra "gli eredi di Ennio Morricone"[15].

Nel 2013 scrive la colonna sonora del Docufilm "Sfiorando il Muro" di Silvia Giralucci che viene presentato fuori concorso alla 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia[16] di cui firma anche sound design, effetti sonori e missaggio[17].

Tra il 2013 e il 2017 firma la colonna sonora di numerosi film e documentari prodotti in Australia, Stati Uniti, India, Austria, Inghilterra, Francia, Marocco, Brasile tra cui Maresia di Marcos Guttmann, nominato al Montréal World Film Festival.

Nel 2017 compone la colonna sonora de La porta rossa con la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. La produzione, una delle maggiori mai realizzate per la televisione italiana[18], è stata registrata a Roma, all'Auditorium Rai di Torino e a Londra presso AIR Studios con l'ingegnere del suono, vincitore di tre Grammy Award, Geoff Foster. La colonna sonora riceve due Nomination al Festival Internazionale della Musica da Film "Fimucitè" come "Miglior Colonna Sonora" e "Miglior Canzone"[19].

Nel 2019 firma il sequel de La porta rossa, confermando l'intera squadra di lavoro della prima stagione e integrando la colonna sonora con una rivisitazione originale de La traviata di Giuseppe Verdi[20] pubblicata nell'album e nell'EP "Verdi Revisited"[21].

Nel 2020-2023 firma le colonne sonore della tre stagioni della serie tv Mare fuori, collaborando con Raiz alla scrittura di quattro brani[22][23]. La serie ha scalato le classifiche di streaming di RaiPlay conquistando più di venti milioni di visualizzazioni in appena due mesi[24] fino alla sua uscita su Netflix dove è rimasta prima in classifica per diversi mesi e diventando un fenomeno musicale globale[25].

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 pubblica il concept-album Fury (the album) definito dalla stampa "Un viaggio nel lato oscuro della mente umana" (Rolling Stone[26]), "la nuova luce dell'alternative classic" (Vents Magazine[27]). L’album vede la collaborazione di numerosi musicisti e ensemble orchestrali tra cui PMCE - Auditorium Parco della Musica Contemporanea Ensemble[28], i pianisti Gilda Buttà e Alessandro Gwis, Juajo Mosalini all’accordeon, la vocalist Nathalie Reaux e il violinista Mauro Tortorelli.

Per l’album vengono prodotti due videoclip firmati da Samuel Yal[29] e Kevin McGloughlin nominati come migliore animazione e videoclip in numerosi festival internazionali. Il video “Suite After The Furies” vince come “Best Experimental Film” al Brooklyn Film Festival[30].

Nel 2019 presso lo Yuz Museum di Shanghai presenta il cortometraggio “Self 05[31]”, prodotto da Antony Vaccarello, curato dal regista cinese Wong Kar-wai[32] e diretto da Whyng Shya[33] commissionato dal brand di moda francese Yves Saint Laurent con la musica tratta dalla “Suite in C Minor[34]” eseguita dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.

Ha tenuto corsi e workshop di musica da film presso numerose scuole e istituzioni tra cui l’Istituto di Istruzione Superiore “Cine Tv Roberto Rossellini”, Lago film fest, Screen Music Program, Piano City Milano. Dal 2011 al 2015 ha diretto per la rivista specializzata in tecnologie dello spettacolo "Sound & Lite" tre rubriche musicali tra cui "Workshop: Creare e produrre la colonna sonora" e "indipendenti Dentro".

Dal 2018 al 2021 è stato parte della Giuria de Cannes Corporate Media & Tv Awards[35].

Nel 2023 è stato invitato a dirigere l'orchestra nel corso del Festival di Sanremo 2023 per la presentazione della terza stagione della serie Mare fuori.

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 collabora con il cantautore inglese Charlie Winston per la canzone dei titoli di testa della serie Tv La porta rossa. La canzone It’s Not Impossible riceve una Nomination come "Miglior Canzone" al Festival Fimucitè[36].

Tra il 2019 e il 2023 collabora con il cantante napoletano Raiz, con il quale scrive le canzoni originali per la serie tv Mare fuori: "Ddoje Mane", "Tic Toc (Non è andata così)", "Mare Fuori", "Amore che fa Male" e tre nuove canzoni in uscita nel 2024[37].

Nel 2021 collabora con la cantautrice svizzera Sophie Hunger per la scrittura di tre brani inseriti nella colonna sonora di Sopravvissuti. I brani hanno visto la partecipazione del flautista e oboista Mario Arcari, storico musicista di Fabrizio De André[38].

Nel 2022 collabora nuovamente con Charlie Winston per il quale supervisiona e realizza gli arrangiamenti orchestrali dell'album As I Am[39].

Nel 2023 ha collaborato con il compositore e cantautore inglese Tom Baxter per un progetto in uscita nel 2024.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Smart, regia di Leonardo D'Agostini (2005)
  • Excellent Cadavers, regia di Marco Turco (2005)
  • La Via del successo, regia di Leonardo D'Agostini (2005)
  • Shooting Silvio , regia di Berardo Carboni (2006)
  • Torpedos im Morgengrauen - Das letzte Schlachtschiff des Kaiser, regia di Maria-Magdalena Koller (2008)
  • 399 B.C., regia di Nicola Campiotti (2009)
  • Skin deep, regia di Franco Di Chiera (2010)
  • Il Sorteggio, regia di Giacomo Campiotti (2010)
  • La Nuova Armata Brancaleone, regia di Mario Monicelli (2010)
  • Silvio, one of us, regia di Andreas Pichler (2011)
  • Ailes de Mercure, regia di Olivier Beaudoin (2012)
  • Waves, regia di Pilli Cortese (2012)
  • Sfiorando il muro, regia di Silvia Giralucci (2012)
  • The Grandmaster, regia di Wong Kar-wai (2013)
  • Ausgepresst Wie Zitronen, regia di Andreas Pichler (2013)
  • Country of Bodies: Bombay in Dance, regia di Puneet Rakheja (2013)
  • Sarà un Paese, regia di Nicola Campiotti (2014)
  • Maresia, regia di Marcos Guttmann (2016)
  • Jehanne, regia di Marion Cavaillé (2016)
  • The Nest of the Turtledove, regia di Taras Tkachenko (2017)
  • The Ballerina, regia di Steven Pullen (2017)
  • Tainted Love, regia di Marta Carocci Vovcs (2018)
  • Taranta on the Road, regia di Salvatore Allocca (2018)
  • De Sable et de Feu, regia di Souheil Ben-Barka (2019)
  • Self 05 - A Night in Shanghai, regia di Wing Shya (2019)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Webserie[modifica | modifica wikitesto]

  • Mare fuori #confessioni (2022-2024)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 1999 - Super Naim Experience, SNE
  • 2006 - Soundtrack Sampler, Various Artists, C.A.M. Original Soundtracks
  • 2007 - Shooting Silvio Original Soundtrack, C.A.M. Original Soundtracks
  • 2007 - Soundtrack Sampler, Various Artists, C.A.M. Original Soundtracks
  • 2009 - Bakhita Original Motion Picture Soundtrack, RAI
  • 2009 - Una piccola piccola storia, Le Disco de Rondone
  • 2010 - Il sorteggio Original Soundtrack Motion Picture, RAI
  • 2011 - Cinematic Soundscape Soundtrack, RAI
  • 2011 - Tango & Popular Vibes Soundtrack, RAI
  • 2013 - Stabat Mater - As Seen in Wong Kar Wai's "The Grandmaster" Milan Records, Warner Classics
  • 2014 - Sarà un Paese (Colonna sonora originale), Trance de Musique
  • 2014 - Watanka Musiche Originali della Serie Televisiva Braccialetti rossi, Edizioni Curci
  • 2014 - Non è mai troppo tardi (Musiche Originali della Mini-serie Televisiva), RAI
  • 2016 - Maresia (Colonna sonora originale), Trance de Musique
  • 2017 - La Porta Rossa (Colonna sonora originale della Serie tv), Rai Com
  • 2017 - The Nest of the Turtledove (Original Motion Picture Soundtrack), Coloora Records
  • 2018 - Fury | Coloora Records
  • 2019 - La porta rossa 2 - (Colonna sonora originale della Serie tv), Rai Com
  • 2020 - Mare Fuori (Colonna sonora originale della Serie tv), Rai Com
  • 2020 - Venere (EP, Coloora)
  • 2021 - Mare Fuori 2
  • 2022 - Studio Battaglia (Colonna sonora originale della Serie Tv)
  • 2022 - Sopravvissuti (Colonna sonora originale della Serie Tv)
  • 2023 - La Porta Rossa 3 (Colonna sonora originale della Serie tv), Rai Com
  • 2023 - Mare Fuori - Stagione 3 (Colonna sonora originale della Serie tv), Rai Com

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Marte Live Compilation, Various Artists, Procult (2004)
  • In un altro Paese OST, C.A.M. Original Soundtracks (2005)
  • Fiorenza, CNR Entertainment (2009)
  • Braccialetti Rossi 1, Carosello (2014)
  • Braccialetti Rossi 2, Carosello (2015)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • SIAE Music Awards
  • Premio Cilento Fest
  • Fimucinema Award
    • 2017 - Candidatura per la miglior canzone per “It’s Not Impossible”
  • Alex North Award
  • Premio Cinearti La Chioma di Berenice
  • Premio Brooklyn Film Festival
    • 2020 - Migliore film sperimentale per “Suite After The Furies”
  • Premio Santa Monica Film Festival
    • 2019 - Menzione Speciale per miglior corto per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio Golden Knight
    • 2019 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio Salento International Film Festival
    • 2020 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio ECU European Independent Film Festival
    • 2020 - Candidatura per miglior video musicale per “Suite After The Furies”
  • Premio YoFi Fest
    • 2019 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Fury”
  • Premio Syracuse International
    • 2019 - Candidatura per miglior videoclip per “Suite After The Furies”
  • Premio Le Ciliegie del Cinema Italiano, Cerase Film Festival, Italy
    • 2017 - Migliore colonna sonora per il film “Taranta on the Road”
  • Premio Free Spirit Film Festival
    • 2019 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio Colonne Sonore
    • 2014 - Migliore colonna sonora per Braccialetti rossi
    • 2014 - Candidatura per miglior colonna sonora per “Non è mai troppo tardi”
  • Premio Around International Film Festival
    • 2020 - Candidatura per miglior animazione per il videoclip “Fury”
  • ARFF Official Award
    • 2019 - Candidatura per miglior animazione per il videoclip “Fury”
  • Fabrique Du Cinéma Awards
    • 2017 - Candidatura per migliore tema musicale per “Taranta on the Road”
  • Premio Prato Film Festival
    • 2021 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio Lift-Off Film Festival, Berlin
    • 2020 - Candidatura per miglior videoclip per “Suite After The Furies”
  • Premio Roma Creative Contest
    • 2019 - Candidatura per miglior video per il videoclip “Suite After The Furies”
  • Premio Los Angeles Animation Festival
    • 2019 - Candidatura per miglior videoclip per “Fury”
  • Premio Los Angeles Animation Festival
    • 2019 - Candidatura per miglior videoclip per “Fury”
  • Premio Cittadella GeoFilmFestival
    • 2020 - Miglior Colonna Sonora Originale per “Lista d’attesa”
  • Premio ECOCINE - International Environmental Film and Human Rights
    • 2021 - Candidatura per miglior cortometraggio per il videoclip “Fury”

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FESTIVAL DI CINEMAAnche l’Italia alla Prémiere della Berlinale con le musiche di Stefano Lentini., su taxidrivers.it.
  2. ^ Wong Kar-wai's The Grandmaster picked as Hong Kong's Oscar entry, su theguardian.com.
  3. ^ I Braccialetti Rossi agli Emmy Kids Awards, su vanityfair.it.
  4. ^ Stefano Lentini – La Porta Rossa (Stagione 2) [Recensione], su insidemusic.it.
  5. ^ Stefano Lentini: «Da The Grandmaster a La porta rossa: il linguaggio primitivo della mia musica», su hotcorn.com.
  6. ^ Neve Sound Contributes Towards the First Italian Soundtrack to Reach Global Viral Spotify Charts, su ams-neve.com.
  7. ^ Intervista a Stefano Lentini: “Una bella colonna sonora ti stupisce!”, su spettacolonews.com.
  8. ^ Certificazioni FIMI, su fimi.it.
  9. ^ Stefano Lentini, su soundlite.it.
  10. ^ (EN) Stefano Lentini 'Suite After the Furies' video premiere, su Music-News.com. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  11. ^ Excellent Cadavers, su filmaffinity.com.
  12. ^ Shooting Silvio (2006), di Berardo Carboni, su CinemaItaliano.info. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  13. ^ Redazione, Anche l’Italia alla Première della Berlinale con le musiche di Stefano Lentini., su Taxidrivers.it, 11 febbraio 2013. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  14. ^ The Grandmaster, su berlinale.de.
  15. ^ Gli Eredi di Morricone (JPG), su stefanolentini.com.
  16. ^ Mostra del Cinema di Venezia, interesse culturale in concorso: Bellocchio, Ciprì e Comencini per il Leone d’Oro, De Matteo, Di Costanzo e Mereu in Orizzonti, su cinema.cultura.gov.it.
  17. ^ Sfiorando il Muro - cartella stampa (PDF), su ristretti.it.
  18. ^ Paolo Sutera, La Porta Rossa, la colonna sonora di Stefano Lentini per la fiction di Raidue (Video), su Soundsblog, 24 febbraio 2017. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  19. ^ (EN) FIMUCITÉ 11 – FIMUCINEMA 5th Edition – Nominees, su SoundTrackFest. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  20. ^ La porta rossa 2: il video backstage delle musiche, su TV Sorrisi e Canzoni, 12 marzo 2019. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  21. ^ La Porta Rossa 2: Verdi Revisited: La traviata Soundtrack (2017), su soundtrack.net. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  22. ^ Eduardo Giometti, Stefano Lentini autore della colonna sonora di Mare fuori 2, su Spettacolo.eu, 18 novembre 2021. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  23. ^ Giordano SanGiorgi, TV STEFANO LENTINI FIRMA LA COLONNA SONORA DI MARE FUORI 2 DISPONIBILE DA OGGI SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI – MEI – Meeting degli Indipendenti, su meiweb.it. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  24. ^ Stefano D'Onofrio, Mare Fuori sarà venduta e distribuita anche all’estero: lo annuncia Variety, in Ciack Generation, 27-01-2022.
  25. ^ Il New York Times incorona la serie fenomeno Mare Fuori, su vanityfair.it.
  26. ^ Stefano Lentini, in anteprima il video di Suite After the Furies | Rolling Stone Italia, su rollingstone.it, 12 ottobre 2018. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  27. ^ (EN) PREMIERE: Stefano Lentini Releases New Music Video For “Suite After the Furies”, su Vents Magazine, 13 ottobre 2018. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  28. ^ STEFANO LENTINI presenta “Suite After The Furies” il primo video tratto dall’album FURY, su mescalina.it.
  29. ^ SAMUEL YAL, su galerielaforestdivonne.com.
  30. ^ SUITE AFTER THE FURIES US Premiere, su brooklynfilmfestival.org.
  31. ^ SAINT LAURENT, su ysl.com.
  32. ^ «Self 05», Saint Laurent secondo Wong Kar Wai, su vanityfair.it.
  33. ^ Saint Laurent SELF 05 by Wong Kar Wai 'A night in Shanghai' il nuovo fashion film della maison diretta da Anthony Vaccarello, su vogue.it.
  34. ^ È uscita la colonna sonora della terza stagione de “La porta rossa” in onda da oggi su Rai 2, su shmag.it.
  35. ^ Cannes Corporate Media & TV Awards, su studiedesignjurys.designtag.org.
  36. ^ FIMUCITÉ 11 – FIMUCINEMA 5th Edition – Nominees, su soundtrackfest.com.
  37. ^ MARE FUORI 4, RAIZ ANNUNCIA QUATTRO NUOVE CANZONI. ECCO CHI LE CANTERÀ, su allmusicitalia.it.
  38. ^ ESCE L’ALBUM DELLA COLONNA SONORA DELLA SERIE TV “LA PORTA ROSSA, STAGIONE 3” FIRMATO DA STEFANO LENTINI, su meiweb.it.
  39. ^ Charlie Winston with Stefano Lentini : As we are, the podcast - Episode 8, su youtube.com.
  40. ^ SIAE Music Awards: ecco tutti i vincitori della prima edizione, su billboard.it.

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Controllo di autoritàVIAF (EN301080374 · ISNI (EN0000 0004 0843 6060 · Europeana agent/base/119556 · BNE (ESXX5585538 (data) · BNF (FRcb16762011k (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015162078