Morte di un matematico napoletano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Morte di un matematico napoletano
Una scena del film
Titolo originaleMorte di un matematico napoletano
Lingua originaleitaliano, napoletano
Paese di produzioneItalia
Anno1992
Durata108 min
Generedrammatico
RegiaMario Martone
SoggettoMario Martone, Fabrizia Ramondino
SceneggiaturaMario Martone, Fabrizia Ramondino
ProduttoreAngelo Curti
FotografiaLuca Bigazzi
MontaggioJacopo Quadri
MusicheMichele Campanella
ScenografiaGiancarlo Muselli
Interpreti e personaggi

Morte di un matematico napoletano è un film del 1992 diretto da Mario Martone, all'esordio nella regia cinematografica.

Frutto dell'intreccio culturale e umano nato intorno all'esperienza dei Teatri Uniti di Napoli, la pellicola offre una rappresentazione di una Napoli crepuscolare (grazie anche al direttore della fotografia Luca Bigazzi), ripercorrendo la vicenda biografica del matematico napoletano Renato Caccioppoli.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il professore napoletano Renato Caccioppoli, docente universitario di matematica pura, è un uomo disilluso e tormentato, ormai schiavo dell'alcool. Nipote di Maria Bakunin per parte di madre e reduce dall'ospedale psichiatrico, abbandonato dalla moglie, e divenuto estraneo ai suoi stessi compagni di partito del PCI e ai suoi collaboratori all'ateneo, vive la sua vita con disincantato distacco fino al suo ultimo atto, il suicidio.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Renato Caccioppoli, Istituto italiano per studi Filosofici, Città del sole, Napoli 1987/1999. ISBN 88-8292-019-4
  2. ^ a b Enrico Lancia e Roberto Chiti, Dizionario del cinema italiano, su books.google.it. URL consultato il 13/04/20.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cinema