Montecreto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Montecreto
comune
Montecreto – Stemma
Montecreto – Bandiera
Montecreto – Veduta
Montecreto – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Modena
Amministrazione
SindacoLeandro Bonucchi (lista civica Per Montecreto) dal 26-5-2014
Territorio
Coordinate44°15′N 10°43′E / 44.25°N 10.716667°E44.25; 10.716667 (Montecreto)
Altitudine864 m s.l.m.
Superficie31,22 km²
Abitanti933[1] (30-9-2022)
Densità29,88 ab./km²
FrazioniAcquaria, Magrignana, Strettara, Rovinella
Comuni confinantiLama Mocogno, Pavullo nel Frignano, Riolunato, Sestola
Altre informazioni
Cod. postale41025
Prefisso0536
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT036024
Cod. catastaleF484
TargaMO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 420 GG[3]
Nome abitantimontecretesi
PatronoGiovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montecreto
Montecreto
Montecreto – Mappa
Montecreto – Mappa
Posizione del comune di Montecreto all'interno della provincia di Modena
Sito istituzionale

Montecreto (Muntcrêt in dialetto frignanese) è un comune italiano di 933 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna, situato a sud del capoluogo, fa parte dell'Unione dei comuni del Frignano.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Montecreto sorge a 900 metri su un'altura, arroccata attorno alla chiesa di San Giovanni, che domina la valle del torrente Scoltenna. Il suo territorio comunale si estende lungo il versante destro della vallata e si spinge fino alle cime dei Monti Rondinara, Cavrile, Cervarola. Il paese è immerso in boschi di castagni (Castanea sativa), faggi (Fagus sylvatica) e abeti (Abies alba), che nelle zone più alte lasciano il posto a piante di mirtilli (Vaccinium myrtillus) e lamponi (Rubus idaeus). La fauna è molto ricca, vi si possono vedere il daino (Dama dama), la marmotta (Marmota marmota), la poiana (Buteo buteo) e non mancano tracce di qualche lupo (Canis lupus).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel XII secolo la Rocca si assoggettò al potere dei Gualandelli. Nel 1205 i Gualandelli cedettero il Castello di Montecreto al Comune di Modena, pur rimanendo padroni di Montecreto fino al 1277, anno della definitiva resa del Frignano al Comune di Modena. Nel 1406-1408 il paese fu espugnato e distrutto dalle truppe del marchese Nicolò III d'Este. Con l'estinzione della famiglia Gualandelli nel borgo s'affermò la famiglia Ballotti, della quale possiamo ancora ammirare la cappella nella chiesa parrocchiale. A metà Cinquecento venne fondato in Montecreto un convento di suore domenicane ad opera di don Ballotti. Alla fine del Cinquecento l'abitato di Montecreto aveva raggiunto la sua forma attuale a corti chiuse con funzione difensiva. Fu spogliato di tutti i beni da un saccheggio delle truppe napoleoniche alla fine del Settecento.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Il paese di Montecreto e la frazione di Roncoscaglia nel comune di Sestola sono stati oggetto di operazione militare a seguito del ritrovamento da parte di cercatori di funghi di una bomba aerea nei boschi circostanti, subito sopra il “Pino solitario”, lungo il percorso escursionistico che conduce al Passo del Lupo. Per procedere alla rimozione dell'ordigno, un summit ha riunito nella Prefettura di Modena circa una trentina di persone tra Sindaco, artificieri dell’Esercito, carabinieri, Polizia municipale e provinciale, Corpo forestale, vigili del fuoco, Protezione civile, 118, servizi sociali, tecnici Hera e persino di Enac, l’ente per l'aviazione. L'operazione fu delicata e complessa: il Genio Guastatori di Cremona 10º Reggimento è stato incaricato di disseppellire la bomba (contenente 150 kg di tritolo), che è stata poi caricata su un mezzo autoveicolo dell’esercito per essere condotta a Zocca, dove la bomba fu fatta brillare nella cava vicino all’ex discarica di Roncobotto.

Attività all'aria aperta[modifica | modifica wikitesto]

In questo territorio vengono praticate numerose attività sportive all'aria aperta: trekking, escursioni guidate, nordic walking, tour in e-bike e tanto altro. All'interno del territorio di Montecreto si trovano diversi parchi e aree verdi come il Parco dei Castagni, la Borella e il Parco della stazione. Vi è situata anche una seggiovia che trasporta i turisti fino in cima alla montagna; da lì dista solo 30 minuti a piedi il Lago della Ninfa (Sestola).

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Montecreto è una località storica per la villeggiatura estiva. Per quanto riguarda la stagione invernale, i turisti vengono richiamati dagli impianti per gli sport invernali (sci e pattinaggio). Il calendario eventi di Montecreto è ricco di appuntamenti durante tutto l'anno. Tra le più importanti feste di paese ricordiamo:

  • La "Festa della Castagna", che si svolge nel Parco dei Castagni l'ultimo weekend di ottobre, nel periodo dell'anno privilegiato per la raccolta e la consumazione della castagna
  • Il "Palio degli Asini", un appuntamento pluridecennale che richiama nel piccolo borgo centinaia di visitatori. Il palio degli asini si svolge durante una delle prime domeniche d'estate. Gli abitanti di Montecreto si dividono in 6 contrade pronte a darsi battaglia per la conquista del palio raffigurante la Madonna del Trogolino. Per vincere, i contendenti si sfidano in una gara di velocità a bordo di 6 asinelli
  • La "Festa della Birra", una delle principali manifestazioni a stampo gastronomico organizzata nel mese di agosto all'interno della splendida cornice del Parco dei Castagni

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Artigianato[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda l'artigianato, Montecreto è rinomato soprattutto per la produzione di oggetti in metalli pregiati.[5]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Il Comune di Montecreto basa gran parte del suo indotto sul turismo che durante tutto l'anno porta flussi di visitatori nel territorio del Monte Cimone.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte dell'Unione dei comuni del Frignano, che ha il proprio capoluogo a Pavullo nel Frignano.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
12 maggio 1985 13 luglio 1991 Cesare Mucci Democrazia Cristiana Sindaco [6]
30 agosto 1991 22 aprile 1995 Marco Ladurini Democrazia Cristiana Sindaco [6]
23 aprile 1995 12 giugno 1999 Marco Ladurini Partito Popolare Italiano Sindaco [6]
13 giugno 1999 6 giugno 2009 Luciano Beccati centro-sinistra Sindaco [6]
7 giugno 2009 25 maggio 2014 Maurizio Cadegiani lista civica Oltre con Montecreto Sindaco [6]
26 maggio 2014 in carica Leandro Bonucchi lista civica Per Montecreto Sindaco [7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 4,6.
  6. ^ a b c d e http://amministratori.interno.it/
  7. ^ Portale della Provincia di Modena | Enti | Elezioni amministrative 25 maggio 2014

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN243905358
  Portale Emilia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Emilia