Maroon (Taylor Swift)

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Maroon
Screenshot tratto dal lyric video del brano
ArtistaTaylor Swift
Autore/iTaylor Swift, Jack Antonoff
GenereDream pop
Pubblicazione originale
IncisioneMidnights
Data21 ottobre 2022
EtichettaRepublic, Taylor Swift Productions
Durata3:38
Certificazioni (digitale)
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 80 000+)

Maroon è un brano musicale della cantautrice statunitense Taylor Swift, seconda traccia del decimo album in studio Midnights.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 agosto 2022, Taylor Swift ha annunciato il suo decimo album in studio, Midnights, senza però rivelarne la lista delle tracce.[3] A partire dal 21 settembre dello stesso anno, la cantante ha cominciato ad annunciare i titoli dei brani contenuti nel disco con una serie di 13 video su TikTok intitolati Midnights Mayhem with Me.[4] Nel corso del quinto episodio diffuso il 30 settembre 2022, Taylor Swift ha annunciato il titolo della seconda traccia dell'album, Maroon.[5]

Nel testo della canzone, Taylor Swift utilizza diverse sfumature di rosso per descrivere la propria relazione e le emozioni ad essa collegate, come già aveva fatto in passato con il singolo Red tratto dall'omonimo album del 2012. Cita ad esempio il color granata (il cui equivalente in lingua inglese dà il nome al brano), il borgogna, il vinaccia, il rosso sangue, il color ruggine e lo scarlatto. La forte presenza di colori e oggetti legati al rosso nel testo sottolinea ancora di più il collegamento tra Maroon e Red, ma suggerisce anche che il brano possa rappresentare un'analisi a posteriori più matura e meno emotivamente coinvolta delle medesime vicende che hanno ispirato il singolo e l'album del 2012, in particolare la relazione con l'attore statunitense Jake Gyllenhaal.[6][7]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Midnights[8]

Musicisti
Produzione
  • Jack Antonoff – produzione, registrazione
  • Taylor Swift – produzione
  • Serban Ghenea – missaggio
  • Bryce Bordone – assistenza al missaggio
  • Laura Sisk – registrazione
  • Megan Searl – assistenza tecnica
  • Jon Sher – assistenza tecnica
  • John Rooney – assistenza tecnica
  • Evan Smith – registrazione proprie parti
  • Randy Merrill – mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2022) Posizione
massima
Australia[9] 4
Canada[10] 4
Danimarca[9] 34
Filippine[10] 5
Francia[9] 100
Germania[9] 96
Islanda[11] 12
Italia[9] 77
Lussemburgo[10] 20
Norvegia[9] 30
Nuova Zelanda[9] 5
Paraguay[12] 106
Portogallo[9] 11
Singapore[13] 5
Spagna[9] 49
Stati Uniti[10] 3
Svezia[9] 26

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Maroon, su British Phonographic Industry. URL consultato il 2 aprile 2023.
  2. ^ (EN) Taylor Swift Maroon – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  3. ^ (EN) Angie Martoccio, Taylor Swift Announces New Album 'Midnights': 'A Journey Through Terrors and Sweet Dreams', su Rolling Stone, 29 agosto 2022. URL consultato il 25 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) Damian Jones, Taylor Swift reveals all song titles on new album 'Midnights', su NME, 7 ottobre 2022. URL consultato il 25 ottobre 2022.
  5. ^ (EN) Will Schube, Taylor Swift Reveals Second Track Of ‘Midnights’ Is Titled ‘Maroon’, su uDiscover Music, 30 settembre 2022. URL consultato il 13 novembre 2022.
  6. ^ (EN) Fans Theorize Taylor Swift's "Maroon" Lyrics Are an Extension of "Red" and Reference Ex Jake Gyllenhaal, su Seventeen, 21 ottobre 2022. URL consultato il 13 novembre 2022.
  7. ^ (EN) Who Are Taylor Swift's ‘Maroon’ Lyrics About? Fans Theorize Jake Gyllenhaal, Harry Styles, and More, su ELLE, 21 ottobre 2022. URL consultato il 13 novembre 2022.
  8. ^ (EN) Note di copertina di Midnights, Taylor Swift, Republic Records, 2445790098, CD, 2022.
  9. ^ a b c d e f g h i j (NL) Taylor Swift – Maroon, su Ultratop. URL consultato il 27 maggio 2023.
  10. ^ a b c d (EN) Taylor Swift – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 novembre 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  11. ^ (IS) Streymi, spilun og sala viku 43, su Plötutíðindi. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2022).
  12. ^ (ES) Sociedad de Gestión de Productores Fonográficos del Paraguay, Total Streams Paraguay: Semana 44 (28/10/2022 al 03/11/2022), su Microsoft SharePoint. URL consultato il 3 maggio 2023.
  13. ^ (EN) RIAS Top Charts, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2022).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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