State of Grace (Taylor Swift)

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State of Grace
singolo discografico
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione16 ottobre 2012
Durata4:56
Album di provenienzaRed
GenerePop rock[1]
Arena rock[1]
EtichettaBig Machine Records
Formatidownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[2]
(vendite: 500 000+)
Logo
Logo del disco State of Grace
Logo del disco State of Grace

State of Grace è un singolo promozionale della cantautrice statunitense Taylor Swift pubblicato nel 2012 da Big Machine Records, quarto estratto dall'album Red.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo, così come i precedenti, è stato presentato all'edizione del lunedì di Good Morning America. Il singolo ha raggiunto la prima posizione di iTunes US in poche ore.[3] È uno dei brani più rock composti dall'artista.

State of Grace è il brano più rock mai composto dalla cantante, definito da Jason Lipshutz di Billboard un'incursione audace nel rock: «Batteria martellante, chitarra vibrante e sillabe allungate segnano l'incursione più audace della star del country nell'onnicomprensiva arena dei Muse, dei The Temper Trap e degli U2[4] Anche August Brown del Los Angeles Times ha paragonato lo stile musicale del singolo a quello degli U2 e ha definito il brano un esempio della crescita artistica di Swift.[3] Un critico de The Huffington Post ha invece paragonato la musica del singolo al genere indie pop dei The Temper Trap.[1]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. State of Grace – 4:56

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Versione originale
Classifica Posizione
massima
Australia[5] 44
Canada[6] 9
Nuova Zelanda[7] 20
Regno Unito[8] 36
Stati Uniti[9] 13
State of Grace (Taylor's Version)
Classifica (2021) Posizione
massima
Australia[10] 25
Canada[6] 9
Irlanda[11] 7
Nuova Zelanda[12] 12
Regno Unito[13] 18
Singapore[14] 10
Stati Uniti[9] 18
Sudafrica[15] 77

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Taylor Swift's 'State of Grace' Released (LISTEN), su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 16 ottobre 2012. URL consultato il 16 ottobre 2012.
  2. ^ (EN) Gold & Platinum - RIAA, in RIAA. URL consultato il 28 luglio 2018.
  3. ^ a b (EN) August Brown, Taylor Swift releases 'State of Grace' single, su latimes.com, Los Angeles Times, 16 ottobre 2012. URL consultato il 16 ottobre 2012.
  4. ^ (EN) Jason Lipshutz, Taylor Swift Finds 'State of Grace' on New 'Red' Track: Listen, su billboard.com, Billboard, 16 ottobre 2012. URL consultato il 16 ottobre 2012.
  5. ^ Andamento di State of Grace nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com, australian-charts. URL consultato il 22 ottobre 2012.
  6. ^ a b (EN) Taylor Swift - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 23 novembre 2021.
  7. ^ Andamento di State of Grace nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2012).
  8. ^ (EN) Andamento di State of Grace nella classifica del Regno Unito, su chartarchive.org, chart archive. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
  9. ^ a b (EN) Taylor Swift - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 22 novembre 2021.
  10. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 22 November 2021, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 19 novembre 2021.
  11. ^ (EN) DISCOGRAPHY - TAYLOR SWIFT, su irish-charts.com. URL consultato il 19 novembre 2021.
  12. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 22 November 2021, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 19 novembre 2021.
  13. ^ (EN) State of Grace - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 novembre 2021.
  14. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 46 (12 - 18 Nov 2021), su rias.org.sg, Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 23 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2021).
  15. ^ (EN) Local & International Streaming Chart Top 100: Week 46, su theofficialsacharts.co.za, The Official South African Music Charts. URL consultato il 25 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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