Ours (Taylor Swift)
| Ours singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Taylor Swift |
| Pubblicazione | 8 novembre 2011 |
| Durata | 3:58 |
| Album di provenienza | Speak Now |
| Genere | Country pop |
| Etichetta | Big Machine |
| Produttore | Nathan Chapman, Taylor Swift |
| Formati | Download digitale |
| Certificazioni | |
| Dischi di platino |  Stati Uniti[1](vendite: 1 000 000+) |
| Taylor Swift - cronologia | |
| Logo | |
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Ours è un singolo della cantante statunitense Taylor Swift, pubblicato l'8 novembre 2011 come settimo estratto dal terzo album in studio Speak Now.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
"Ours" è una ballata country.[2] La canzone è stata interamente scritta da Taylor Swift, che ha prodotto il brano assieme a Nathan Chapman.[3] La canzone è scritta in chiave di do maggiore con la voce della cantante che copre due ottave, tra Mi3 e La4.[4] La canzone è stata definita una "lettera d'amore".[5][6] Amy Sciarretto di Pop Crush la definì "una bella canzone lenta che dà sfoggio delle doti di Taylor Swift, ossia i suoi testi aperti e sinceri come un diario uniti a quella sua dolce voce."[2] Karen Goodner di All Access descrisse il contenuto della canzone come "essere innamorati e sapere che è possibile superare anche i momenti bui."[7]
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Billy Dukes di Taste of Country scrisse: "Dal punto di vista del testo, 'Ours' assomiglia a 'Our Song', smielata ma deliziosa". Descrisse i versi come "scritti intelligentemente" e che "la produzione è un gradito distacco dai precedenti brani della Swift smussati e imbellettati."[6] Liv Carter di Urban Country News definì "superbo" il songwriting di Taylor Swift, in grado di ricreare la scena con un perfetto utilizzo della lingua inglese.[5] Amy Sciarretto di Pop Crush scrisse che Taylor Swift "ha tenuto in serbo il meglio".[2] Erin Thompson di Seattle Weekly invece scrisse che "Ours" "continua a suonare come una confusione di metafore anche dopo un po' di ascolti".[8] Allen Jacobs di Roughstock scrisse: "Ours potrebbe essere la sua miglior canzone dopo White Horse."[9]
Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]
Il singolo era già entrato alla posizione numero 71 della classifica canadese il 13 novembre 2010, alla 181 di quella britannica il 6 novembre dello stesso anno e alla 91 di quella australiana l'8 novembre, visto che in questi tre Paesi era uscita l'edizione deluxe dell'album in concomitanza con quella standard, mentre negli Stati Uniti è entrato alla numero 13 della classifica generale e alla 5 della classifica digitale con 148 000 copie digitali vendute in una settimana.[10]
Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
| Classifica (2010-23) | Posizione massima |
|---|---|
| Australia[11] | 91 |
| Canada[12] | 68 |
| Filippine[12] | 19 |
| Regno Unito[13] | 181 |
| Stati Uniti[12] | 13 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Taylor Swift - Ours – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 4 luglio 2023.
- ^ a b c TAYLOR SWIFT, ‘OURS’ – SONG REVIEW, su popcrush.com, 29 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2011.
- ^ Template:Cite album-notes
- ^ Digital sheet music – Taylor Swift – Ours, in Musicnotes.com, Alfred Publishing, 25 ottobre 2010. URL consultato il 27 maggio 2013.
- ^ a b Single Review: Ours – Taylor Swift, in Liv Carter, Urbancountrynews.com, 11 novembre 2011. URL consultato il 16 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2012).
- ^ a b Taylor Swift, ‘Ours’ – Song Review, in Billy Dukes, Tasteofcountry.com, 11 novembre 2011. URL consultato il 16 novembre 2011.
- ^ Cool new music, su allaccess.com, 29 novembre 2011. URL consultato il 29 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2011).
- ^ Taylor Swift's Speak Now Track "If This Was A Movie" Is Better Than Her Upcoming New Single, in Erin Thompson, SeattleWeekly.com, 25 novembre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2011).
- ^ NAME:, Music Video: Taylor Swift - Ours | Country Music Videos, Johnny Cash to Carrie Underwood, su roughstock.com. URL consultato il 15 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
- ^ (EN) Mac Miller Moves In at No. 1 on Billboard 200, su billboard.com. URL consultato il 17 novembre 2011.
- ^ (EN) Chartifacts - Week Commencing: 8th November 2010, su ariacharts.com.au. URL consultato il 17 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2010).
- ^ a b c (EN) Taylor Swift – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 18 luglio 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) CHART: CLUK Update 6.11.2010 (wk43) (TXT), su zobbel.de. URL consultato il 17 novembre 2011.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Taylor Swift - Ours, su YouTube, 6 dicembre 2011. - (EN) Ours, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
