Folklore (Taylor Swift)

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Folklore
album in studio
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione24 luglio 2020
(vedi date di pubblicazione)
Durata63:29
Dischi1
Tracce16
GenereFolktronica[1]
Indie folk [2]
Rock alternativo[3]
EtichettaRepublic, Taylor Swift Productions
ProduttoreAaron Dessner, Jack Antonoff, Taylor Swift
Registrazione2020
FormatiCD, 2 LP, MC, download digitale, streaming
NoteGrammy Award Album dell'anno 2021
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[4]
(vendite: 7 500+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Germania Germania[6]
(vendite: 100 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[7]
(vendite: 5 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[8]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[9]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[10]
(vendite: 140 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[11]
(vendite: 40 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[12]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (3)[14]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[15]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[16]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[17]
(vendite: 2 000 000+)
Taylor Swift - cronologia
Album precedente
(2019)
Album successivo
(2020)
Logo
Logo del disco Folklore
Logo del disco Folklore
Singoli
  1. Cardigan
    Pubblicato: 27 luglio 2020
  2. Exile
    Pubblicato: 3 agosto 2020
  3. Betty
    Pubblicato: 17 agosto 2020
  4. The 1
    Pubblicato: 9 ottobre 2020
  5. The Lakes
    Pubblicato: 24 luglio 2021

Folklore è l'ottavo album in studio della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato il 24 luglio 2020 dalla Republic Records.

Antefatti e pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Folklore è stato interamente scritto e registrato nel periodo di isolamento dovuto alla pandemia di COVID-19. Taylor Swift ha affermato di aver inserito «capricci, sogni, paure e riflessioni» nell'album, collaborando con alcuni dei suoi «eroi musicali».[18] A fine aprile si è messa in contatto con Aaron Dessner, membro dei National, che ha contribuito ad undici tracce, mentre le restanti cinque sono state scritte con Jack Antonoff, William Bowery e Bon Iver.[19]

L'album è stato annunciato dalla stessa cantante sui social network 16 ore prima della sua distribuzione ufficiale.[20][21] Durante la première di Cardigan su YouTube, Swift ha rivelato di aver inserito easter egg nei testi delle canzoni anziché nei video musicali, ideando personaggi, temi ricorrenti ed un triangolo amoroso.[22] La stessa cantante ha descritto Folklore come «malinconico e pieno di evasione», «triste, bello, tragico», paragonandolo ad un album fotografico ed alle storie dietro le immagini.[23] La prima traccia ad essere scritta è stata My Tears Ricochet.[24]

Copertina e versioni[modifica | modifica wikitesto]

La foto di copertina dell'album è stata scattata dall'artista Beth Garrabrant.[20] Oltre all'edizione standard, sono state realizzate otto versioni deluxe dell'album, tutte contenenti la traccia bonus The Lakes, ciascuna con una copertina differente.[20]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le canzoni August, Betty e Cardigan raccontano le vicende di un triangolo amoroso giovanile frutto dell'immaginazione della Swift, che comprende Betty, James e una ragazza dal nome non citato. La canzone The Last Great American Dynasty racconta la storia di Rebekah Harkness e della sua villa, acquistata da Taylor nel 2013.[25][26]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla scelta di posticipare il Lover Fest a causa della pandemia di COVID-19, l'artista ha scelto di pubblicare Folklore al fine di poter promuovere entrambi i progetti durante il tour.

Lo stesso giorno dell'uscita dell'album è stato reso disponibile il video del singolo apripista Cardigan.[27][28] Il secondo singolo estratto, Exile, è stato reso disponibile per l'adult alternative rock statunitense a partire dal 3 agosto 2020.[29]

Il 24 novembre 2020 Swift ha annunciato di aver realizzato un documentario intitolato Folklore: The Long Pond Studio Sessions e pubblicato il giorno seguente su Disney+, in cui parla dello sviluppo e del significato di tutte le canzoni, mentre le interpreta per la prima volta dal vivo insieme al team che le ha prodotte a distanza.[30]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[31]
Clash[32]9/10
Consequence[33]A–
Entertainment Weekly[34]A
Exclaim![35]7/10
musicOMH[36]
NME[2]
Paste[37]8,7/10
Pitchfork[38]8/10
PopMatters[39]8/10
Rolling Stone[40]
Slant Magazine[41]
Sputnikmusic[42]
The A.V. Club[43]B+
The Daily Telegraph[44]
The Guardian[45]
The Independent[46]
The Line of Best Fit[47]9/10
The Times[48]

Folklore è stato acclamato dalla critica specializzata. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 88 basato su ventisette critiche.[49]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Folklore ha fruttato a Swift un Grammy Award come Album dell'anno e una candidatura come Miglior album pop vocale,[50] agli American Music Award come Album preferito – Pop/Rock,[51] agli ARIA Music Award come Miglior artista internazionale,[52] ai BreakTudo Award come Album dell'anno[53] e agli E! People's Choice Award come Album del 2020.[54] Nell'ambito dei Danish Music Award 2020, invece, ha trionfato come Album internazionale dell'anno.[55]

Riconoscimenti di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Taylor Swift e Aaron Dessner, eccetto dove indicato.

  1. The 1 – 3:30
  2. Cardigan – 3:59
  3. The Last Great American Dynasty – 3:51
  4. Exile (feat. Bon Iver) – 4:45 (Taylor Swift, William Bowery, Justin Vernon)
  5. My Tears Ricochet – 4:15 (Taylor Swift)
  6. Mirrorball – 3:29 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  7. Seven – 3:28
  8. August – 4:21 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  9. This Is Me Trying – 3:15 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  10. Illicit Affairs – 3:10 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  11. Invisible String – 4:12
  12. Mad Woman – 3:57
  13. Epiphany – 4:49
  14. Betty – 4:54 (Taylor Swift, William Bowery)
  15. Peace – 3:54
  16. Hoax – 3:40
Traccia bonus nell'edizione deluxe
  1. The Lakes – 3:32 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
DVD bonus nell'edizione deluxe giapponese
  1. Cardigan (Official Music Video)
  2. The 1 (Lyric Video)
  3. Cardigan (Lyric Video)
  4. The Last Great American Dynasty (Lyric Video)
  5. Exile (Lyric Video)
  6. My Tears Ricochet (Lyric Video)
  7. Mirrorball (Lyric Video)
  8. Seven (Lyric Video)
  9. August (Lyric Video)
  10. This Is Me Trying (Lyric Video)
  11. Illicit Affairs (Lyric Video)
  12. Invisible String (Lyric Video)
  13. Mad Woman (Lyric Video)
  14. Epiphany (Lyric Video)
  15. Betty (Lyric Video)
  16. Peace (Lyric Video)
  17. Hoax (Lyric Video)
Folklore: The Long Pond Studio Sessions – disco bonus nella riedizione digitale
  1. The 1 – 3:39
  2. Cardigan – 3:50
  3. The Last Great American Dynasty – 3:52
  4. Exile (feat. Bon Iver) – 4:39 (Taylor Swift, William Bowery, Justin Vernon)
  5. My Tears Ricochet – 4:55 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  6. Mirrorball – 3:57 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  7. Seven – 3:28
  8. August – 4:20 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  9. This Is Me Trying – 3:29 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  10. Illicit Affairs – 3:03 (Taylor Swift, Jack Antonoff)
  11. Invisible String – 4:17
  12. Mad Woman – 3:58
  13. Epiphany – 4:34
  14. Betty – 4:50 (Taylor Swift, William Bowery)
  15. Peace – 3:34
  16. Hoax – 3:41
  17. The Lakes – 3:19 (Taylor Swift, Jack Antonoff)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
  • Taylor Swiftvoce
  • Aaron Dessnerpianoforte (tracce 1-4, 7, 11-16), chitarra acustica (tracce 1, 7, 11, 12, 16), chitarra elettrica (tracce 1-4, 11-14, 16), programmazione della batteria (tracce 1-4, 7, 11 e 12), mellotron (tracce 1, 2, 11, 13, 15), OP1 (tracce 1, 4, 16), basso synth (tracce 1 e 16), percussioni (tracce 2-4, 7, 11, 12 e 14), basso (tracce 2, 3, 7, 11, 12, 14 e 15), sintetizzatore (tracce 2-4, 7, 11-13, 15), slide guitar e tastiera (traccia 3), field recording e bordone (traccia 15)
  • Bryce Dessner – orchestrazione (tracce 1-4, 7, 11-13)
  • Thomas Bartlett – sintetizzatore e OP1 (traccia 1)
  • Jason Treuting – percussioni (traccia 1)
  • Yuki Numara Resnick – viola e violino (tracce 1, 2, 7, 11-13)
  • Benjamin Lanz – sintetizzatore modulare (traccia 2)
  • Dave Nelson – trombone (tracce 2, 13)
  • James McAlister – programmazione della batteria (tracce 2, 11), programmazione base musicale, sintetizzatore e percussioni a mano (traccia 12)
  • Clarice Jensen – violoncello (tracce 2, 7, 11-13)
  • Rob Moose – orchestrazione (tracce 3, 16), violino e viola (tracce 3, 4, 16)
  • JT Bates – batteria (tracce 3, 7, 13)
  • Justin Vernon – voce (traccia 4)
  • Jack Antonoff – batteria, percussioni e chitarra elettrica (tracce 5, 6, 8-10, 14 e 17), programmazione e tastiera (tracce 5, 6, 8-10, 17), pianoforte (tracce 5 e 17), basso (tracce 5, 8-10, 14), cori (tracce 5, 6, 9, 10 e 17), chitarra acustica (traccia 6, 8 e 14), B3 (traccia 6), organo (tracce 9 e 14), mellotron (traccia 14)
  • Evan Smith – sassofono (tracce 5, 8-10, 14 e 17), tastiera (tracce 5 e 9), programmazione (traccia 5), flauto (tracce 8 e 17), chitarra elettrica (tracce 8 e 10), tastiera (tracce 8, 10 e 17), fisarmonica e cori (traccia 10), clarinetto (tracce 14 e 17), basso (traccia 17)
  • Bobby Hawk – strumenti ad arco (tracce 5, 8, 9 e 17)
  • Bryan Devendorf – programmazione della batteria (traccia 7)
  • Jonathan Low – basso synth (traccia 8)
  • Mikey Freedom – pedal steel guitar (tracce 10, 14), mellotron, wurlitzer, clavicembalo, vibrafono e chitarra elettrica (traccia 14)
  • Kyle Resnick – tromba (traccia 13)
  • Josh Kaufman – armonica, chitarra elettrica e lap steel guitar (traccia 14)
  • Justin Vernon – pulse (traccia 15)
Produzione
  • Taylor Swift – produzione esecutiva, produzione (tracce 5, 6, 8-10, 14 e 17)
  • Randy Merrill – mastering
  • Aaron Dessner – produzione e registrazione (tracce 1-4, 7, 11-16), registrazione aggiuntiva (tracce 2 e 11)
  • Jonathan Low – registrazione (tracce 1-4, 7, 11-16), missaggio (tracce 1-4, 7, 8, 11, 15-17), registrazione basso synth (traccia 8)
  • Laura Sisk – registrazione voce (tracce 1-4, 13, 15-16), registrazione (tracce 5, 6, 8-10, 14)
  • Thomas Bartlett – registrazione sintetizzatore e OP1 (traccia 1)
  • Jason Treuting – registrazione percussioni (traccia 1)
  • Kyle Resnick – registrazione viola e violino (tracce 1, 2, 7, 11-13), registrazione tromba (traccia 13)
  • Bella Blasko – registrazione aggiuntiva e registrazione sintetizzatore modulare (traccia 2)
  • Dave Nelson – registrazione trombone (tracce 2 e 13)
  • James McAlister – registrazione programmazione della batteria (tracce 2 e 11), registrazione programmazione base musicale, sintetizzatore e percussioni a mano (traccia 12)
  • Clarice Jensen – registrazione violoncello (tracce 2, 7, 11-13)
  • JT Bates – registrazione batteria (tracce 3, 7 e 13)
  • Rob Moose – registrazione violino e viola (tracce 3, 4 e 16)
  • Justin Vernon – registrazione voce (traccia 4), registrazione pulse (traccia 15)
  • Jack Antonoff – produzione e registrazione (tracce 5, 6, 8-10, 14 e 17)
  • John Rooney – assistenza tecnica (tracce 5, 9 e 14)
  • Jon Sher – assistenza tecnica (tracce 5 e 9)
  • Serban Ghenea – missaggio (tracce 5, 6, 9, 10, 12-14)
  • John Hanes – assistenza al missaggio (tracce 5, 6, 9, 10, 12-14)
  • Lorenzo Wolff – registrazione strumenti ad arco (tracce 5 e 9)
  • Bryan Devendorf – registrazione programmazione della batteria (traccia 7)
  • Mike Williams – registrazione strumenti ad arco (tracce 8 e 17)
  • Jon Gautier – registrazione strumenti ad arco (tracce 8 e 17)
  • Benjamin Lanz – registrazione trombone (traccia 13)
  • Josh Kaufman – registrazione armonica, chitarra elettrica e lap steel guitar (traccia 14)

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Con più di 80,6 milioni di riproduzioni in streaming accumulate nel corso del suo primo giorno di disponibilità, Foklore ha infranto il record, precedentemente detenuto da Thank U, Next di Ariana Grande, per il maggior numero di stream ottenuti in tale arco di tempo su Spotify per un album di un'artista femminile.[144]

Secondo la Republic Records, il disco ha venduto 1,3 milioni di copie globalmente nelle sue prime 24 ore della messa in commercio.[145] Negli Stati Uniti d'America Billboard ha confermato che ha superato le 500 000 unità equivalenti (di cui 400 000 in copie pure) a soli tre giorni dopo della sua uscita, rendendolo il miglior debutto settimanale per un album nel paese dal disco precedente della medesima cantante, Lover.[146]

A dicembre 2020, sempre secondo la Republic Records, il disco ha venduto più di 4 milioni di unità a livello globale.[147] Secondo l'International Federation of the Phonographic Industry, invece, Folklore è risultato il 9º album più venduto globalmente, 4º in termini di vendite digitali e fisiche con oltre 2 milioni di copie,[148] nel corso del 2020.[149]

Nord America[modifica | modifica wikitesto]

Nella Billboard 200 statunitense Folklore ha esordito in vetta alla classifica, segnando diversi record: oltre ad essere diventato il settimo disco della cantante ad aver raggiunto la prima posizione in madrepatria, essa è diventata la terza artista donna ad avere più album in prima posizione negli Stati Uniti, eguagliando Janet Jackson e posizionandosi dietro Barbra Streisand e Madonna; è diventata anche la prima artista ad aver collezionato sette debutti al numero uno, superando Beyoncé, Lady Gaga, Madonna e Britney Spears. Folklore ha inoltre segnato il miglior debutto per un album nel 2020 grazie 846 000 unità equivalenti distribuite nella sua prima settimana, di cui 615 000 sono vendite pure e 218 000 sono stream-equivalent units risultanti da 289,85 milioni di riproduzioni in streaming dei brani, facendo di Taylor Swift la prima artista in assoluto ad aver totalizzato sette album che hanno venduto oltre mezzo milione di copie nella loro prima settimana. Grazie alle riproduzioni in streaming il disco è diventato il secondo miglior debutto femminile dietro Thank U, Next di Ariana Grande, battendo il suo predecessore Lover.[150] È poi rimasto in vetta per una seconda settimana consecutiva con 135 000 copie vendute, registrando un decremento complessivo dell'84% rispetto al suo debutto iniziale.[151] Ha successivamente trascorso una terza e quarta settimana al primo posto, distribuendo rispettivamente altre 136 000 e 101 000 unità, divenendo il primo album di un'artista femminile dopo 25 di Adele del 2015 a rimanere in vetta per quattro settimane consecutive.[152][153] È rimasto in vetta anche nella sua quinta settimana in classifica, con altre 98 000 unità vendute, uguagliando My Turn come album ad aver trascorso più settimane alla prima posizione nel 2020, oltre al primo a trascorrerle consecutivamente da Scorpion di Drake del 2018.[154] Dopo essere sceso di alcune posizioni all'interno della classifica per due settimane, ha fatto ritorno al primo posto, conquistando una settima settimana non consecutiva in vetta e diventando il primo album del 2020 a raggiungere questo traguardo. Ciò ha reso Taylor Swift l'artista femminile con più prime posizioni in assoluto, battendo il record di Whitney Houston.[155] Nella tredicesima settimana di permanenza in classifica è nuovamente ritornato alla prima posizione, estendendo il suo record come album del 2020 con più settimane in cima. È anche l'unico album dell'anno ad aver venduto almeno un milione di copie pure negli Stati Uniti.[156]

Secondo la rivista Hits, Folklore è il terzo album più venduto (per numero di unità equivalenti) negli Stati Uniti nel 2020.[157]

Anche in Canada l'album ha esordito in prima posizione con 47 000 copie vendute, diventando anche qui il settimo album numero uno della cantante, registrando il secondo più grande debutto dell'anno e il migliore femminile da Courage di Céline Dion.[158] Nel corso del 2020 ha totalizzato 175 000 unità vendute sul suolo canadese, di cui 62 000 copie pure, il numero più alto dell'anno nel paese. Di queste, 43 000 sono download digitali, una quantità maggiore di oltre il doppio rispetto al secondo album più scaricato dell'anno in Canada.[159]

Europa[modifica | modifica wikitesto]

Nella Official Albums Chart britannica il disco è entrato direttamente al primo posto, rendendo Swift la prima artista femminile del secolo ad accumulare cinque album numero uno. Nella sua prima settimana di disponibilità ha distribuito 37 060 copie, di cui 12 152 digitali e 24 050 provenienti dallo streaming, diventando il maggior debutto dell'anno digitale e il miglior esordio femminile del medesimo lasso di tempo in termini di streaming. Nella classifica ha venduto più del resto dei 99 album presenti combinati.[160] Ha mantenuto la prima posizione per una seconda settimana consecutiva, grazie a 22 550 unità di vendita, di cui 8 830 fisiche, divenendo il primo disco di Swift a ripetere il primato settimanale tra gli album nel paese.[161] Dopo aver venduto ulteriori 15 539 copie (tra cui 6 293 in formato fisico), è diventato il primo disco a trascorrere tre settimane in cima alla classifica da You're in My Heart: Rod Stewart with the Royal Philharmonic Orchestra di Rod Stewart, che ci era riuscito nel dicembre 2019.[162] Situazione analoga in Irlanda, dove la cantante ha superato Madonna e Beyoncé ed è divenuta l'artista donna ad avere più album numero uno del secolo con cinque.[163] Dopo essere stato detronizzato da True Love Waits dei Coronas, è tornato alla prima posizione durante la sua terza settimana di permanenza in classifica.[164]

Oceania[modifica | modifica wikitesto]

Folklore ha debuttato in vetta alla ARIA Albums Chart nella settimana del 27 luglio 2020, diventando il sesto album della cantante a raggiungere la prima posizione in Australia e rendendola, insieme a Kylie Minogue e Pink, la seconda artista femminile ad averne di più, dietro solo Madonna.[165] In Nuova Zelanda l'album è diventato il settimo di Swift a fare il suo ingresso al numero uno della classifica nazionale nella pubblicazione del 3 agosto 2020.[166]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
Australia[183] 2
Austria[184] 66
Belgio (Fiandre)[185] 30
Canada[186] 9
Croazia[187] 34
Danimarca[188] 36
Germania[189] 89
Irlanda[190] 7
Norvegia[191] 27
Nuova Zelanda[192] 7
Paesi Bassi[193] 46
Portogallo[194] 53
Regno Unito[195] 12
Spagna[196] 52
Stati Uniti[197] 5
Svizzera[198] 70
Classifica (2021) Posizione
Australia[199] 20
Belgio (Fiandre)[200] 49
Canada[201] 14
Danimarca[202] 56
Irlanda[203] 18
Nuova Zelanda[204] 27
Paesi Bassi[205] 100
Portogallo[206] 80
Regno Unito[207] 38
Spagna[208] 70
Stati Uniti[209] 12
Classifica (2022) Posizione
Australia[210] 25
Belgio (Fiandre)[211] 49
Danimarca[212] 93
Nuova Zelanda[213] 30
Paesi Bassi[214] 100
Regno Unito[215] 30
Spagna[216] 69
Classifica (2023) Posizione
Portogallo[217] 21
Spagna[218] 92
Ungheria[219] 82

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formato Edizione Etichetta discografica Note
Mondo 24 luglio 2020 Download digitale, streaming Standard Taylor Swift Productions [220]
Regno Unito 4 agosto 2020 CD Deluxe Virgin EMI [221]
Mondo 7 agosto 2020 CD, MC Republic, Taylor Swift Productions [222]
Giappone CD Standard Universal Music Japan [223]
CD+DVD Special Edition [224]
Mondo 18 agosto 2020 Download digitale, streaming Deluxe Taylor Swift Productions [225]
21 agosto 2020 The Escapism Chapter [226]
24 agosto 2020 The Sleepless Nights Chapter [227]
27 agosto 2020 The Saltbox House Chapter [228]
21 settembre 2020 The Yeah I Showed Up to Your Party Chapter [229]
25 novembre 2020 The Long Pond Sessions (Live) [230]
27 novembre 2020 LP Deluxe Republic, Taylor Swift Productions [231]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chris Willman, Taylor Swift's 'Folklore': Album Review, su Variety, 23 luglio 2020. URL consultato il 25 luglio 2020.
  2. ^ a b (EN) Hannah Mylrea, Taylor Swift – 'Folklore' review: pop superstar undergoes an extraordinary indie-folk makeover, su NME, 24 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Rachael Dowd, TAYLOR SWIFT'S 'FOLKLORE' IS HER FIRST ALBUM TO BE CLASSIFIED AS ALTERNATIVE, su Alternative Press, 24 luglio 2020. URL consultato il 25 luglio 2020.
  4. ^ (DE) Taylor Swift - Folklore – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 19 luglio 2023.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2022, su Ultratop. URL consultato il 31 agosto 2022.
  6. ^ (DE) Taylor Swift – Folklore – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 14 febbraio 2024.
  7. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards - 2021, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 25 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2023).
  8. ^ (EN) Taylor Swift - folklore, su El Portal de Música. URL consultato il 22 marzo 2022.
  9. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 20 aprile 2024.
  10. ^ (EN) ARIA Top 50 Albums for week of 6 November 2023, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 3 novembre 2023.
  11. ^ (DA) Folklore, su IFPI Danmark. URL consultato il 10 novembre 2023.
  12. ^ Folklore (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 marzo 2024.
  13. ^ (NO) Troféoversikt - 2021, su IFPI Norge. URL consultato il 19 novembre 2021.
  14. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 07 August 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 5 agosto 2023.
  15. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 3 agosto 2023. Digitare "Taylor Swift" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  16. ^ (EN) Folklore, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  17. ^ (EN) Taylor Swift - Folklore – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  18. ^ (EN) Gil Kaufman, Taylor Swift 'Folklore' Collaborator Reveals How They Wrote Songs in Just Hours, su Billboard, 23 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
  19. ^ (EN) Gil Kaufman, Taylor Swift Was Bummed About Her Summer Plans Not Panning Out, So She's Releasing A New Album... Tonight, su Billboard, 23 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
  20. ^ a b c (EN) Taylor Swift, Taylor Swift su Instagram: "Most of the things I had planned this summer didn't end up happening, but there is something I hadn't planned on that DID happen. And that…", su Instagram, 23 luglio 2020. URL consultato il 23 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
  21. ^ (EN) Scottie Andrew, Taylor Swift will drop a surprise new album tonight, su CNN, 23 luglio 2020. URL consultato il 23 luglio 2020.
  22. ^ (EN) Roxy Simons, Taylor Swift sparks Easter Egg speculation on new surprise album, su Daily Mail, 24 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
  23. ^ (EN) Desiree Murphy‍, Taylor Swift Releases New Album 'Folklore' -- Listen!, su Entertainment Tonight, 24 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
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