Mark Kostabi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mark Kostabi (2003)

Mark Kostabi (Los Angeles, 27 novembre 1960) è un pittore e compositore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mark Kostabi nasce da una famiglia di immigrati estoni in California, dove trascorrerà i primi anni della vita, nella località di Whittier. Studia disegno e pittura alla California State University. Nel 1982 si trasferisce a New York e dal 1984 diventa un'importante figura di riferimento all'interno del movimento artistico dell'East Village. Durante questi anni si diverte nell'uso provocatorio dei mass media con auto interviste con a tema l'arte contemporanea.

Dal 1987 ottiene un riconoscimento internazionale e le sue opere vengono richieste da gallerie di Giappone, Stati Uniti, Australia e Germania. Nel 1988 fonda "Kostabi World": il suo studio, galleria, ufficio a New York. Questa struttura, grazie ai molti assistenti, produce circa 1000 quadri all'anno, di cui tutti sono firmati del maestro. Dal 1996 divide la sua vita tra New York e Roma dove diventa un modello per molti artisti italiani. Nei suoi dipinti sono presenti delle vere e proprie costanti, come la citazione di altre opere e la raffigurazione di soggetti senza volto che richiamano le figure dei manichini di De Chirico.[1]

Negli ultimi anni[non chiaro] si è dedicato al disegno di marchi pubblicitari tra i quali gli orologi Swatch, tazze per caffè espresso, accessori per il computer e recentemente[non chiaro] ha ricreato la maglia rosa del Giro d'Italia. Ha collaborato pittoricamente con Enzo Cucchi, Arman, Howard Finster (nel 1992), Tadanori Yokoo (nel 1993) e Enrico Baj (nel 1992). Ha concesso interviste alla CNN e al canale MTV oltre che a numerose riviste e settimanali, quali New York Times, People, Vogue, Playboy, Forbes, New York Magazine, Domus, Artforum, Art in America, Artnews Arts, Flash Art, Tema celeste, compresa un'ntervista a Radio uno New York con il presentatore italiano Tino Maiolo.[2]

Artwork e copertine[modifica | modifica wikitesto]

Kostabi è noto soprattutto per i suoi dipinti di figure senza volto che spesso commentano questioni politiche, sociali e psicologiche legate alla società contemporanea, le cui radici stilistiche e visuali vanno rintracciate nell'opera di Giorgio de Chirico e Fernand Léger[3]. Oltre alle esposizioni legate al mondo dell'arte, Kostabi ha ideato e realizzato numerose copertine di dischi per musicisti internazionali.

Gli artisti con cui ha collaborato sono: Guns N' Roses, per i quali ha realizzato l'artwork di Use Your Illusion[4][5]; The Ramones, per la copertina di ¡Adios Amigos![6]; i sudafricani Seether per l'album Holding Onto Strings Better Left to Fray[7]; il cantante Jazz Jimmy Scott, per l'album Holding Back The Years[8]; il progetto di Jase Blankfort noto come Glint, per il quale Kostabi ha realizzato la copertina di Sound in Silence[9]; il compositore e cantante italiano Alberto Nemo, per il quale Mark Kostabi ha realizzato la copertina dell'album intitolato Opera 50[10][11][12], RK: Roman Klun, per il quale Kostabi ha ideato la copertina di Kingsway[13]; Psychotica, per i quali ha realizzato la copertina dell'album Espina[14].

Musei ed esposizioni[modifica | modifica wikitesto]

Musei che raccolgono sue opere[modifica | modifica wikitesto]

Esposizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1981 California State University, Fullerton; Newport Harbor Art Museum, Newport Beach, California.
  • 1982 Molly Barnes Gallery, Los Angeles.
  • 1983 Limbo Lounge, New York; Simone Gallery, New York.
  • 1984 Molly Barnes Gallery, Los Angeles; Limbo Lounge, New York; Hal Bromm Gallery, New York; Semaphore, New York; Lucky Strike Gallery, New York; Hal Bromm Gallery, New York.
  • 1985 Nada Gallery, New York; Semaphore, New York; Eastman-Wahmendorf, New York; Semaphore and Semaphore East, New York; Ray Hughes Gallery, Brisbane, Australia; Australian Center for Contemporary Art, Melbourne, Australia; Paul Cava Gallery, Filadelfia; Art Awareness, Lexington, New York.
  • 1986 Seed Hall, Tokyo; Folker Skulima Gallery, Berlino; Ronald Feldman Fine Arts, New York.
  • 1987 Jan Turner Gallery, Los Angeles; Freedman Gallery, Albright College, Reading, Pennsylvania; Wiesner Gallery, New York; Peter Miller Gallery, Chicago.
  • 1988 Ronald Feldman Fine Arts, New York; Phillip Samuels Fine Arts, St. Louis, Missouri; The Morgan Gallery, Boston; Access Gallery, New York; Hanson Gallery, New York.
  • 1989 Tamara Bane, Los Angeles; Fernando Alcolea Galeria d'Art, Barcellona; Hanson Galleries, Beverly Hills and San Francisco; Fly by Night Gallery, New York; Hokin Gallery, Miami; Alan Brown Gallery, Hartsdale, New York.
  • 1990 Govinda Gallery, Washington; First Gallery, Mosca; Mijor Gallery, Kyōto, Giappone; Hanson Galleries, New Orleans and San Francisco; Ronald Feldman Gallery, New York; Ergane Gallery, New York; Gross McCleaf Gallery, Filadelfia; Gallery Sho, Tokyo; Seibu, Tokyo; Studio d'Arte Raffaelli, Trento, Italia; California State University, Fullerton.
  • 1991 Art Collection House, Tokyo; Galleria Dello Scudo, Verona, Italia; Art Collection House, Osaka, Giappone; Frank Bustamante Gallery, New York; Galerie Kaess-Weiss, Stoccarda, Germania; Hama Gallery, Tokyo; Access Gallery, New York; Galerie 1900-2000: Marcel Fleiss, Parigi; Elisabetta Frigieri Arte Contemporanea, Carpi, Italia; Paolo Majorana, Brescia, Italia; Galleria In Arco, Torino, Italia.
  • 1992 Galleri Max, Stoccolma; Martin Lawrence Modern, New York; Sinimandria Gallery, Tartu, Estonia; Mitsukoshi Museum, Tokyo; Galleria Les Chances de l'Art, Bolzano, Italia; Studio Spaggiari, Milano; Galleria D'Arte Rizziero, Teramo, Italia; Ginza Yamato Gallery, Tokyo; Studio Cristofori, Bologna, Italia; Vaal Galerii, Tallinn, Estonia; Seibu, Tokyo;Gio Marconi and Fondazione Mudima (in collaborazione con Enrico Baj), Milano; P.M.M.K. Museum Voor Moderne Kunst (in collaborazione con Enrico Baj), Ostenda, Belgio; The Columbia Museum of Art (in collaborazione con Howard Finster), Carolina del Sud.
  • 1993 Galerie Kaess-Weiss, Stoccarda, Germania; Santo Ficara Arte, Firenze, Italia; artin Lawrence Galerry, Washington and Santa Clara, California; Hanson Galleries, New Orleans and La Jolla, California; Centro D'Arte Moderna "Agatirio," Capo d'Orlando, Italia; Azabu Museum (in collaborazione con Tadanori Yokoo), Tokyo; Kobe-Hankyu (in collaborazione con Tadanori Yokoo), Kōbe, Giappone; Multimedia Arte Contemporanea (collaborations with Enrico Baj), Brescia, Italia; Cadle Salon/Aoyama Commons (in collaborazione Linda Mason e Seiichi Tanaka), Tokyo:
  • 1994 Nicolae Gallery, Columbus, Ohio; Studio Gastadelli, Milano; anson Galleries, New Orleans; Arlene Bujese Gallery, East Hampton, New York;Martin Lawrence Modern, New York; Giavanni Di Summa Galleria d'Arte, Roma; Studio Spaggiari, Milano;Sony Building, Osaka, Giappone.
  • 1995 Dante Vecchiato Galleria d'Arte, Padova, Italia; Guidi Galleria d'Arte, Genova, Italia; Galleria Blu Art, Alba Adriatica, Italia; Martin Lawrence Modern, New York;Galerie Sho, Tokyo; Galleria d'Arte Moderna "Il Castello," Milano.
  • 1996 Centro Arte, Milano; Elisabetta Frigieri Arte Contemporanea, Sassuolo, Italia;Neuffer Am Park, Pirmasens, Germania; Nicolae Galerie Colombus, Ohio; Martin Lawrence Galleries, Chicago and Oakbrook, Illinois e King of Prussia, Pennsylvania.
  • 1997 Oprandi Arte Contemporanea, Boltiere, Italia; Scola dei Tiraoro e Battioro, Venezia, Italia; Martin Lawrence Galleries, Los Angeles, Newport Beach, San Francisco and New York; Castello Doria, Porto Venere, Italia; Galleria Nuova Gissi, Torino, Italia; Galleria d'Arte Moderna "Il Castello", Milano.
  • 1998 L'Immagine Galleria d'Arte Contemporanea, Arezzo, Italia; Ferrara Arte, Ferrara, Italia; Blu Art Arte Moderna, Alba Adriatica, Italia; Galleria Arte Rotaross, Novara, Italia;Martin Lawrence Galleries, Sherman Oaks and San Francisco, California; Galerie Le Jardin des Arts, Jingumae and Aoyama, Tokyo; Mitsukoshi, Shinjuku, Tokyo; Hankyu, Osaka, Giappone; Galleria Soave, Alessandria, Italia; Galleria Botero, Pescara, Italia; Art Museum of Estonia, Tallinn, Estonia;
  • 1999 Galleria Pio Monti, Roma, Italia; Rocca Malatestiana, Fano, Italia; Le Bain Art Gallery, Roma; Martin Lawrence Galleries, New York and Oakbrook, Illinois; Palazzina Azzurra, San Benedetto del Tronto, Italia; Boxart Galleria d'Arte, San Bonifacio, Italia; Studio G., Milano.
  • 2000 ArteCapital, Brescia, Italia; Trevi Flash Art Museum of International Contemporary Art, Trevi, Italia; Guastalla Arte Moderna e Contemporanea, Forte dei Marmi, Italia; Temple Gallery, Temple University, Roma; Galleria L'Ariete, Bologna, Italia; Guastalla Arte Moderna e Contemporanea, Livorno, Italia; Francesco Cancelliere Artecontemporanea, Messina, Italia; Roger Smith Gallery, New York.
  • 2001 Fidesarte, Mestre, Italia; Galleria d'Arte L'Incontro, Chiari, Italia; Floriana Tondinelli Art Gallery, Roma; Per Mari e Monti, Treia (Macerata), Italia; Banca di Teramo, Teramo, Italia; Marchese Arte Contemporanea, Prato, Italia.
  • 2002 Stefan Stux Gallery, New York; Galleria del Tasso, Bergamo, Italia; Galleria Nuova Gissi, Torino, Italia; Galleria Faustini, Forte dei Marmi, Italia; Galleria Rosini & C., Rimini, Italia.
  • 2003 Andrea Arte Contemporanea, Vicenza, Italia; Galleria Civica di Cortina d'Ampezzo, Italia; Chiesina dell'Ospedale, Meldola (FC), Italia; adarte (Expoarte), Montichiari, Italia; Pio Monti, Roma; Scoletta dei Battioro, Venezia; Arte Contemporanea e Dintorni, Como, Italia.
  • 2004 Magazzini del Sale, Cervia, Italia; Embassy of Estonia, Washington, D.C.; Galleria Francocancelliere, Messina, Italia; Centro d'Arte Mercurio, Palermo, Italia; Excalibur Artecontemporanea, Solcio di Lesa (No), Italia; Castello Visconteo di Vogogna (Vb), Italia; Adam Baumgold Gallery, New York.
  • 2005 Ex Museo Civica, Spoleto, Italia; Gallerie Rosini[15], Riccione, Italia; Pio Monti, Roma.
  • 2006 Modenarte, Modena, Italia; Galleria del Palazzo, Palazzo Coveri, Firenze, Italia; Adam Baumgold Gallery, New York; Chiostro del Bramante, Roma; Antico Castello sul Mare, Rapallo, Italia; Galleria Imperatori, Porto San Giorgio, Italia; George Billis Gallery, Los Angeles.
  • 2009 27 giugno 21 luglio Museo Civico "Umberto Mastroianni" di Marino (Roma), Italia;
  • 2011 Centro d'Arte Mercurio, Palermo, Italia;
  • 2018 RespirArt Gallery, Giulianova, Italia;

Libri pubblicati[modifica | modifica wikitesto]

[Mancano i dati bibliografici (anno, casa editrice, ecc.)]

  • Sadness Because the Video Rental Store Was Closed.
  • Kostabi: The EarlyYears e Conversations with Kostabi.
  • The rhythm of ispirations.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ShahrazadArt blog, Intervista a Mark Kostabi, su shahrazadart.wordpress.com, 3 dicembre 2014.
  2. ^ Radio 1 New York.
  3. ^ (EN) Rene Chun, Decades after ’80s Art Stardom, Painter Mark Kostabi Is Still Hustling, su Artsy, 25 marzo 2018. URL consultato il 13 maggio 2021.
  4. ^ (EN) The Artist Who Makes Millions Without Doing His Own Paintings, su culturacolectiva.com, 28 luglio 2017. URL consultato il 13 maggio 2021.
  5. ^ intweetion, Guns N' Roses: vent'anni fa uscivano "Use Your Illusion" I e II, su Soundsblog, 17 settembre 2011. URL consultato il 13 maggio 2021.
  6. ^ artnet.com Magazine Features - Ask Mark Kostabi, su artnet.com. URL consultato il 13 maggio 2021.
  7. ^ (EN) Holding Onto Strings Better Left to Fray - Seether | Credits | AllMusic. URL consultato il 13 maggio 2021.
  8. ^ WBSS Media-Jimmy Scott, su wbssmedia.com. URL consultato il 13 maggio 2021.
  9. ^ (EN) Mark Kostabi | Credits, su AllMusic. URL consultato il 13 maggio 2021.
  10. ^ ALBERTO NEMO | Intervista, su Distopic, 26 aprile 2021. URL consultato il 13 maggio 2021.
  11. ^ Alberto Nemo, il “non video” di Merah in anteprima esclusiva, su Indie-eye – VIDEOCLIP – la prima rivista sui Video Musicali, 29 aprile 2021. URL consultato il 13 maggio 2021.
  12. ^ Alberto Nemo - Merah (Radio Date: 07-05-2021), su EarOne. URL consultato il 13 maggio 2021.
  13. ^ RK Roman Klun Releases Fourth Album, “Just Us” (The Symphonic Sessions), su PR.com. URL consultato il 13 maggio 2021.
  14. ^ (EN) Espina - Psychotica | Credits | AllMusic. URL consultato il 13 maggio 2021.
  15. ^ http://www.galleriarosini.com/

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95874994 · ISNI (EN0000 0000 8168 3499 · Europeana agent/base/85791 · ULAN (EN500031393 · LCCN (ENn90701342 · GND (DE119504391 · BNF (FRcb13602823z (data) · NDL (ENJA00469790 · WorldCat Identities (ENlccn-n90701342