Go Crazy

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Go Crazy
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaChris Brown, Young Thug
Pubblicazione19 maggio 2020
Durata2:56
Album di provenienzaSlime & B
GenereContemporary R&B[1]
Trap[2]
EtichettaCBE, RCA
ProduttoreCameron Devaun Murphy, Dounia Aznou, Johnny Kelvin, Kaniel Castaneda, Said Aznou
Registrazione2020
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[5]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[6]
(vendite: 140 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[7]
(vendite: 160 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[8]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[9]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[10]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[11]
(vendite: 3 000 000+)
Chris Brown - cronologia
Singolo precedente
Wake Up Dead
(2020)
Singolo successivo
(2020)
Young Thug - cronologia
Singolo precedente
Quarantine Clean
(2020)
Singolo successivo
(2020)

Go Crazy è un singolo del cantante statunitense Chris Brown e del rapper statunitense Young Thug, pubblicato il 19 maggio 2020 come primo estratto dal mixtape collaborativo Slime & B.[12]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano, che è stato prodotto da Cameron Devaun Murphy, Dounia Aznou, Johnny Kelvin e Kaniel Castaneda, appartiene all'R&B e alla trap.[1][2] La produzione di Go Crazy si basa su un sample del brano colonna portante della musica bounce, Drag Rap dei The Showboys del 1986, canzone che venne campionata da Brown anche per il brano Emerald contenuto nel suo nono album in studio Indigo.[13][14]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Chris Brown e Mat Fuller, è stato girato nell'abitazione di Brown a giugno del 2020 e pubblicato il 17 luglio successivo.[15] La clip mostra i due artisti svegliarsi in una festa ed eseguire numerose coreografie di ballo, finendo per inseguire due ragazze misteriose che si rarefanno in nuvole di gas colorate invitando i due artisti ad entrare, e loro incuriositi lo fanno. Nell'intero video sono presenti numerosi editing che rendono l'atmosfera della festa a tratti sovrannaturale.[16] La storia del videoclip è continuata nel video musicale del successivo singolo estratto dal disco: Say You Love Me.[17]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale – Remix
  1. Go Crazy (Remix) (feat. Future, Lil Durk & Mulatto) – 3:47

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Cameron Devaun Murphy – produzione
  • Dounia Aznou – produzione
  • Johnny Kelvin – produzione
  • Kaniel Castaneda – produzione
  • Said Aznou – produzione
  • Mike Tucci – mastering
  • A. "Brainz" Bains – missaggio, registrazione
  • Aresh Banaji – missaggio
  • Patrizio Pigliapoco – missaggio, registrazione

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Go Crazy, spinto dalla challenge relativa, è entrato nella top ten della Billboard Hot 100 nella pubblicazione del 15 agosto 2020.[18] Nella Rhythmic Songs ha raggiunto il vertice, rendendo Brown il terzo artista con più numero uno (13) nella classifica, dietro a Rihanna e Drake.[19] Nella pubblicazione del 6 marzo 2021, a seguito della pubblicazione del remix in collaborazione con Future, Lil Durk e Mulatto, ha raggiunto un nuovo picco al 3º posto, divenendo il miglior posizionamento di Brown in classifica da Forever che nel 2008 arrivò 2º. Ha conseguito una settima settimana al vertice della Radio Songs con 77,6 milioni di radioascoltatori, ha raggiunto la 12ª posizione nella Streaming Songs con 13,2 milioni di riproduzioni ed è infine rientrato nella Digital Songs al numero 35 con 3 000 copie vendute.[20]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
Australia[30] 46
Nuova Zelanda[31] 19
Regno Unito[32] 62
Stati Uniti[33] 39
Classifica (2021) Posizione
Stati Uniti[34] 19

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Five Burning Questions: Chris Brown and Young Thug's 'Go Crazy' Jumps to No. 3 on the Hot 100, su Billboard, 2 marzo 2021. URL consultato il 22 luglio 2021.
  2. ^ a b (EN) Jessica McKinney, Andre Gee, Eric Skelton, Will Schube, Khal, Waiss Aramesh, Deborah Cardoso, The Best Songs of 2020, su Complex, 15 dicembre 2020. URL consultato il 19 febbraio 2021.
  3. ^ (DA) Go Crazy, su IFPI Danmark. URL consultato il 30 marzo 2021.
  4. ^ (FR) Young Thug - Go Crazy – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 20 giugno 2022.
  5. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 9 marzo 2021.
  6. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 9 November 2020, su ARIA Charts. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato il 7 novembre 2020).
  7. ^ (EN) Go Crazy – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 settembre 2021.
  8. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 09 November 2020, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 6 novembre 2020.
  9. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  10. ^ (EN) Go Crazy, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 aprile 2021.
  11. ^ (EN) Chris Brown - Go Crazy – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  12. ^ (EN) Top 40/Rhythmic-Crossover Future Releases, su All Access. URL consultato il 23 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2020).
  13. ^ (EN) Go Crazy by Chris Brown and Young Thug - Discover the Sample Source, su WhoSampled. URL consultato il 16 luglio 2020.
  14. ^ (EN) Emerald / Burgundy by Chris Brown feat. Juvenile and Juicy J - Discover the Sample Source, su WhoSampled. URL consultato il 17 agosto 2020.
  15. ^ (EN) Trace William Cowen, Young Thug and Chris Brown Share "Go Crazy" Video, su Complex, 17 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
  16. ^ (EN) Alex Zidel, Chris Brown & Young Thug Host Electrifying Party In "Go Crazy", su HotNewHipHop, 17 luglio 2020. URL consultato il 17 agosto 2020.
  17. ^ (EN) FNRR Tigg, Chris Brown and Young Thug Travel Dimensions in New "Say You Love Me" Video, su Complex, 21 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2020.
  18. ^ (EN) Gary Trust, Harry Styles' 'Watermelon Sugar' Surges to Top of Billboard Hot 100, Becoming His First No. 1, su Billboard, 10 agosto 2020. URL consultato il 17 agosto 2020.
  19. ^ (EN) Trevor Anderson, Chris Brown & Young Thug's 'Go Crazy' Tops Rhythmic Songs Chart, su Billboard, 30 luglio 2020. URL consultato il 17 agosto 2020.
  20. ^ (EN) Gary Trust, Olivia Rodrigo's 'Drivers License' Tops Hot 100 for 7th Week, Chris Brown & Young Thug's 'Go Crazy' Jumps to No. 3, su Billboard, 1º marzo 2021. URL consultato il 1º marzo 2021.
  21. ^ a b c d e f (NL) Chris Brown & Young Thug - Go Crazy, su Ultratop. URL consultato il 1º settembre 2020.
  22. ^ (EN) Chris Brown - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 28 luglio 2020.
  23. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 38/2020, su IFPI Greece. URL consultato il 28 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2020).
  24. ^ (EN) DISCOGRAPHY - CHRIS BROWN, su irish-charts.com. URL consultato il 23 giugno 2020.
  25. ^ (LT) 2020 38-os SAVAITĖS (rugsėjo 11-17 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 18 settembre 2020.
  26. ^ (EN) Go Crazy - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 24 luglio 2020.
  27. ^ (RO) Victor Arvunescu, Top Airplay 100 - Jason Derulo dă hitul momentului!, su unsitedemuzica.ro. URL consultato il 9 novembre 2020.
  28. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 36 (28 Aug - 3 Sep 2020), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato l'8 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2020).
  29. ^ (EN) Chris Brown - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 1º marzo 2021.
  30. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2020, su ARIA Charts. URL consultato il 15 gennaio 2021.
  31. ^ (EN) Official Top 40 Singles - End of Year Charts 2020, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 4 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2020).
  32. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 - 2020, su Official Charts Company. URL consultato il 4 gennaio 2021.
  33. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2020, su Billboard. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  34. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2021, su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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