Giovanni Calò (attore)

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Giovanni Calò

Giovanni Calò (Taranto, 28 settembre 1951) è un attore e regista teatrale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Comincia la sua attività di attore negli anni '70 durante gli studi universitari e si laurea al DAMS di Bologna nel 1979. Completa la sua formazione diplomandosi all'École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq a Parigi nel 1981. Perfeziona l'acrobazia e il clown teatrale con Pierre Byland di cui è stato anche assistente.

Collabora con alcuni tra i maggiori registi italiani ed europei tra cui Benno Besson, Marco Sciaccaluga, Gigi Dall'Aglio, Lluis Pasqual e Dan Jemmett, entrando a far parte dei più importanti Teatri Stabili[1] e Compagnie di Prosa, sia in Italia che in Francia.

Cura la regia di diversi spettacoli, con particolare propensione verso l'umorismo e la comicità gestuale. Insegna in varie scuole, tra cui il Centre National des Arts du Cirque in Francia e la Scuola del Teatro Arsenale[2] a Milano.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Buonasera Brivido, radiodramma in 4 puntate per Audiobox (Rai Radio 1); interpretazione, testi e regia di Calò - Donati - Olesen (1989)

Teatro Musicale[modifica | modifica wikitesto]

Regie Teatrali[modifica | modifica wikitesto]

Premi e Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio del Funny Film Festival di Boario Terme V edizione, per lo spettacolo Buonanotte Brivido (1990)
  • Premio Sirena d'Oro al Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure "Arrivano dal Mare!" XXXIX edizione (Gambettola), per lo spettacolo Buonanotte Brivido (2014)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Calò, su Teatro Stabile del Veneto. URL consultato il 31 marzo 2020.
  2. ^ Scuola Teatro Arsenale | Giovanni Calò, su www.scuolarsenale.it. URL consultato il 31 marzo 2020.
  3. ^ Giovanni Calò in UBU ENCHAINE, su compagniedespetitesheures.com. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2020).
  4. ^ Giovanni Calò in Et il n'en resta plus aucun » Théâtre de Carouge - archives, su 09-13.theatredecarouge.ch. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2021).
  5. ^ Genius loci | Arsenale, su www.teatroarsenale.it. URL consultato il 7 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2020).
  6. ^ Objects, stories | Arsenale, su www.teatroarsenale.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2019).
  7. ^ Giovanni Calò in Fondazione Teatro La Fenice - Archivio Storico | - Scheda, su archiviostorico.teatrolafenice.it. URL consultato il 9 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2021).
  8. ^ Giovanni Calò in Fondazione Teatro La Fenice - Archivio Storico | Mercure, Soirée Milhaud-Satie - Scheda, su archiviostorico.teatrolafenice.it. URL consultato il 9 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
  9. ^ (FR) Giovanni Calò in Béatrice et Bénédict, su Opéra Comique, 6 giugno 2013. URL consultato il 1º aprile 2020.
  10. ^ Buonanotte brivido | Giovanni Calò, su www.donatiolesen.com. URL consultato il 31 marzo 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]