Ex chiesa di San Lazzaro (Como)

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Ex Chiesa di San Lazzaro
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàComo
IndirizzoVia Teresa Rimoldi, 5
Coordinate45°47′51.06″N 9°05′15″E / 45.797518°N 9.087499°E45.797518; 9.087499
Religionecattolica di rito romano
TitolareLazzaro

L'ex chiesa di San Lazzaro era un edificio di culto cattolico situato ai limiti della convalle di Como, lungo la strada che dalla Chiesa di San Rocco[1] conduce al Castel Baradello e alla Basilica di San Carpoforo.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le più antiche attestazioni storiche della chiesa di San Lazzaro risalgono al 1310,[1] anno in cui l'edificio religioso risultava già essere annesso allo spedale di San Lazzaro de' lebbrosi, a sua volta costruito nell'ultimo decennio[2] del XII secolo[1][3]. Localizzato nei pressi di un varco che, nella cosiddetta Murata[4], permetteva il controllo dei traffici provenienti a Como da sud, tutto il complesso di San Lazzaro costituiva un luogo di quarantena per i forestieri intenzionati a fare il loro ingresso in città[5][6].

La chiesa si presentava originariamente come un edificio a pianta trapezoidale, suddiviso su due piani[1][7] e dotato di campanile.[5] Internamente, le aree presbiteriali vennero decorate con affreschi tardotrecenteschi, raffiguranti, tra gli vari soggetti, il profeta Geremia e una scena dell'Annunciazione[1]. All'esterno, sopra al portale della chiesa,[3] un affresco tardoquattrocentesco raffigurante una danza macabra[3][5][8] ricordava come il luogo fosse stato spesso utilizzato come lazzaretto per appestati[1][3] e lebbrosi[2][3][5].

Oggetto di rimaneggiamenti operati nei decenni di transizione tra i secoli XVI e XVII,[1][9] la chiesa venne definitivamente sconsacrata nel 1779[10][3][5].

A seguito della sconsacrazione, la struttura venne dapprima utilizzata per finalità abitative e di deposito,[10][3] per poi andare incontro a un progressivo processo di degrado[11] che, nel 2003, comportò il crollo del tetto[1]. L'affresco della danza macabra, irrimediabilmente scomparso dalle pareti nel corso dell'Ottocento,[12] fu salvato dall'oblio grazie all'esecuzione, nel 1828,[3][5] di una copia conservata presso la pinacoteca di Palazzo Volpi[12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Chiesa e Ospizio di San Lazzaro in Como: il degrado | Memorie in foto, su memorieinfoto.it. URL consultato il 5 maggio 2022.
  2. ^ a b CINZIA GRANATA, I DOCUMENTI PIÙ ANTICHI PER LA STORIA DELL'OSPEDALE DI S. LAZZARO DI COMO (1192-1483), in Aevum, vol. 54, n. 2, 1980, pp. 231–256. URL consultato il 5 maggio 2022.
  3. ^ a b c d e f g h Antichi Ospedali Como – Ospedale di San Lazzaro, su antichiospedalicomo.it. URL consultato il 25 aprile 2022.
  4. ^ una muraglia più esterna rispetto alle odierne mura di Como
  5. ^ a b c d e f Una danza Macabra a Como. L'ospedale di San Lazzaro., su Società Archeologica Comense, 11 novembre 2020. URL consultato il 5 maggio 2022.
  6. ^ Un patrimonio da salvare, su binago.org. URL consultato il 5 maggio 2022.
  7. ^ Como, salvare San Lazzaro si può «Ma intervenga il pubblico», su laprovinciadicomo.it. URL consultato il 5 maggio 2022.
  8. ^ Carlo Zardetti, Danza della morte dipinta a fresco sulla facciata della Chiesa di San Lazzaro Fuori di Como ; lettera, Tipografia e Libreria Pirotta e c., 1845. URL consultato il 5 maggio 2022.
  9. ^ Chiesa di S. Lazzaro (ex), su lombardiabeniculturali.it.
  10. ^ a b COMO Ospedale San Lazzaro - Ospedali d'Italia, su ospedaliditalialalorostoriadalmedioevoadoggi.it. URL consultato il 5 maggio 2022.
  11. ^ San Lazzaro a Como, interrogazione in Senato. A rischio la scomparsa di un enorme patrimonio monumentale, su EspansioneTv, 13 novembre 2020. URL consultato il 5 maggio 2022.
  12. ^ a b COMO - PERCORSO 3 – IL CAMMINO DI SANT’EUTICHIO (PDF), su camminacitta.it. URL consultato il 5 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]