Club Social y Deportivo Defensa y Justicia
Defensa y Justicia Calcio | |
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Halcón | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, verde |
Simboli | Falco |
Dati societari | |
Città | Florencio Varela |
Nazione | Argentina |
Confederazione | CONMEBOL |
Federazione | AFA |
Campionato | Primera División |
Fondazione | 1935 |
Presidente | José Lemme |
Allenatore | Francisco Meneghini |
Stadio | Norberto Tomaghello (20 000 posti) |
Sito web | www.defensayjusticia.org.ar |
Palmarès | |
Trofei internazionali | 1 Coppa Sudamericana 1 Recopa Sudamericana |
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Club Social y Deportivo Defensa y Justicia, meglio noto come Defensa y Justicia, è una società polisportiva argentina con sede nella città di Florencio Varela, nota soprattutto per la sua squadra calcistica, che milita nella Primera División, la massima divisione del campionato argentino, e disputa le partite interne allo stadio Norberto Tomaghello di Florencio Varela, impianto da 18 000 posti.
Attivo anche nella pallamano e nell'hockey, il club ha una squadra di calcio che partecipa alla Primera División dal secondo semestre del 2014, dopo essersi classificata seconda nella Primera B Nacional nella stagione 2013-2014. È una delle squadre che hanno militato più a lungo nella Primera B Nacional, per un totale di 24 stagioni nella categoria. Ha militato inoltre in tutte le categorie del campionato argentino di calcio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il club venne fondato il 20 marzo 1935. Inizialmente i colori sociali erano il bianco e il blu, ma nel 1981 vennero adottati il giallo e il verde in omaggio allo sponsor della squadra, una locale azienda di autobus.
Fu necessario attendere fino al 1977 per accedere alla Primera D, divisione regionale della quinta serie argentina. Nel 1982 ottenne la promozione in Primera C, mentre tre anni dopo, nel 1985, venne promosso in Primera B Metropolitana. Dopo una sola stagione, ottenne l'accesso alla Primera B Nacional, facendo il suo esordio in un campionato nazionale.
Nella stagione 2005-2006 si piazzò all'undicesimo posto, ma col il secondo peggior punteggio - tenendo conto dei due anni precedenti - tra le squadre della Grande Buenos Aires. Di conseguenza, giocò uno spareggio promozione-retrocessione contro una squadra di Primera B Metropolitana, il Deportivo Morón. Il risultato complessivo, dopo l'andata e il ritorno, fu di 4-4, il che permise al Defensa y Justicia di conservare la categoria. Nel 2007-2008 si è piazzato al sedicesimo posto.
Al termine della stagione 2013-2014 si classifica al secondo posto della Primera B Nacional con 75 punti e si aggiudica la sua prima storica promozione in Primera División, dove debutta il 9 agosto 2014 perdendo per 1-3 in casa contro il Racing Club.
Nella stagione 2017 partecipa per la prima volta a una competizione internazionale, la Coppa Sudamericana, dopo aver ottenuto l'ottavo posto in campionato nel 2016. Nella prima fase riesce ad eliminare i brasiliani del San Paolo, ma nella seconda fase il Defe viene eliminato da un'altra squadra brasiliana, la Chapecoense.
Partecipa alla Copa Sudamericana anche nel 2018. Dopo aver perso in casa per 0-1 contro l'América de Cali, la compagine allenata da Juan Pablo Vojvoda ribalta il risultato imponendosi in Colombia, accedendo al turno successivo. Con Sebastián Beccacece in panchina, elimina poi l'El Nacional battendolo per 2-0 in casa e perdendo per 1-0 allo stadio olimpico Atahualpa di Quito, a 2800 metri sul livello del mare. Agli ottavi di finale prevale sui connazionali del Banfield (0-0 in casa e 0-2 in trasferta). Ai quarti cade contro i colombiani dell'Atlético Junior per la regola dei gol fuori casa (sconfitta per 2-0 in trasferta e vittoria per 3-1 in casa).
Nella stagione 2018-2019 il Defensa è autore di un ottimo avvio: nelle prime 19 giornate di campionato si mantiene imbattuto e lotta per il titolo[1], ma un calo negli ultimi turni[2] consente al Racing Club di laurearsi campione. Il Defensa chiude comunque al secondo posto, qualificandosi per la prima volta alla Coppa Libertadores. Nel 2019-2020 conclude il campionato al sesto posto; in ambito continentale, dopo il terzo posto nel girone di Libertadores, passa in Coppa Sudamericana, dove raggiunge la finale contro il Lanús, che sconfigge per 3-0 allo stadio Mario Alberto Kempes di Córdoba, aggiudicandosi per la prima volta un trofeo.[3] Nel 2021 vince la Recopa Sudamericana, prevalendo ai tiri di rigore nella doppia finale contro il Palmeiras.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 1996-1997
- Primera C: 1
- 1985
- Primera D: 1
- 1982
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Finalista: 2023
- Secondo posto: 2013-2014
- Semifinalista: 2023
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2020-2021
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 5 ottobre 2020.[4]
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Rose delle stagioni precedenti
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2019-2020
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 28 luglio 2019.
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Rosa 2017-2018
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Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]- Ricardo Zielinski (2002-2003)
- Jorge Bermúdez (2010)
- Jorge Almirón (2012-2013)
- Diego Cocca (2013-2014)
- José Oscar Flores (2014-2015)
- Ariel Holan (2015-2016)
- José María Martínez (2016)
- Sebastián Beccacece (2016-2017)
- Nelson Vivas (2017)
- Juan Pablo Vojvoda (2017-2018)
- Sebastián Beccacece (2018-2019)
- Mariano Soso (2019-2020)
- Hernán Crespo (2020-2021)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Superliga, Defensa y Justicia: la grande sorpresa del calcio argentino, Fox Sports, 28 gennaio 2019. URL consultato il 4 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2019).
- ^ Primera División, 23/a giornata: Racing a un passo dal titolo, Defensa y Justicia sconfitto dal Patronato, Mondo Sportivo, 19 marzo 2019.
- ^ (ES) Defensa y Justicia, campeón de la Copa Sudamericana 2020, su El Universo, 23 gennaio 2021. URL consultato il 23 gennaio 2021.
- ^ Defensa y Justicia squad, in Soccerway. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
- ^ In prestito dal Godoy Cruz.
- ^ In prestito dal River Plate.
- ^ a b c In prestito dal Boca Juniors.
- ^ In prestito dal Racing Club.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Club Social y Deportivo Defensa y Justicia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su defensayjusticia.org.ar.
- DEFENSAOFICIAL1935 (canale), su YouTube.
- (DE, EN, IT) Club Social y Deportivo Defensa y Justicia, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.