Dario Mangiarotti

Dario Mangiarotti (195?)

Nazionalità

Italia

Scherma

Specialità

Spada, fioretto

Palmarès

Competizione	Ori	Argenti	Bronzi
Giochi olimpici	1	2	0
Mondiali	5	1	3
Giochi del Mediterraneo	1	0	0
Campionati italiani	6	0	0

Per maggiori dettagli vedi qui

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Dario Mangiarotti (Milano, 18 dicembre 1915 – Lavagna, 9 aprile 2010) è stato uno schermidore e maestro di scherma italiano, specializzato nella spada e nel fioretto. Ha vinto una medaglia d'oro (a Helsinki 1952 con Roberto Battaglia, Franco Bertinetti, Giuseppe Delfino, Edoardo Mangiarotti e Carlo Pavesi nella spada a squadre) e due d'argento nella scherma ai Giochi olimpici.

Ha vinto, inoltre, il campionato del mondo di spada individuale nel 1949 a Il Cairo, oltre a quattro ori a squadre rispettivamente nel 1937, nel 1949, nel 1950 e nel 1953.

Si è aggiudicato, infine, sei ori ai campionati italiani di specialità..

È il figlio di Giuseppe Mangiarotti, fratello di Edoardo Mangiarotti e zio di Carola Mangiarotti.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

In carriera ha ottenuto i seguenti risultati:

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

Argento nella spada a Helsinki 1952

A squadre

Oro nella spada a Helsinki 1952
Argento nella spada a Londra 1948

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

Oro nella spada a Il Cairo 1949
Bronzo nella spada a Montecarlo 1950

A squadre

Oro nella spada a Parigi 1937
Oro nella spada a Il Cairo 1949
Oro nella spada a Montecarlo 1950
Oro nella spada a Bruxelles 1953
Argento nella spada a Stoccolma 1951
Bronzo nella spada a Piešťany 1938
Bronzo nella spada a Lisbona 1947

Giochi del Mediterraneo[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

A squadre^[1]

Oro nella spada ad Alessandria d'Egitto 1951

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

Oro nella spada nel 1936
Oro nella spada nel 1938
Oro nella spada nel 1940
Oro nella spada nel 1946
Oro nella spada nel 1951
Oro nella spada nel 1953

A squadre

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Risultati ai Giochi del Mediterraneo sul sito della Federazione Italiana Scherma.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dario Mangiarotti

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Dario Mangiarotti, su Olympedia.
(EN) Dario Mangiarotti, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
(IT, EN) Dario Mangiarotti, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.

V · D · M Campioni olimpici di spada a squadre
Francia (Alibert, Berger, Collignon, Gravier, Lippmann, E. Olivier, Stern) (1908) · Belgio (H. Anspach, P. Anspach, de Montigny, Hennet, Ochs, Rom, Salmon, Willems) (1912) · Italia (Allocchio, Bozza, Canova, Costantino, Marrazzi, A. Nadi, N. Nadi, A. Olivier, Thaon di Revel, Urbani) (1920) · Francia (Buchard, Ducret, Gaudin, Labatut, Liottel, Lippmann, Tainturier) (1924) · Italia (Agostoni, Basletta, M. Bertinetti, Cornaggia-Medici, Minoli, Riccardi) (1928) · Francia (Buchard, Cattiau, Jourdant, Piot, Schmetz, Tainturier) (1932) · Italia (Brusati, Cornaggia-Medici, E. Mangiarotti, Pezzana, Ragno, Riccardi) (1936) · Francia (Artigas, Desprets, Guérin, Huet, Lepage, Pécheux) (1948) · Italia (Battaglia, F. Bertinetti, Delfino, D. Mangiarotti, E. Mangiarotti, Pavesi) (1952) · Italia (Anglesio, F. Bertinetti, Delfino, E. Mangiarotti, Pavesi, Pellegrino) (1956) · Italia (Delfino, E. Mangiarotti, Marini, Pavesi, Pellegrino, Saccaro) (1960) · Ungheria (Bárány, Gábor, Kausz, Kulcsár, Nemere) (1964) · Ungheria (Fenyvesi, Kulcsár, Nagy, Nemere, Schmitt) (1968) · Ungheria (Erdős, Fenyvesi, Kulcsár, Osztrics, Schmitt) (1972) · Svezia (Edling, Flodström, Högström, Jacobson, von Essen) (1976) · Francia (P. Boisse, Gardas, Picot, Riboud, Salesse) (1980) · Germania Ovest (Borrmann, Fischer, Heer, Nickel, Pusch) (1984) · Francia (Delpla, Henry, Lenglet, Riboud, Srecki) (1988) · Germania (Borrmann, Felisiak, Proske, Rezničenko, Schmitt) (1992) · Italia (Cuomo, Mazzoni, Randazzo) (1996) · Italia (Mazzoni, Milanoli, Randazzo, Rota) (2000) · Francia (É. Boisse, F. Jeannet, J. Jeannet, Obry) (2004) · Francia (F. Jeannet, J. Jeannet, Robeiri) (2008) · Francia (Borel, Grumier, Jérent, Lucenay) (2016) · Giappone (Masaru Yamada, Koki Kano, Satoru Uyama) (2020)		Bandiera olimpica