Campionato Primavera 2019-2020 (calcio femminile)

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Campionato Primavera 2019-2020
Competizione Campionato Primavera (calcio femminile)
Sport Calcio
Edizione 21ª
Organizzatore FIGC
Date dal 15 settembre 2019
al 19 settembre 2020
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 23
Risultati
Vincitore Roma
(1º titolo)
Secondo Juventus
Cronologia della competizione
2018-2019 2020-2021

L'edizione 2019-2020 è stata la ventunesima nella storia del Campionato Primavera Femminile. Questa edizione è stata la seconda a essere organizzata direttamente dalla FIGC. Vi hanno preso parte le 24 squadre che hanno acquisito il titolo sportivo a partecipare ai campionati di Serie A 2019-2020 e Serie B 2019-2020, ad eccezione del Milan che ha presentato istanza di rinuncia.[1]

Il campionato, dopo continue sospensioni, iniziate dal febbraio 2020, in relazione all'emergenza sanitaria dettata dalla pandemia di COVID-19, viene definitivamente sospeso nell'aprile seguente.[2] Le classifiche finali sono state redatte nell'agosto 2020 tramite un coefficiente correttivo che ha determinato le vittorie di Juventus e Roma nei rispettivi gironi,[3] designandole a uno spareggio per l'assegnazione dello Scudetto nel successivo mese di settembre.[4]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Il Campionato Primavera si articola in tre fasi:

  • Gironi eliminatori (gare di andata e ritorno)
  • Quarti di finale (gare di andata e ritorno)
  • Fase finale a 4 (semifinale e finale per il primo e secondo posto in gara unica).

Le 23 squadre iscritte ed appartenenti ai campionati di Serie A e Serie B sono suddivise, con criteri di vicinanza geografica, in due gironi (girone 1 a 12 squadre, girone 2 a 11 squadre) e si incontrano tra loro in gare di andata e ritorno. Al termine della prima fase del campionato, si qualificano ai quarti di finale le prime quattro squadre classificate di ciascun girone.
Le otto squadre qualificate ai Quarti di Finale si incontreranno tra loro, in gare di andata e ritorno, secondo gli accoppiamenti di seguito indicati:
Quarto di finale (Q1) 4a girone B - 1a girone A
Quarto di finale (Q2) 4a girone A - 1a girone B
Quarto di finale (Q3) 3a girone B - 2a girone A
Quarto di finale (Q4) 3a girone A - 2a girone B
Al termine dei quarti di finale, si disputerà la fase finale a 4, con le semifinale e la finale per il primo e secondo posto che si disputeranno in gara unica su campo neutro.
Le gare dei gironi eliminatori e dei quarti di finale avranno inizio la domenica alle ore 15:00 e verranno disputate secondo il calendario pubblicato con apposito comunicato ufficiale.[5]
Il 6 agosto 2019 la società A.C. Milan ha comunicato la propria rinuncia alla partecipazione al campionato.[1]

Limiti di età[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre partecipanti al Campionato Primavera dovranno essere esclusivamente formate da calciatrici nate dal 1º gennaio 2001 in poi, e che, comunque abbiano compiuto il 14º anno di età, regolarmente tesserate per le rispettive società nella stagione in corso. È consentito l’impiego di due atlete fuori quota, nate dal 1º gennaio 2000. L’inosservanza delle predette disposizioni sarà punita con la sanzione della perdita della gara prevista dall’art. 17, comma 5 del Codice di Giustizia Sportiva. In deroga a quanto previsto dall'art. 34, comma 1, delle N.O.I.F., le società partecipanti con più squadre a campionati diversi possono schierare in campo, nelle gare di campionato di categoria inferiore, le calciatrici indipendentemente dal numero delle gare eventualmente disputate dalle stesse nella squadra che partecipa al campionato di categoria superiore.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città
Cittadella Cittadella (PD)
Fortitudo Mozzecane Mozzecane (VR)
Inter Milano
Juventus Torino
Novese Novi Ligure (AL)
Orobica Stezzano (BG)
Ravenna Ravenna
Riozzese Cerro al Lambro (MI)
Sassuolo Sassuolo (MO)
Tavagnacco Tavagnacco (UD)
Verona Verona
Vittorio Veneto Vittorio Veneto (TV)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Nota: a seguito della conclusione anticipata del torneo, il punteggio finale () è calcolato secondo la formula ,[6] dove:
  • è il punteggio totale accumulato in classifica fino al momento della sospensione definitiva;
  • è la media punti realizzati nelle gare disputate in casa fino al momento della sospensione definitiva;
  • è il numero di partite rimanenti da giocare in casa secondo il calendario ordinario;
  • è la media punti realizzati nelle gare disputate in trasferta fino al momento della sospensione definitiva;
  • è il numero di partite rimanenti da giocare in trasferta secondo il calendario ordinario.
Pos. Squadra PF Pt G V N P GF GS DR
1. Juventus 57,5 46 16 15 1 0 112 5 +107
2. Inter 48,75 39 16 12 3 1 64 7 +57
3. Verona 47,14 35 15 11 2 2 56 16 +40
4. Sassuolo 37,78 32 17 10 2 5 58 30 +28
5. Tavagnacco 28,39 21 15 6 3 6 42 35 +7
6. Riozzese 20,36 15 15 5 0 10 27 58 -31
7. Vittorio Veneto 17,50 13 14 4 1 9 15 42 -27
8. Cittadella 16,67 13 16 4 1 11 12 52 -40
9. Fortitudo Mozzecane 16,11 14 17 4 2 11 20 61 -41
10. Orobica 15,71 13 16 4 1 11 15 63 -48
11. Ravenna 12,32 9 15 3 0 12 16 67 -51
Novese[7]

Legenda:

      Vincitrice del girone.

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
La Novese è stata esclusa dal campionato.[8]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Cit FMo Int Juv Oro Rav Rio Sas Tav Ver VVe
Cittadella –––– 2-1 0-4 0-1 0-3 0-3 0-4 3-2 1-5 0-1
Fortitudo Mozzecane 0-0 –––– 0-8 0-9 3-0 2-3 4-3 1-5 0-2 1-0
Inter 4-1 8-0 –––– 1-1 4-0 2-0 2-0 5-0 3-0
Juventus 11-0 5-0 –––– 10-0 6-1 15-0 7-1 3-1 7-0
Orobica 1-1 0-6 –––– 2-1 3-4 0-5 1-4 0-4
Ravenna 1-2 3-2 0-10 1-15 –––– 0-6 1-4 0-4 0-3
Riozzese 4-1 0-6 0-5 2-3 3-2 –––– 1-2 1-5 0-1
Sassuolo 4-1 2-1 0-4 9-0 6-0 –––– 3-4 2-2 7-0
Tavagnacco 7-0 1-1 0-4 0-4 6-0 2-2 –––– 2-3 4-4
Verona 7-1 1-1 3-1 10-0 4-1 3-1 –––– 7-0
Vittorio Veneto 1-2 1-3 1-4 1-2 1-0 1-5 ––––

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città
Cesena Savignano sul Rubicone (FC)
Empoli Empoli (FI)
Fiorentina Firenze
Florentia S.G. Firenze
Lazio Roma
Napoli Napoli
Perugia Perugia
Pink Sport Time Bari
Roma Roma
Roma CF Roma
San Marino Dogana di Serravalle (San Marino)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Nota: a seguito della conclusione anticipata del torneo, il punteggio finale () è calcolato secondo la formula ,[6] dove:
  • è il punteggio totale accumulato in classifica fino al momento della sospensione definitiva;
  • è la media punti realizzati nelle gare disputate in casa fino al momento della sospensione definitiva;
  • è il numero di partite rimanenti da giocare in casa secondo il calendario ordinario;
  • è la media punti realizzati nelle gare disputate in trasferta fino al momento della sospensione definitiva;
  • è il numero di partite rimanenti da giocare in trasferta secondo il calendario ordinario.
Pos. Squadra PF Pt G V N P GF GS DR
1. Roma 60,00 51 17 17 0 0 91 5 +86
2. Fiorentina 47,50 38 16 12 2 2 41 13 +28
3. Empoli 40,63 32 16 10 2 4 51 23 +28
4. Lazio 36,67 31 17 9 4 4 32 18 +14
5. Napoli 33,33 28 17 9 1 7 26 27 -1
6. Florentia S.G. 24,64 19 15 5 4 6 24 33 -9
7. San Marino 20,00 16 16 5 1 10 16 41 -25
8. Cesena 18,75 14 15 4 2 9 13 40 -27
9. Pink Sport Time 17,50 10 16 3 2 11 14 37 -23
10. Roma CF 13,75 14 17 5 0 12 28 53 -25
11. Perugia 6,67 6 18 2 0 16 13 59 -46

Legenda:

      Vincitrice del girone.

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Ces Emp Fio Flo Laz Nap Per PST Rom RCF San
Cesena –––– 1-6 1-2 1-1 2-3 1-0 0-5 1-0 0-3
Empoli 6-2 –––– 1-1 1-0 5-0 5-0 3-1 1-3
Fiorentina 4-1 –––– 3-0 0-0 2-0 1-0 2-3 3-1 2-1
Florentia S.G. 2-2 2-1 –––– 1-1 1-2 3-1 2-1 0-6 4-1
Lazio 6-1 0-1 –––– 2-0 3-1 4-0 0-3 2-1 2-2
Napoli 1-1 2-1 2-4 0-2 –––– 2-0 4-1 3-0 2-1
Perugia 0-1 0-7 0-4 1-4 0-3 0-4 –––– 0-7 2-3 3-0
Pink Sport Time 2-0 1-5 1-1 0-0 3-0 3-2 –––– 0-3 0-1
Roma 5-0 4-0 6-0 4-0 2-0 7-0 5-1 –––– 10-1 8-0
Roma CF 0-1 2-5 1-5 3-2 2-4 3-2 5-0 0-6 –––– 2-3
San Marino 0-2 0-6 3-1 1-4 0-1 0-1 1-0 0-7 ––––

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

La fase finale del campionato originariamente in programma — con quarti di finale e successiva final four per l'assegnazione del titolo — è stata annullata a causa della sospensione definitiva dei campionati giovanili della Divisione Calcio Femminile per la stagione 2019-2020, emanata il 16 aprile 2020 dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) in seguito al protrarsi dell'emergenza sanitaria causata dalla pandemia di COVID-19.[2]

Il 4 agosto 2020 la FIGC, onde portare a termine il campionato, ha redatto le classifiche finali tramite un coefficiente correttivo che ha determinando i primi posti della Juventus nel girone A e della Roma nel girone B:[3] le due squadre sono state quindi ammesse a una gara finale di spareggio, in programma a Tirrenia il 19 settembre 2020, per l'assegnazione dello Scudetto di categoria.[4]

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Tirrenia
19 settembre 2020, ore 15:00 CEST
Finale
Juventus1 – 2RomaCentro di Preparazione Olimpica

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Comunicato ufficiale n. 5/DCF (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio - Divisione Calcio Femminile, 20 agosto 2019.
  2. ^ a b Comunicato ufficiale n. 187/A (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio, 16 aprile 2020.
  3. ^ a b Vacanze di organico: approvate le regole per i ripescaggi e le riammissioni, su figc.it, 4 agosto 2020.
  4. ^ a b Comunicato ufficiale n. 18/DCF (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio - Divisione Calcio Femminile, 11 settembre 2020.
  5. ^ Comunicato ufficiale n. 6/DCF (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio - Divisione Calcio Femminile, 21 agosto 2019.
  6. ^ a b Comunicato ufficiale n. 61/A (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio, 11 agosto 2020.
  7. ^ Squadra fuori classifica.
  8. ^ Comunicato ufficiale n. 75/DCF (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio - Divisione Calcio Femminile, 8 gennaio 2020.
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