Šmartno pri Litiji
Šmartno pri Litiji comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione statistica | Slovenia Centrale |
Territorio | |
Coordinate | 46°02′38.7″N 14°50′47.89″E |
Altitudine | 245 m s.l.m. |
Superficie | 23,8 km² |
Abitanti | 5 284 (2008) |
Densità | 222,02 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 1275 |
Prefisso | (+386) 01 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | LJ |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Šmartno pri Litiji (in passato in tedesco St. Martin[1]) è un comune di 5 284 abitanti della Slovenia centrale.
Località posta a circa 40 km a Nord Est di Lubiana, lungo la valle del fiume Sava.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In epoca asburgica l'attuale territorio comunale era suddiviso nei comuni catastali di Gradišče (ted. Gradische), Poljane (ted. Polane o Pollane), Ješenji Vrh (ted. Jeschenberg), Liberga, Jablanica (ted. Jablanitz o Jablaniz), Šmartno (ted. Sankt Martin), Štanga (ted. Stangen o Sankt Anton), Vintarjevec (ted. Sankt Peter und Paul). Raščica (oggi Račica) infine faceva parte del comune di Volavlje (ted. Wolaule), mentre l'area di Gozd Reka era inclusa nel comune di Trebeljevo (ted. Trebeleu).[2][3][1][4][5]
Successivamente Gradišče inglobò i comuni di Poljane e Ješenji Vrh; Liberga e Vintarjevec vennero accorpate a Šmartno; Jablanica passò invece nel comune di Litija (ted. Littai), mentre Štanga venne anch'essa inclusa nel comune di Trebeljevo.[2][3][1][4][5]
Nel 1941, a seguito dell'invasione della Jugoslavia, il territorio dell'attuale comune venne diviso tra la zona di occupazione tedesca e una piccola porzione meridionale che venne occupata dalle truppe italiane. La parte occupata dai tedeschi venne annessa al Reich entrando a far parte del Reichsgau Kärnten, mentre quella italiana venne inclusa nella neonata provincia di Lubiana.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Sveti Martin. La parrocchiale risale al XII secolo ma venne ricostruita a fine ottocento in stile neoromanico e neogotico.
- Grad Bogenšperk. Castello citato nel 1533 col nome di Wagensberg, costruito in un sito ove vennero rinvenuti resti di necropoli preistoriche. Acquistato nel 1672 dal Barone Janez Vajkart Valvasor, in esso il barone vi preparò il suo storico trattato. Venne successivamente ceduto nel 1692. Ora è sede museale.
- Gemellato con Telgate e Castel San Giorgio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VI Krain. Wien 1910, su austriahungary.info (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
- ^ a b (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, pp. 140-141.
- ^ a b (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, pp. 140-141.
- ^ a b (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
- ^ a b (EN) Habsburg Empire - Cadastral maps (XIX. century), su maps.arcanum.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Šmartno pri Litiji
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su smartno-litija.si.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150164223 · LCCN (EN) n85189096 · GND (DE) 7520565-8 · J9U (EN, HE) 987007557630705171 |
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