La bisbetica domata (film 1967)

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La bisbetica domata
Elizabeth Taylor in una scena del film
Titolo originaleThe Taming of the Shrew
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneItalia, Stati Uniti d'America
Anno1967
Durata122 min
Rapporto2,20:1
Generecommedia
RegiaFranco Zeffirelli
SoggettoWilliam Shakespeare, La bisbetica domata
SceneggiaturaFranco Zeffirelli, Suso Cecchi d'Amico, Paul Dehn
ProduttoreRichard Burton, Elizabeth Taylor, Franco Zeffirelli
Produttore esecutivoRichard McWhorter
Casa di produzioneF.A.I., Royal Films International
FotografiaOswald Morris
MontaggioPeter Taylor
Effetti specialiAugie Lohman
MusicheNino Rota
ScenografiaJohn DeCuir, Lorenzo Mongiardino, Romolo Paganelli
CostumiDanilo Donati
TruccoAlexandre, Ron Berkeley, Alberto De Rossi, Giannetto De Rossi, Grazia De Rossi, Agnes Flanagan, Frank La Rue
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La bisbetica domata (The Taming of the Shrew) è un film del 1967 diretto da Franco Zeffirelli, tratto dall'omonima commedia di William Shakespeare, interpretato dalla coppia d'oro dell'epoca formata da Elizabeth Taylor e Richard Burton.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ambientato a Padova alla fine del XVI secolo, il film narra la storia di due sorelle, Bianca e Caterina.

Per divieto del padre, Bianca non può sposarsi finché la sorella non avrà trovato marito. Ma Caterina ha un carattere terribile, e nessuno la vuole in moglie.

Sarà Petrucchio a sposarla, dopo un corteggiamento piuttosto agguerrito: durante il quale Caterina e Petrucchio "giocano" al Gatto e al Topo per tutta la casa, permettendo così a Bianca di sposare Lucenzio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola venne girata negli studi della compagnia cinematografica Dino De Laurentiis a Roma.

Il film fu un campione d'incassi, raddoppiando il budget di partenza con i soli incassi nel mercato statunitense.

Franco Zeffirelli originariamente avrebbe voluto come protagonisti Sophia Loren e Marcello Mastroianni.

L'abito indossato da Elizabeth Taylor durante il monologo finale di Caterina è ispirato al quadro di Lorenzo Lotto Lucrezia. La Taylor e Richard Burton hanno co-prodotto il film con un milione di lire a testa e preso una percentuale sugli incassi del film.

Zeffirelli ha più volte ricordato di quanto sia stato bello lavorare con la celeberrima coppia di divi.

Elizabeth Taylor, durante le riprese del film, venne a sapere della morte del suo più caro amico, l'attore Montgomery Clift: nonostante il pesante lutto, ha continuato professionalmente a lavorare sul set, alternando momenti di pura comicità per le scene ironiche del film, a momenti di triste silenzio tra un ciak e l'altro.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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