Utente:PersOnLine/-esco

In italiano, -esco è un suffisso derivativo fortemente produttivo, principalmente aggettivale denominale, cioè che permette di derivare da nomi (comuni o propri), aggettivi che esprimono rispetto al sostantivo un rapporto di ' relazione, appartenenza o qualità ', sia con una valenza neutra che talvolta variegatamente negativa spregiativo, ironico, polemico.

uso

Coi nomi dei secoli, dal Duecento al Novecento, deriva aggettivi che determinano, prevalentemente sotto l'aspetto cronologico, l'appartenenza oggettiva a quel determinato periodo storico, senza particolari connotazioni o sottolineature:

duecentesco (ducentesco, dugentesco), trecentesco, quattrocentesco, cinquecentesco, seicentesco (Secentesco), settecentesco, ottocentesco, novecentesco.

Con riferimento a specifici anni, segnatamente sessantottesco (1968) quarantottesco (1848), deriva, invece, aggettivi che denotano non tanto l'aspetto cronologico dell'appartenenza all'anno, ma quello storico-epocale degli avvenimenti socio-politico-culturali che vi sono accaduti, ed eventuale con una connotazione ironica o polemica.

Dai nomi propri, ma anche dai soprannomi, di grandi artisti, perlopiù classici, deriva aggettivi relazionali che indicano attribuzione all'artista in termini di paternità o di stile; quand'è quest'ultimo aspetto a prevalere l'aggettivo in -esco può assumere una connotazione non neutra, ma enfatica, e si può affiancare ad aggettivi, con altra suffissazione, dal tono più neutro(*).

alfieresco (Alfieri), aristofanesco (Aristofane), boccaccesco (Boccaccio), bernesco (Berni), boccaccesco (Boccaccio), boiardesco (Boiardo), bramantesco (Bramante), burchiellesco (Burchiello), caravaggesco (Caravaggio), dantesco (Dante), gaddesco (Gadda) (gaddiano*), giorgionesco (Giorgione*), giottesco (Giotto), giovenalesco (Giovenale), leonardesco (Leonardo), michelangiolesco (Michelangelo), modiglianesco (Modigliani), ossianesco (Ossian) (ossianico*) petrarchesco (Petrarca), raffaellesco (Raffaello), tassesco (Tasso) (tassiano*), tizianesco (Tiziano),

Dai nomi di alcune grandi famiglie del passato deriva aggettivi che denotano oggettivamente appartenenza a quella famiglia:

bentivolesco (Bentivoglio) gonzaghesco (Gonzaga) pallesco (Medici)(mediceo) sforzesco (Sforza)

Dai nomi di popoli, territori e assimilabili deriva aggettivi (che non costituiscono nome etnico, eccetto un caso**) che denotano appartenenza a quel popolo o a quel territorio con particolare rilievo alla cultura, e agli usi e costumi caratteristici, non manca talvolta un connotazione ironica, per lo più con riferimento agli stereotipi, e/o ironico-spregiativa o del tutto pregiatavi(*).

arabesco (degli Arabi), barbaresco (dei Barbari), catalanesco (dei Catalani o della Catalonia), fiorentinesco* (dei Fiorentini o di Firenze) francesco (Franchi), grechesco/grecesco (dei Greci), lombardesco (dei lombardi o delle Lombardia), moresco (dei Mori), pantesco** (di Pantelleria), provenzalesco (della Provenza), romanesco (dei romani odierni o di Roma), saracinesco (dei Saraceni), sardesco (della Sardegna), tartaresco (dei Tartari), turchesco* (dei Turchi o della Turchia), zingaresco (degli Zingari)

Dai nomi propri di personaggi reali o immaginari deriva aggettivi che denotano i tratti che sono diventati tipici del personaggio nel processo di antonomasia. L'aggettivo è, per via dell'antonomasia, difficilmente sostituibile con un sinonimo che ne renda pienamente il significato, specialmente considerando la particolare connotazione negativa che il suffisso tende a dare in chiave ironica o polemica.

braccesco (Braccio da Montone) (prepotente), pilatesco (Pilato), machiavellesco (Machiavelli), maramaldesco (Fabrizio Maramaldo) (vile);

achillesco (Achille) (eroico) cainesco (Caino) (perfido), donchisciottesco (Don Chisciotte), dongiovannesco (Don Giovanni), gargantuesco (Gargantua) (insaziabile), gattopardesco (Fabrizio Corbera, il Gattopardo) gigionesco (Gigione), rocambolesco (Rocambole) , rodomontesco (Rodomonte) (spavaldo), sardanapalesco (Sardanapalo) (dissoluto), satiresco (Satiro) (lascivo) tarfufesco (Tartufo (ipocrita), zannesco (Zanni( (buffonesco), zerbinesco (Zerbino).

Simile è la relazione coi nomi delle maschere, anche se in questo caso i tratti salienti sono fissati in termini più che altro parodistici dalla tradizione, con tanto anche di descrizioni fisiche.

arlecchinesco (Arlecchino), pinocchiesco (Pinocchio) pulcinellesco (Pulcinella), stenterellesco (Stenterello).

Dai nomi degli animali deriva aggettivi che denotano l"essenza" dell'animale in quelli che possono essere sia i suoi tratti fisici, che figurati per traslato, accentuandone a coloritura negativo/spregiativa per i tratti considerati negavi, o velatamente ironica per quelli positivi o neutri.

anguillesco, asinesco, cagnesco, ciuchesco, conigliesco, elefantesco, fainesco, gallinesco, gattesco, granchiesco, leonesco, lupesco, mandrillesco maialesco, mulesco, pappagallesco, pecoresco, rannocchiesco, sciacallesco, scimmiesco, serpentesco, tigresco, topesco,

Dai nomi delle attività umane deriva aggettivi che indicano l'appartenenza, la relazione a quella determinata attività, ma hanno spesso con un valore polemico e finanche spregiativo. Fanno parte di questa folta collezioni aggettivi tratti da professioni:

artigianesco, avvocatesco, dottoresco, ingenieresco, ragionieresco, facchinesco, mercantesco, notaresco, poliziottesco, segretariesco,

dal gergo militare:

bersaglieresco cameratesco caporalesco casermesco generalesco marinaresco militaresco soldatesco

dalle cariche o ordini ecclesiastici, in questo caso con un marcato valore spregiativo;

cappuccinesco, cardinalesco, curialesco, fratesco loiolesco (gesuitesco), papesco, prelatesco pretesco,

fa eccezione gesuitesco che non ha generamene un valore spregiativo ma neutro, l'aggettivo spregiativo per questo ordine è invece rappresentato da loiolesco dal nome del fodatore sant'Ignazio da Loyola

Con un valore decisamente spregiativo, aggettivi derivanti da denominazioni, spesso antiquate, del "delinquente", molti dei quali hanno perduto il loro originario valore negativo e sono stati traslati come appellativi scherzosi per riferirsi a infanti vivavi*

banditesco, bimdolesco, birbantesco*, birbesco, birbonesco*, bricconesco*, brigantesco, canagliesco, corsaresco, furbesco** furfantesco, ladresco, ladronesco, lazzaronesco*, malandrinesco, mariolesco, monellesco*, piratesco, strozzinesco,

• • anche il termine furbo originariamente indicava un delinquente, origine di cui oggi si è persa ogni coscienza e oggi indica sostanzialmente una persona astuta e furbesco lo designa in maniera polemica.

cosmastesco

mandarinesco

scimmiottamento sminuitivo , cartolinesco poetesco

Elativizzazione dell'accezione negativa: animalesco,

beceresco buffonesco cafonesco cialtrone cianesco ciarlatano fanfaronesco fellonesco puttanesco

cittadinesco contadinesco villanesco villesco

bambinesco fanciullesco ragazzesco

carnascialesco carnevalesco

cavalleresco paladinesco

baronesco cortigianesco duchesco feudalesco imperialesco nobilesco principesco scuderesco signoresco vassallesco

battaglieresco guerresco

sbirresco polizziesco

burattinesco cartolinesco

claunesco funambolesco giullaresco pagliaccesco

cancelleresco tribunalesco

opulenesco istrionesco tribunesco

mecenatesco

cannibalesco

compagnesco

cruschesco

diavolesco stregonesco vampiresco

donnesco femminesco

dilettantesco

dottrinesco

ducesco gerarchesco

familiaresco

farsesco

faunesco

fiabesco

filosofesco

burlesco

gigantesco

pazzesco

granguignolesco picatesco plateresco

grottesco

liberalesco

libresco

maccheronesco

madrigalesco

manesco

matrignesco

mimesco

montanesco paludesco

municipalesco provincialesco

necromantesco

fachiresco

padronesco

paganesco

partigianesco

pignolesco

pittoresco

plebesco

pedantesco

poltronesco

popolaresco, popolesco

posciadesco

romanzesco

schiavesco servitoresco

scolaresco studentesco

ruffianesco

sculturesco

secolaresco

temporalesco

tirranesco

ubriachesco

umoresco

vetturalesco

vocabolariesco

zitellesco

Bibliografia

• Etimo Lemma «-esco»
• DeMauro Il dizionario della lingua italiana. Lemma «-esco»]
• Treccani Il vocabolario Treccani, Lemma «-esco»