Aldo Viglione

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Aldo Viglione

Presidente della Regione Piemonte
Durata mandato15 luglio 1983 –
30 novembre 1985
PredecessoreEzio Enrietti
SuccessoreVittorio Beltrami

Durata mandato21 luglio 1975 –
28 luglio 1980
PredecessoreGianni Oberto Tarena
SuccessoreEzio Enrietti

Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
Durata mandato30 novembre 1988 –
1º dicembre 1988
PredecessoreGermano Benzi
SuccessoreAngelo Rossa

Durata mandato21 dicembre 1973 –
21 luglio 1975
PredecessoreGianni Oberto Tarena
SuccessoreDin Sanlorenzo

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano
Titolo di studiolaurea in legge
Professioneavvocato

Aldo Viglione (Morozzo, 11 settembre 1923Moncalieri, 1º dicembre 1988) è stato un avvocato, politico e partigiano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aldo Viglione partecipò assai giovane alla Resistenza in Valle Pesio. Ha esercitato la professione di avvocato. Parallelamente alla professione di avvocato si dedicò all'attività politica.[1]

Fu eletto consigliere comunale di Boves e consigliere provinciale di Cuneo per il Partito Socialista Italiano. Create nel 1970 le Regioni Ordinarie, fu eletto nella prima legislatura (1970-1975) consigliere regionale della Regione Piemonte e nel 1973 fu eletto presidente dell'Assemblea regionale.
Nella seconda legislatura (1975-1980) fu eletto presidente della Giunta regionale grazie all'appoggio a sinistra del PCI.
Nella terza legislatura dal 1983 al 1985 fu nuovamente presidente della Giunta regionale, stavolta però trovando supporto alla sua destra dalla DC.
Nella quarta legislatura nel 1985 fu nuovamente eletto presidente del Consiglio regionale restando in carica fino al giorno della sua morte in un incidente stradale nel 1988. Fu fautore della banca dati delle leggi regionali e fautore del sistema informativo consiliare (dal 1985 al 1988).
Negli anni del terrorismo coadiuvò intensamente la lotta al terrorismo di tutte le fazioni collaborando con Dino Sanlorenzo e Diego Novelli, politici affini.

Morì in un incidente stradale con la Fiat Croma della regione urtando contro un camion a Moncalieri, alle porte di Torino, mentre proveniva da Cuneo, a causa della forte nebbia[2].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Regione Piemonte Successore
Ezio Enrietti 15 luglio 1983-30 novembre 1988 Vittorio Beltrami I
Gianni Oberto Tarena 28 luglio 1975-20 luglio 1980 Ezio Enrietti II
Predecessore Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Successore
Germano Benzi 30 novembre 1988-19 dicembre 1988 Angelo Rossa I
Gianni Oberto Tarena 21 dicembre 1973-21 luglio 1975 Dino Sanlorenzo II