Palazzo Gerstburg

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Palazzo Gerstburg
Ansitz Gerstburg
Palazzo Gerstburg a Bolzano
Ubicazione
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
CittàBolzano
Coordinate46°30′09.41″N 11°21′08.26″E / 46.502613°N 11.352294°E46.502613; 11.352294
Mappa di localizzazione: Trentino-Alto Adige
Palazzo Gerstburg
Informazioni generali
Tipopalazzo
Stilerinascimentale
CostruzioneXV secolo-XVIII secolo
Primo proprietarioGerstl von Gerstburg
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Palazzo Gerstburg (in lingua tedesca Ansitz Gerstburg) è un palazzo rinascimentale in Alto Adige, nel comune di Bolzano. È sede del Tribunale amministrativo regionale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sorto sul sedime del maso contadino Zum Winkel, di proprietà della famiglia Gerstl di Bolzano, quest'ultima nel 1488 è attestata con Sigmund Gerstl zu Gerstburg, burger in Botzenn, ovvero già nobilitata con il maniero della Gerstburg[1].

La cappella, posta all'interno del palazzo, risale al 1495. Dal 1603 al 1609 la famiglia nobiliare Giovanelli zu Gerstburg und Hörtenberg fece aggiungere un'ampia ala a sudest. Nel 1744 i signori e banchieri Menz acquisirono il palazzo, e incaricarono Martin Knoller di affrescare la sala del secondo piano con una grande raffigurazione dell'Aurora[2].

L'edificio è posto sotto tutela dei beni artistici dal 1951.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hannes Obermair, Bozen Süd – Bolzano Nord. Schriftlichkeit und urkundliche Überlieferung der Stadt Bozen bis 1500, vol. 2, Bolzano, Città di Bolzano, 2008, p. 197, n. 1241, ISBN 978-88-901870-1-8.
  2. ^ Josef Weingartner, Die Kunstdenkmäler Südtirols, vol. 2, 7ª edizione, Athesia/Tyrolia, Bolzano-Innsbruck, 1991, p. 92.

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