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Vetrina

La battaglia di Fort Sumter (nota anche come assedio, bombardamento o prima battaglia di Fort Sumter) fu uno scontro avvenuto tra il 12 e il 13 aprile 1861 nei pressi del porto di Charleston, in Carolina del Sud, tra le truppe dei neonati Stati Confederati d'America e il presidio unionista di Fort Sumter, che aveva rifiutato di arrendersi. I confederati, i quali già da vari mesi assediavano il forte, lo bombardarono e ne ottennero la resa il giorno successivo in quanto impossibile da difendere per gli unionisti.

L'episodio, benché relativamente incruento (ci furono complessivamente solo due vittime, per di più accidentali), fu in realtà il culmine dei molti mesi di tensioni succeduti alle elezioni presidenziali del 1860 e all'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln, visto dai sudisti come incompatibile col sistema di valori del Profondo Sud schiavista e quindi proprio nemico dichiarato. A differenza del predecessore James Buchanan, che aveva mantenuto posizioni più concilianti e ambigue, Lincoln chiarì di non voler cedere alle pretese sudiste, e ordinò al comandante della guarnigione di Charleston Robert Anderson di presidiare Fort Sumter a ogni costo. I nordisti rifiutarono quindi ogni richiesta di resa, e dopo un lungo assedio i sudisti risposero bombardando il forte e facendo esplodere il conflitto armato.

Il bombardamento di Fort Sumter funse da casus belli per lo scoppio della guerra civile americana, funzionale a entrambe le parti: per i sudisti era la prova che il Nord non aveva alcuna intenzione di allentare il proprio giogo sul Sud, mentre i nordisti interpretarono l'azione come una pericolosa rivolta armata da reprimere, portando così all'inasprimento delle relazioni e allo scoppio del conflitto. La guerra che ne conseguì durò quattro anni e devastò gli Stati Uniti, portando alla sconfitta finale e all'occupazione del Sud da parte del Nord. La battaglia di Fort Sumter, in quanto primo scontro della guerra civile, è considerata come uno degli eventi più importanti della storia degli Stati Uniti d'America.

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Voci di qualità

Charles Pierre de Frédy, barone di Coubertin, noto come Pierre de Coubertin (Parigi, 1 gennaio 1863 - Ginevra, 2 settembre 1937), è stato un dirigente sportivo, pedagogo e storico francese, conosciuto per essere stato il fondatore dei Giochi olimpici moderni. Nato in una famiglia aristocratica, in seguito ad alcuni viaggi in Inghilterra ebbe modo di conoscere i principi educativi di Thomas Arnold, che influenzarono notevolmente il suo pensiero, e iniziò quindi a proporre lo sport e l'esercizio fisico come elementi pedagogici negli istituti scolastici. Dopo aver contribuito alla creazione di alcune associazioni come l'Union des sociétés françaises de sports athlétiques, si impegnò nel progetto di rinascita degli antichi Giochi di Olimpia.

Le sue idee si concretizzarono con la fondazione delle Olimpiadi moderne nel corso del Congresso Olimpico del 1894, in cui fu affidata ad Atene l'organizzazione dei Giochi della I Olimpiade del 1896 e venne formato il Comitato Olimpico Internazionale. Durante la presidenza di quest'organizzazione, terminata nel 1925, de Coubertin istituì alcuni simboli che sarebbero diventati fondamentali nel contesto sportivo, tra cui il motto olimpico "Citius, Altius, Fortius", la bandiera a cinque cerchi e il giuramento; fu inoltre promotore della nascita dei Giochi olimpici invernali, con la prima edizione che si tenne a Chamonix nel 1924. In ambito educativo, il barone parigino costituì l'Éclaireurs Français, la prima organizzazione scout francese.

De Coubertin ebbe una prolifica carriera letteraria, spaziando da trattati sportivi a opere educative, da testi storico-politici ad autobiografie; tra i 34 libri pubblicati figurano L'Evolution Française sous la Troisième République (1896), Histoire universelle (1920), Leçons de Pédagogie sportive (1921) e Mémoires olympiques (1932). Conquistò anche una medaglia d'oro per la letteratura alle Olimpiadi del 1912 con la poesia Ode allo Sport. Nel 1936 il CIO lo propose per il premio Nobel per la pace, «per i suoi sforzi nella riduzione delle tensioni mondiali attraverso la rinascita e l'organizzazione dei Giochi olimpici internazionali». Dopo la sua morte gli furono dedicati vari monumenti e onorificenze sportive, tra cui la medaglia Pierre de Coubertin. · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

L'RMS Republic (in precedenza SS Columbus) è stato un transatlantico britannico operante per la White Star Line tra il 1903 e il 1909.

Riconosciuta come una delle navi più grandi e sfarzose dell'età edoardiana, era soprannominata "la nave dei milionari". Naufragò il 24 gennaio 1909, a seguito di una collisione con la nave Florida, a largo dell'isola di Nantucket, occasione in cui riuscì a mantenersi a galla abbastanza a lungo da permettere l'evacuazione della maggior parte dei passeggeri; il suo affondamento è passato alla storia per essere stato il primo dove fu fatto uso del segnale di emergenza CQD (predecessore dell'SOS). La Republic è quindi la prima nave della storia ad aver chiesto soccorso via radio.

Paradossalmente, la relativa buona riuscita dell'evacuazione del Republic condannò uno dei suoi immediati successori, il Titanic, creando un senso di falsa sicurezza e un rilassamento generale del senso del pericolo comune e delle misure di prevenzione degli incidenti marittimi.

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Ricorrenze del 27 aprile

Ferdinando Magellano

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: in Sudafrica si celebra la Festa della libertà. La Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Liberale, Antimo di Nicomedia e Zita di Lucca.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 27 aprile 2024): English (inglese) (6 817 276) · Binisaya (cebuano) (6 118 853) · Deutsch (tedesco) (2 904 514) · Français (francese) (2 607 882) · Svenska (svedese) (2 583 458) · Nederlands (olandese) (2 157 033) · Русский (russo) (1 976 327) · Español (spagnolo) (1 948 839) · Italiano (1 861 007) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 623 066)

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Lavori in corso

Donne maggiori di diciassette - Scrittura di biografie femminili assenti sulla Wikipedia in italiano ma presenti in più di altri 17 progetti Wikimedia.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Debora Ascarelli)

Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.
Nelson Mandela

Particolare della chiesa dell'Assunzione di Maria a Lychivka, distretto del Khmelnytskyi, oblast del Chmel'nyc'kyj, Ucraina. Questa chiesa, realizzata in legno, è stata costruita nel 1888. Oggi è la giornata mondiale del design.

L'indomani
Neera, Milano, 1889.

Pesaro

È la seconda città più popolosa delle Marche, dopo Ancona. Affacciata sul Mare Adriatico e attraversata dal fiume Foglia, Pesaro è un centro balneare e industriale situato tra due colline costiere, il San Bartolo e l'Ardizio. Il suo centro storico è ricco di elementi di interesse, specie del periodo rinascimentale. Pesaro è stata eletta capitale italiana della cultura 2024.