Jordan Farmar

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Jordan Farmar
Farmar in riscaldamento con l'uniforme del Maccabi Tel Aviv
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera d'Israele Israele
Altezza 188 cm
Peso 81 kg
Pallacanestro
Ruolo Playmaker
Termine carriera 2016
Carriera
Giovanili
Taft High School
2004-2006UCLA Bruins66 (881)
Squadre di club
2006-2010L.A. Lakers301 (2.076)
2007L.A. D-Fenders3 (44)
2010-2012N.J. Nets112 (1.107)
2011Maccabi Tel Aviv3 (16)
2012-2013Anadolu Efes20 (278)
2013-2014L.A. Lakers41 (416)
2014-2015L.A. Clippers36 (167)
2015Darüşşafaka12 (169)
2015-2016Maccabi Tel Aviv12 (126)
2016Memphis Grizzlies12 (110)
2016Sacramento Kings2 (12)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Jordan Robert Farmar (Los Angeles, 30 novembre 1986) è un ex cestista statunitense con cittadinanza israeliana di ruolo playmaker.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Los Angeles Lakers e i due titoli[modifica | modifica wikitesto]

Farmar nel draft NBA 2006 viene selezionato dalla squadra della sua città, ovvero i Los Angeles Lakers, al primo giro come 26ª scelta[1]. Per la maggior parte della stagione 2006-07, è stato la riserva del playmaker titolare Smush Parker. Fa il suo debutto il 31 ottobre 2006 contro i Phoenix Suns giocando 14 minuti e facendo 6 punti. Il 1º aprile 2007 diventa il primo giocatore di sempre della lega a giocare in una partita di D-League (con i Los Angeles D-Fenders) e in una di NBA nello stesso giorno (contro i Sacramento Kings). Durante la stagione, parte in quintetto dei Lakers per due volte, la prima il 15 aprile 2007 contro i Seattle SuperSonics.

Nelle cinque partite dei play-off disputate dai Lakers contro i Phoenix Suns, Farmar parte in quintetto titolare.

Nella prima parte della stagione 2007-08 diviene la riserva di Derek Fisher, ma il suo utilizzo aumenta notevolmente, grazie ai sensibili miglioramenti al tiro (oltre il 50% dal campo e oltre il 40% dalla linea dei tre punti) e alla sua rapidità, che ne fanno una delle riserve più utilizzate da Phil Jackson.

Nella stagione successiva non riesce mai a partire da titolare, e subisce anche un infortunio al menisco del ginocchio sinistro che lo costringe ad esser operato e a rimanere fuori per più di un mese. Tuttavia a fine anno la squadra si laurea campione dopo aver vinto le Finali NBA contro gli Orlando Magic.

Nella stagione 2009-10 ha cambiato il suo numero di maglia, passando dal 5 all'1 (che usava ai tempi dell'università all'UCLA). Continua a ricoprire il ruolo di riserva del playmaker titolare Derek Fisher. A fine anno Jordan vincerà il suo secondo anello.

New Jersey Nets e parentesi al Maccabi Tel-Aviv[modifica | modifica wikitesto]

Farmar con la maglia del Maccabi

Dopo aver vinto due titoli consecutivi in maglia giallioviola rimane free agent. L'11 luglio 2010 firma per i New Jersey Nets. Durante il lock-out dell'NBA all'inizio della stagione 2011-12, ha giocato per un periodo con gli israeliani del Maccabi Tel Aviv. Al termine del lock-out, ha fatto ritorno in New Jersey.

Anadolu Efes[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 luglio 2012 firma un contratto di tre anni con i turchi dell'Anadolu Efes Istanbul.

Ritorno in NBA e ai Los Angeles Lakers[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 luglio 2013 firma un contratto annuale con i Los Angeles Lakers, facendo così ritorno in NBA nella squadra con cui vi aveva debuttato.

La parentesi ai Clippers[modifica | modifica wikitesto]

Scaduto il contratto, l'8 luglio 2014 firma un contratto biennale a 4,2 milioni di dollari con l'altra franchigia della "Città degli Angeli", ovvero i Los Angeles Clippers. Tuttavia, non riuscendo a integrarsi al meglio negli schemi dell'allenatore Doc Rivers, il 16 gennaio 2015 lascia i Clippers via buyout[2].

Ritorno in Europa: Darüşşafaka e Maccabi Tel Aviv[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 febbraio 2015 viene ingaggiato dal Darüşşafaka, tornando a giocare in Europa.

Il 6 luglio dello stesso anno fa ritorno al Maccabi Tel Aviv. Il 10 gennaio rescinde il suo contratto con gli israeliani[3], affermando di voler tornare in NBA e di essere disposto ad accettare anche un contratto di 10 giorni.

Le parentesi a Memphis e Sacramento[modifica | modifica wikitesto]

E il contratto di 10 giorni gli viene offerto dai Memphis Grizzlies il 21 marzo 2016. Il 31 marzo prolunga fino a fine stagione.

Il 2 novembre 2016 firma un contratto con i Sacramento Kings bisognosi di un play vista l'assenza di Darren Collison (suo ex compagno di college) per 8 gare, e la sola presenza di Ty Lawson in quel ruolo. Terminata la squalifica di Collison, il 7 novembre i Kings tagliano Jordan dopo 2 partite disputate con 12 punti messi a segno.[4]

Record personali[modifica | modifica wikitesto]

Punti 3 punti segnati rimbalzi offensivi rimbalzi difensivi rimbalzi totali assist palle recuperate stoppate minuti giocati
24 (2 volte) 8 3 7 9 17 6 1 33

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high
Denota una stagione in cui ha vinto il titolo NBA.

College[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2004-2005 UCLA Bruins 29 29 34,4 41,1 33,3 80,1 3,5 5,3 1,4 0,1 13,2
2005-2006 UCLA Bruins 37 37 30,4 41,0 33,3 71,7 2,6 5,1 1,1 0,2 13,5
Carriera 66 66 32,2 41,0 33,3 76,0 3,0 5,2 1,2 0,2 13,3

NBA[modifica | modifica wikitesto]

Regular Season[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2006-2007 L.A. Lakers 72 2 15,1 42,2 32,8 71,1 1,7 1,9 0,6 0,1 4,4
2007-2008 L.A. Lakers 82 0 20,6 46,1 37,1 67,9 2,2 2,7 0,9 0,1 9,1
2008-2009 L.A. Lakers 65 0 18,3 39,1 33,6 58,4 1,8 2,4 0,9 0,2 6,4
2009-2010 L.A. Lakers 82 0 18,0 43,5 37,6 67,1 1,6 1,5 0,6 0,1 7,2
2010-2011 N.J. Nets 73 18 24,6 39,2 35,9 82,0 2,4 5,0 0,8 0,1 9,6
2011-2012 N.J. Nets 39 5 21,3 46,7 44,0 90,5 1,6 3,3 0,6 0,1 10,4
2013-2014 L.A. Lakers 41 5 22,2 41,5 43,8 74,6 2,5 4,9 0,9 0,2 10,1
2014-2015 L.A. Clippers 36 0 14,7 38,6 36,1 90,9 1,2 1,9 0,6 0,1 4,6
2015-2016 Memphis Grizzlies 12 10 24,3 42,0 35,6 0,0 2,1 3,1 1,3 0,2 9,2
2016-2017 Sacramento Kings 2 0 17,5 33,3 44,4 0,0 1,5 4,5 1,0 0,0 6,0
Carriera 504 40 19,5 42,3 37,4 73,9 1,9 2,9 0,8 0,1 7,7

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2007 L.A. Lakers 5 5 22,8 42,9 20 85,7 2,8 1,6 1,2 0,2 6,4
2008 L.A. Lakers 21 0 17,1 38,3 38,6 87,5 1,6 1,3 0,3 0,2 5,7
2009 L.A. Lakers 20 1 13,0 39,1 30,8 73,7 1,6 1,7 0,5 0,2 4,7
2010 L.A. Lakers 23 0 13,1 40,4 40,0 69,2 1,2 1,4 0,7 0,0 4,6
2016 Memphis Grizzlies 4 4 28,3 32,3 33,3 0,0 1,5 4,0 0,8 0,3 6,8
Carriera 73 10 15,7 38,9 35,5 79,3 1,5 1,6 0,6 0,1 5,2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Squadra[modifica | modifica wikitesto]

Los Angeles Lakers: 2009, 2010
Maccabi Tel Aviv: 2011, 2015

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Squadra dei migliori rookie della NBA
  • Squadra dei migliori sophomore della NBA

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Melinda Kolani e Damon Farmar, che è stato giocatore di baseball professionista ed ha origini afro-americane. Ha una sorella che si chiama Shawn Kolani.

Ha preso la specializzazione in sociologia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 2006 NBA Draft, su nbahoopsonline.com. URL consultato l'11 novembre 2016.
  2. ^ Los Angeles Times, Jordan Farmar on stint with Clippers: 'It just wasn't a great fit', su latimes.com. URL consultato il 9 novembre 2016.
  3. ^ Jordan Farmar leaves Maccabi FOX Tel Aviv, Gal Mekel comes in – TalkBasket.net, su talkbasket.net. URL consultato il 9 novembre 2016.
  4. ^ Federico Saltalamacchia, Sacramento Kings, tagliato Jordan Farmar, su NBARELIGION.COM, 7 novembre 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]