Domenico Picchinenna

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Domenico Picchinenna
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Domenico Picchinenna a San Giovanni la Punta in occasione di una visita ad limina, anni 80 ca.
In aedificationem corporis Christi
 
Incarichi ricoperti
 
Nato26 dicembre 1912 a Melfi
Ordinato presbitero21 luglio 1935
Nominato arcivescovo2 luglio 1954 da papa Pio XII
Consacrato arcivescovo7 ottobre 1954 dal cardinale Adeodato Piazza, O.C.D.
Deceduto24 ottobre 2004 (91 anni) a Roma
 

Domenico Picchinenna (Melfi, 26 dicembre 1912Roma, 24 ottobre 2004) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 luglio 1935 è stato ordinato presbitero.

Il 2 luglio 1954 papa Pio XII ha separato le diocesi di Matera e quella di Acerenza nominandolo arcivescovo metropolita di quest'ultima. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il successivo 7 ottobre dal cardinale Adeodato Piazza, segretario della Congregazione Concistoriale, co-consacranti Domenico Petroni, vescovo di Melfi e Rapolla, e Augusto Bertazzoni, arcivescovo di Potenza e Marsico Nuovo.

Il 4 settembre 1961 papa Giovanni XXIII lo ha trasferito all'arcidiocesi di Cosenza dove è rimasto per dieci anni fino a quando, il 29 maggio 1971, papa Paolo VI lo ha nominato arcivescovo titolare di Berea e arcivescovo coadiutore di Catania.

Mons. Picchinenna è stato Amministratore Apostolico dell’allora Diocesi di Nicastro (divenuta nel 1986 di Lamezia Terme), dal mese di agosto del 1968 al mese di gennaio del 1969.

Ha partecipato a tutte le sessioni del Concilio Vaticano II.

È succeduto nella cattedra catanese il 16 luglio 1974 al momento del ritiro dell'arcivescovo Guido Luigi Bentivoglio.

Nel 1984 ha promulgato lo Statuto sui Vicari e sui Vicariati distrettuali e ha ristrutturato i vicariati dell'arcidiocesi.

Il 1º giugno 1988 papa Giovanni Paolo II ha accettato le sue dimissioni dal governo pastorale dell'arcidiocesi.

È morto il 24 ottobre 2004 a Roma all'età di 91 anni; è sepolto nella cattedrale di Catania.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Acerenza Successore
- 2 luglio 1954 - 4 settembre 1961 Corrado Ursi
Predecessore Arcivescovo di Cosenza Successore
Aniello Calcara 4 settembre 1961 - 29 maggio 1971 Enea Selis
Predecessore Arcivescovo titolare di Berea Successore
Felipe Santiago Hermosa y Sarmiento 29 maggio 1971 - 16 luglio 1974 sede vacante
Predecessore Arcivescovo di Catania Successore
Guido Luigi Bentivoglio, O.C.S.O. 16 luglio 1974 - 1º giugno 1988 Luigi Bommarito
Controllo di autoritàVIAF (EN255027032 · ISNI (EN0000 0003 7770 4658 · SBN CSAV011683