Classica di Amburgo 2010

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Bandiera della Germania Classica di Amburgo 2010
Edizione15ª
Data15 agosto
PartenzaAmburgo
Percorso216,6 km
Tempo5h02'36"
Valida perCalendario mondiale UCI 2010
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar
SecondoBandiera della Norvegia Edvald Boasson Hagen
TerzoBandiera della Germania André Greipel
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Classica di Amburgo 2009Classica di Amburgo 2011

La Classica di Amburgo 2010 (ufficialmente Vattenfall Cyclassics per motivi di sponsorizzazione), quindicesima edizione della corsa, valevole come ventesimo evento del Calendario mondiale UCI, si svolse il 15 agosto 2010 su un percorso di 216,6 km. Fu vinta dallo statunitense Tyler Farrar, che terminò la gara in 5h 02' 36" bissando il successo dell'edizione 2009.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso dell'edizione 2010 ha previsto un lungo giro attraverso la campagna attorno Amburgo, per poi affrontare il classico circuito con l'ascesa del Waseberg.

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Classica di Amburgo 2010.

Al via si sono presentate le diciotto squadre del circuito UCI ProTour. Invitate fra le squadre continentali sono le olandesi Skil-Shimano e Vacansoleil Pro Cycling Team e la statunitense BMC Racing Team.[1]

N. Cod. Squadra
1-8 GRM Bandiera degli Stati Uniti Garmin-Transitions
11-18 SAX Bandiera della Danimarca Team Saxo Bank
21-28 MRM Bandiera della Germania Team Milram
31-38 AST Bandiera del Kazakistan Astana Team
41-48 KAT Bandiera della Russia Team Katusha
51-58 LIQ Bandiera dell'Italia Liquigas
61-68 OLO Bandiera del Belgio Omega Pharma-Lotto
71-78 RAB Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank
81-88 THR Bandiera degli Stati Uniti Team HTC-Columbia
91-98 RSH Bandiera degli Stati Uniti Team RadioShack
101-108 GCE Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne
N. Cod. Squadra
111-118 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-N.G.C.
121-128 EUS Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi
131-138 QST Bandiera del Belgio Quick Step
141-148 SKY Bandiera del Regno Unito Sky Professional Cycling Team
151-158 A2R Bandiera della Francia AG2R La Mondiale
161-168 FDJ Bandiera della Francia Française des Jeux
171-178 FOT Bandiera della Spagna Footon-Servetto
181-188 BMC Bandiera degli Stati Uniti BMC Racing Team
191-198 VAC Bandiera dei Paesi Bassi Vacansoleil Pro Cycling Team
201-208 SKS Bandiera dei Paesi Bassi Skil-Shimano

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Ben presto dal gruppo principale si è staccata una fuga composta da cinque corridori, Nikolai Trusov (Katusha), Sebastian Lang (Omega Pharma-Lotto), Gatis Smukulis (Ag2r-La Mondiale), Anthony Geslin (Francaise des Jeux) e Robin Chaigneau (Skil-Shimano), arrivati a guadagnare un vantaggio massimo di 16'30".

Solo dopo 120 km il gruppo ha iniziato a lavorare per raggiungere i battistrada che, tuttavia, sono riusciti a terminare il primo passaggio sul Waseberg, a 65 km dal traguardo, con 7'45" di vantaggio. Dopo l'ascesa, nel gruppetto di testa ha attaccato Trusov, seguito da Smukulis e Geslin, che a trenta chilometri dal traguardo avevano un distacco di 2'50" dal gruppo, in cui le squadre dei principali velocisti - Garmin, Sky, Lampre e Milram - si alternavano in testa.

All'ultimo passaggio sul Waseberg, dal gruppo hanno attaccato Philippe Gilbert (Omega Pharma-Lotto) e Filippo Pozzato (Katusha), raggiunti dal giovane Peter Sagan (Liquigas-Doimo) che ha frenato il tentativo, non collaborando con i due primi attaccanti, favorendo il ritorno del gruppo con il capitano Daniele Bennati. Dopo il Waseberg anche i tre battistrada hanno perso terreno e sono stati riassorbiti a una decina di chilometri dall'arrivo. Negli ultimi chilometri il gruppo è proseguito compatto, con la Sky a lanciare la volata al norvegese Boasson Hagen, uscito però troppo presto a 300 metri dal traguardo per riuscire a vincere, permettendo ai rivali Tyler Farrar (Garmin) e André Greipel (HTC-Columbia) di ritornare in gioco. Lo statunitense si è aggiudicato lo sprint, mentre Greipel trovatosi stretto tra le transenne e Boasson Hagen, ha terminato al terzo posto.[1]

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 5h02'36"
2 Bandiera della Norvegia Edvald Boasson Hagen Team Sky s.t.
3 Bandiera della Germania André Greipel HTC-Columbia s.t.
4 Bandiera della Norvegia Alexander Kristoff BMC s.t.
5 Bandiera dell'Australia Allan Davis Astana s.t.
6 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Liquigas-Doimo s.t.
7 Bandiera dei Paesi Bassi Thomas Leezer Rabobank s.t.
8 Bandiera della Spagna Enrique Mata Footon s.t.
9 Bandiera della Francia Sébastien Hinault AG2R La Mon. s.t.
10 Bandiera dell'Italia Marco Marcato Vacansoleil s.t.

Punteggi UCI[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Farrar Garmin 80
2 Bandiera della Norvegia Edvald Boasson Hagen Team Sky 60
3 Bandiera della Germania André Greipel HTC-Columbia 50
4 Bandiera della Norvegia Alexander Kristoff BMC 40
5 Bandiera dell'Australia Allan Davis Astana 30
6 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Liquigas-Doimo 22
7 Bandiera dei Paesi Bassi Thomas Leezer Rabobank 14
8 Bandiera della Spagna Enrique Mata Footon 10
9 Bandiera della Francia Sébastien Hinault AG2R La Mond. 6
10 Bandiera dell'Italia Marco Marcato Vacansoleil 2
Pos. Squadra Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Garmin-Transitions 80
2 Bandiera del Regno Unito Sky Professional Cycling Team 60
3 Bandiera degli Stati Uniti Team HTC-Columbia 50
4 Bandiera degli Stati Uniti BMC Racing Team 40
5 Bandiera del Kazakistan Astana 30
6 Bandiera dell'Italia Liquigas-Doimo 22
7 Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank 14
9 Bandiera della Spagna Footon-Servetto 10
8 Bandiera della Francia AG2R La Mondiale 6
10 Bandiera dei Paesi Bassi Vacansoleil Pro Cycling Team 2
Pos. Squadra Punti
1 Bandiera della Norvegia Norvegia 100
2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 80
3 Bandiera della Germania Germania 50
4 Bandiera dell'Australia Australia 30
5 Bandiera dell'Italia Italia 24
6 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 14
7 Bandiera della Spagna Spagna 10
8 Bandiera della Francia Francia 6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Farrar repeats at Vattenfall Cyclassics, in Cyclingnews.com. URL consultato il 16 agosto 2010.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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