Carrozzone (Reggio Emilia)

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Carrozzone
quartiere Carrozzone-Betonica
Il nucleo storico del Carrozzone visto da via Brigata Reggio
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Emilia-Romagna
Provincia  Reggio Emilia
Città Reggio nell'Emilia
Circoscrizionenessuna (dal 2014 a oggi), Ovest (dal 2009 al 2014), Circoscrizione 2 (dal 1978 al 2009)
DistrettoReggio Ovest
PresidenteFausto Castagnetti (fino al 2014)
Codice postale42124
Superficie1,24 km²[1]
Altitudine60 m s.l.m.
Abitanti2 686 ab.[2] (31/12/2018)
Densità2 166,13 ab./km²
Nome abitantidel Carrozzone
PatronoSan Pio X, 2ª domenica di settembre
Giorno festivo24 novembre, San Prospero
Mappa di localizzazione: Reggio Emilia
Carrozzone
Carrozzone
Carrozzone (Reggio Emilia)
Sito webwww.comune.re.it
Coordinate: 44°42′36″N 10°36′36″E / 44.71°N 10.61°E44.71; 10.61

Carrozzone (Al Carosòun in dialetto reggiano) è un quartiere di 2 686 abitanti della periferia occidentale di Reggio Emilia situato oltre il torrente Crostolo, fra la via Emilia per Parma e la ferrovia Milano-Bologna, subito prima di Pieve Modolena. In loco hanno sede importanti industrie nazionali lattiero-casearie come Newlat Food e Nuova Castelli[3].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere si trova in una zona di media pianura a nord della via Emilia, a 60 m s.l.m. È fiancheggiato dal torrente Crostolo[4] ed è attraversato da due canali oggi tombati: la fossetta di Cavazzoli e il cavo Guazzatoio o Guazzatore. Collocato in un ambito totalmente a carattere urbano confina a nord con la frazione di Cavazzoli, a sud con i quartieri Regina Pacis e Orologio, a ovest con Pieve Modolena e a Est con i quartieri Tondo e Gardenia-Santo Stefano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Carrozzone trae origine da un vecchio borgo di case bracciantili posto all'inizio di una storica strada vicinale[5] che collegava l'attuale via Brigata Reggio a Cavazzoli. L'origine del nome si ritiene derivi dalle carrozze dei birocciai in sosta presso la via Emilia, situata a poche centinaia di metri dal borgo. Secondo un'altra ipotesi si pensa che il nome riguardi la morfologia sia urbanistica che antropologica legate proprio a quel tugurio in cui vivevano ammassate decine di senza terra.

Sino agli anni 1940 il territorio era caratterizzato da case coloniche e campi coltivati caratterizzati dalla vite maritata con l'olmo. Sulla via Emilia dal tardo medioevo erano presenti la chiesa con annesso l'ospitale di San Geminiano[6], poi soppresso e unito al Santa Maria Nuova. Della cappella rimasero tracce sino alla metà degli anni 1960 quando fu demolita per lasciar posto a nuovi edifici.

Il rione è contraddistinto da un agglomerato urbano a tessuto misto, in cui le aree residenziali sono affiancate da piccole e medie industrie, dalla grande viabilità di attraversamento e dai centri direzionali e commerciali[7]. In passato, questa porzione di territorio comunale era appartenuta alla frazione e alla parrocchia di Cavazzoli. Il Carrozzone, durante la seconda guerra mondiale fu interessato da danni e bombardamenti, anche a causa della vicinanza a importanti infrastrutture strategiche come la via Emilia e la ferrovia Milano-Bologna. Nella zona erano operativi diversi gruppi partigiani: la casa dei fratelli Francia (detti “Giaroun”) di via Brigata Reggio[8] divenne un punto di riferimento della Resistenza. Poco più a sud, lungo la stradina che conduceva al fondo Betonica (attuale via Soglia) nel 1924 fu ritrovato il corpo senza vita del deputato socialista Antonio Piccinini, barbaramente ucciso da squadracce fasciste. Nel 1963 è nata l'attuale parrocchia di San Pio X, posta al centro del quartiere.

Sino a pochi anni fa la parte orientale dell'agglomerato urbano era conosciuta come Betonica (il cui nome deriva da una pianta erbacea officinale con foglie rugose e piccoli fiori rossi raccolti in spighe), con riferimento in particolare a un'antica tenuta agricola, oggi scomparsa, posta a nord della ferrovia Reggio-Ciano in prossimità dell'attuale via Soglia. In quella tenuta ebbe sede, sino al 1959, la Società Agraria di Reggio Emilia, istituto che si occupò di studiare e promuovere nuove tecniche di innovazione agraria. Fondato nel 1806 con un decreto napoleonico ebbe tra i suoi esponenti personaggi illustri quali Filippo Re, Antonio Zanelli[9] e Angelo Motti. La destinazione produttiva del quartiere ebbe inizio con la nascita delle latterie cooperative Riunite nel 1934, produttrici di prodotto lattiero-caseari a marchio Giglio, acquisita da Parmalat negli anni 1990 e successivamente da Newlat Food[10][11]. Dalla fine degli anni 1950, in località Betonica, il quartiere ha ospitato una delle prime zone artigianali della città a ridosso di nuove lottizzazioni residenziali, consolidatasi con la costruzione della zona annonaria negli anni '70. Il decennio successivo vide il completamento della tangenziale nord e la realizzazione dell'asse attrezzato, un'arteria di attraversamento pensata per collegare il casello autostradale alla zona sud della città. Dagli anni 1990 il quartiere si è arricchito di attività commerciali e terziarie, in particolar modo lungo l'asse di via Kennedy, ospitando i laboratori di chimica e biologia del dipartimento di Scienze della Vita dell'Università di Modena e Reggio Emilia.

Il quartiere ospita la sede del Consorzio del Parmigiano-Reggiano (1977-1982), edificio di notevole interesse tipologico e architettonico, progettata dall'architetto Guido Canali di Parma. All'ingresso pedonale dell'edificio il cantante Luciano Ligabue girò il videoclip musicale della sua canzone Anime in plexiglass nel 1989.

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa parrocchiale di san Pio X, via Kennedy 13, 1970 ca.
  • Edicola votiva, via Cornelio Bentivoglio, XX sec.
  • Edicola votiva, via Brigata Reggio[6], XIX sec.
Sede del Consorzio del Parmigiano-Reggiano

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

  • Officina delle Arti oggi SD Factory[12], via Brigata Reggio, Cooperativa Cementori, anni 1950 (ristrutturata nel 2004).
  • Consorzio del Parmigiano-Reggiano, arch. Guido Canali, 1977-1982.
  • Centro direzionale Il Volo[13], Largo Giambellino, Centro cooperativo di progettazione, 2006.

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

  • Greenway del Crostolo[14], via don Giovanni Verità-via Vincenzo Ferrari.
  • Parco Il Carrozzone[15], via Alfredo Gallinari.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un forte incremento fra gli anni 1950 e gli anni 1980 la popolazione, dal 2000 al 2015, ha avuto un incremento dell'8% per poi stabilizzarsi sopra le 2 650 unità. L'indice di vecchiaia è in linea con la media comunale (49,9 contro 137,23) e il tasso di natalità è inferiore. Il numero di componenti medi per famiglia è superiore al dato generale del comune (2,1 membri). Gli stranieri sono il 20,6% (rispetto al 16% complessivo di tutto il comune) e arrivano per la maggior parte da Albania, Romania e Ucraina.

Tradizione e folclore[modifica | modifica wikitesto]

  • Sagra di San Pio X, 2ª domenica di settembre.
Chiesa di San Pio X, Reggio Emilia

Istituzioni, enti e associazioni[modifica | modifica wikitesto]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Nel quartiere hanno sede diverse istituzioni scolastiche e culturali:

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nido-scuola dell'infanzia "Haiku", via Brigata Reggio.
  • Nido-scuola dell'infanzia "Faber" c/o Villa San Giusto, via Brigata Reggio.
  • Scuola dell'infanzia parrocchiale e nido Primavera "San Pio X", via Kennedy.

Scuola dell'obbligo[modifica | modifica wikitesto]

  • Istituto comprensivo statale "J. F. Kennedy"[22], via Kennedy.

Università[modifica | modifica wikitesto]

  • Unimore, Dipartimento di Scienze della Vita, Laboratori di chimica e biologia, via Kennedy.
SD Factory, già Officina delle Arti

Altro[modifica | modifica wikitesto]

  • Laboratorio creativo comunale SD Factory[12], via Brigata Reggio
  • Professional Music Institute[23], via Rodano

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Torneo di calcio Don Lucio Dall'Aglio[24] (maggio-giugno).

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'ambito territoriale è contraddistinto da una zona mista residenziale-produttiva. In loco sorgono piccole e medie imprese e importanti industrie meccaniche e alimentari con sede nella zona artigianale Betonica e nella zona annonaria.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Piste ciclabili[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere è interessato da percorsi ciclabili, posti lungo i principali assi di attraversamento.

Trasporto pubblico[modifica | modifica wikitesto]

Le linee del trasporto pubblico urbano che operano nella zona sono quattro[25]:

  • La linea 2 Sant'Ilario d'Enza-Rubiera sulla via Emilia (ad alta frequenza).
  • La linea 3 via Maroncelli-Istituti Penitenziari (a media frequenza).
  • La linea 12 Roncocesi-via Kennedy-Pratofontana (a bassa frequenza).
  • La linea E Parcheggio Volo-stazione RFI-Parcheggio Funakoshi presso il parcheggio scambiatore Volo, Largo Giambellino.

Strade[modifica | modifica wikitesto]

I principali assi di attraversamento del quartiere sono:

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere è attraversato da due infrastrutture ferroviarie:

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Le principali strutture sportive presenti nel quartiere sono:

  • Campo di calcio parrocchiale San Pio X, via Kennedy (già sede della società sportiva Everton, oggi Santos[24]).
  • Pista polivalente parrocchiale San Pio X, via Kennedy.
  • Campo di gioco libero Parco Il Carrozzone, via Brigata Reggio.
  • Palestra scolastica Rinaldini (c/o IC Kennedy)[26], via Kennedy (sede della Everton Volley).
  • Palestra di CrossFit[27], via Fratelli Bruschi.
  • Palestra di arti marziali[28], via Giovanni Zibordi.
  • Palestra di body-building[29], via Giuseppe Soglia.
  • Palestra di ginnastica artistica e aerobica[30], via Fratelli Cervi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Limiti dell'ambito territoriale del Comune di Reggio Emilia
  2. ^ Dato del Comune di Reggio Emilia
  3. ^ NUOVA CASTELLI - Benvenuti su GRUPPO CASTELLI, su castelligroup.com. URL consultato il 25 giugno 2019.
  4. ^ (IT) Aa.Vv., Mappa Tre, Percorsi e studi tra Crostolo e Ghiardo, Reggio Emilia, Terza Circoscrizione, Comune di Reggio Emilia, 1983.
  5. ^ La strada era denominata volgarmente Viottolo di mezzo e al catasto Strada vicinale Toschi. Dalla seconda metà degli anni 1960 fu intitolata a Cornelio Bentivoglio
  6. ^ a b (IT) Aa. Vv., Cavazzoli, in Insediamento storico e beni culturali del Comune di Reggio Emilia, Comune di Reggio Emiliaª ed., Reggio Emilia, 1985.
  7. ^ Maria Sergio, Maddalena Fortelli e Paolo Tamagnini, Piano dei Servizi, a cura di Kalimera srl, illustrazioni di Stella Ferrari, vol. 1, 1ª ed., Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, 2007.
  8. ^ (IT) Antonio Canovi, L'orma di Paolo, Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, 1991 [1991].
  9. ^ Antonio Zanelli, su centrogalmozzi.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  10. ^ Nell'ambito territoriale ha sede l'azienda lattiero-casearia Newlat Food, sorta dalle ceneri delle latterie cooperative Riunite (latte Giglio), fondate nel 1934 dal dirigente cooperativo Romeo Galaverni poi succedute da Parmalat 60 anni dopo
  11. ^ (IT) Andrea Zamboni e Chiara Gandolfi, L'architettura del Novecento a Reggio Emilia, Milano-Torino, Bruno Mondadori, 2011.
  12. ^ a b SD Factory - Laboratorio creativo, su SD Factory. URL consultato il 24 giugno 2019.
  13. ^ Nuovo centro commerciale/direzionale "Volo", su ccdprog.com. URL consultato il 25 giugno 2019.
  14. ^ Passeggiata del Crostolo - Dante Montanari, su comune.re.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  15. ^ Parco Il Carrozzone, su comune.re.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  16. ^ Portale Trasparenza Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Motorizzazione civile Reggio Emilia, su trasparenza.mit.gov.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  17. ^ Il Carrozzone, su ancescaore.it. URL consultato il 25 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2017).
  18. ^ Dove siamo, su anpireggioemilia.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  19. ^ Caritas Reggiana, su caritasreggiana.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  20. ^ Home, su cavreggioemilia.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  21. ^ Unità pastorale "Santa Teresa di Calcutta" | Cavazzoli, Pieve Modolena, Roncocesi, San Pio X, su unitapastorale.it. URL consultato il 25 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2019).
  22. ^ Home, su ickennedy-re.edu.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  23. ^ PMI, su professionalmusicinstitute.com. URL consultato il 23 gennaio 2021.
  24. ^ a b Torneo Dall’Aglio, su santos1948.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  25. ^ SETA WEB, su setaweb.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  26. ^ Netribe srl, Impianti sportivi: Palestra S.M. Rinaldini - FONDAZIONE SPORT, su fondazionesport.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  27. ^ CONTATTACI [collegamento interrotto], su CrossFit Reggio Emilia. URL consultato il 25 giugno 2019.
  28. ^ SDK - Reggio Emilia - Scuola di arti Marziali - SDK – Reggio Emilia – Scuola di arti Marziali, su sdkreggioemilia.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  29. ^ YOUR FIT – FITNESS LOW COST 24H 7SU7, su your-fit.it. URL consultato il 25 giugno 2019.
  30. ^ Gymnastx asd - ginnastica ritmica, artistica, acrobatica, tessuti e cerchio aereo a Reggio Emilia, su Gymnastx asd. URL consultato il 25 giugno 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tito Menzani, "Romeo Galaverni. Un imprenditore cooperativo nel Novecento reggiano (1904-1988)", Ancona, Affinità Elettive, 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]