Tarjei Bø
| Tarjei Bø | |||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Norvegia
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| Altezza | 185 cm | ||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 77 kg | ||||||||||||||||||||||||||||
Biathlon  | |||||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | Markane IL | ||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 2025 | ||||||||||||||||||||||||||||
| Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||
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Tarjei Bø (Stryn, 29 luglio 1988) è un ex biatleta norvegese. Nel suo palmarès figurano tre titoli olimpici, dodici titoli iridati, una Coppa del Mondo generale e cinque di specialità.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tarjei Bø, fratello di Johannes Thingnes[1][2] (a sua volta biatleta), ha iniziato a praticare biathlon a livello agonistico nel 2000 ed è entrato a far parte della nazionale norvegese nel 2006[senza fonte].
Stagioni 2006-2011
[modifica | modifica wikitesto]Attivo in campo internazionale dalla stagione 2005-2006, l'anno dopo ha partecipato ai Mondiali juniores di sci nordico di Tarvisio 2007, classificandosi 46º nella 10 km di sci di fondo; dedicatosi quindi esclusivamente al biathlon, ai Mondiali juniores di Canmore 2009 ha vinto la medaglia di bronzo nella sprint e nell'inseguimento; in Coppa del Mondo ha esordito il 26 marzo 2009 a Chanty-Mansijsk in sprint (61º) e ha conquistato la prima vittoria, nonché primo podio, il 7 gennaio 2010 a Oberhof in staffetta. Ai successivi XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, suo esordio olimpico, ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta[3] e si è piazzato 20º nell'individuale.
La stagione 2010-2011 è stata quella della sua definitiva consacrazione a livello internazionale. Ai Mondiali di Chanty-Mansijsk 2011, suo esordio iridato, si è aggiudicato una medaglia in tutte le gare in programma: tre d'oro (individuale[3], staffetta[3] e staffetta mista[3]) e tre di bronzo (sprint[3], inseguimento[3] e partenza in linea[3][4]). In quella stessa stagione in Coppa del Mondo ha conquistato la coppa di cristallo generale (con 5 punti di margine su Emil Hegle Svendsen) e due di specialità (di sprint e di inseguimento); è stato inoltre 2º nella Coppa del Mondo di individuale e 3º in quella di partenza in linea.
Stagioni 2012-2018
[modifica | modifica wikitesto]Nella stagione 2011-2012 ha anche preso parte a una tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo (Sjusjøen, 19-20 novembre), classificandosi 20º nella 15 km e 7º nella staffetta; tornato a dedicarsi esclusivamente al biathlon, ai Mondiali di Ruhpolding 2012 ha vinto nuovamente la medaglia d'oro nella staffetta[3] e si è piazzato 18º nell'individuale, 17º nella sprint, 7º nell'inseguimento e 16º nella partenza in linea. L'anno successivo ai Mondiali di Nové Město na Moravě 2013 ha conquistato altre tre medaglie d'oro (partenza in linea[3], staffetta[3] e staffetta mista[3]) ed è stato 12º nell'individuale, 17º nella sprint e 16º nell'inseguimento; ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta[5] e si è classificato 26º nell'individuale, 39º nella sprint e 27º nell'inseguimento e ai Mondiali di Kontiolahti 2015 ha vinto la medaglia d'argento nella staffetta[3], la medaglia di bronzo nella sprint[3], nell'inseguimento[3], nella partenza in linea[3] e nella staffetta mista[3] ed è stato 25º nell'individuale.
Ha preso parte ai Mondiali di Oslo 2016, vincendo la medaglia d'oro nella staffetta[3], quella di bronzo nella staffetta mista[3] e classificandosi 22º nell'individuale, 54º nella sprint, 31º nell'inseguimento e 16º nella partenza in linea, di Hochfilzen 2017, piazzandosi 14º nella sprint, 9º nell'inseguimento, 14º nella partenza in linea e 8º nella staffetta, e ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018, dove ha vinto la medaglia d'argento nella staffetta ed è stato 13º nell'individuale, 13º nella sprint, 4º nell'inseguimento e 8º nella partenza in linea.
Stagioni 2019-2022
[modifica | modifica wikitesto]Ai Mondiali di Östersund 2019 ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta[3], quella di bronzo nell'individuale[3] e si è classificato 13º nella sprint, 4º nell'inseguimento e 9º nella partenza in linea; ai quelli di Anterselva 2020 ha conquistato l'oro nella staffetta mista[3], l'argento nella staffetta[3] e si è piazzato 6º nell'individuale, 6º nella sprint, 4º nell'inseguimento e 6º nella partenza in linea.
Ai Mondiali di Pokljuka 2021 ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta[3] ed è stato 69º nell'individuale, 9º nella sprint, 13º nell'inseguimento e 6º nella partenza in linea; in quella stessa stagione 2020-2021 ha conquistato la Coppa del Mondo di partenza in linea e si è classificato 3º in quella di sprint. Ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022, sua ultima presenza olimpica, ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta e nella staffetta mista, quella d'argento nell'inseguimento, quella di bronzo nella sprint e si è classificato 8º nell'individuale e 12º nella partenza in linea; in quella stagione 2021-2022 ha conquistato la Coppa del Mondo di individuale.
Stagioni 2023-2025
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Ai Mondiali di Oberhof 2023 ha vinto la medaglia d'argento nella sprint e nella staffetta e si è piazzato 7º nell'individuale, 4º nell'inseguimento e 9º nella partenza in linea e a quelli di Nové Město na Moravě 2024 ha conquistato la medaglia d'argento nell'individuale, nella staffetta e nella staffetta mista ed è stato 6º nella sprint, 5º nell'inseguimento e 4º nella partenza in linea; in quella stessa stagione 2023-2024 si è aggiudicato per la seconda volta la Coppa del Mondo di sprint e si è piazzato 2º nella classifica generale (vinta con 182 punti di margine dal fratello Johannes Thingnes), 2º in quella di individuale e 3º in quella di inseguimento.
Ha conquistato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo il 24 gennaio 2025 ad Anterselva in sprint e ai successivi Mondiali di Lenzerheide 2025, suo congedo iridato, ha vinto la medaglia d'oro nella staffetta e si è piazzato 10º nell'individuale, 10º nella sprint, 10º nell'inseguimento e 18º nella partenza in linea; ha ottenuto l'ultimo podio in Coppa del Mondo il 9 marzo seguente a Nové Město na Moravě in staffetta (2º) e si è ritirato al termine di quella stessa stagione 2024-2025[1]: la sua ultima gara in carriera è stata la partenza in linea della tappa finale della Coppa del Mondo, dipsutata a Oslo Holmenkollen il 23 marzo (23º).
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Biathlon
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Olimpiadi
[modifica | modifica wikitesto]- 7 medaglie:
- 3 ori (staffetta[3] a Vancouver 2010; staffetta, staffetta mista a Pechino 2022)
- 2 argenti (staffetta a Pyeongchang 2018; inseguimento a Pechino 2022)
- 2 bronzi (staffetta a Soči 2014; sprint a Pechino 2022)
Mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- 28 medaglie:
- 12 ori (individuale[3], staffetta[3], staffetta mista[3] a Chanty-Mansijsk 2011; staffetta[3] a Ruhpolding 2012; partenza in linea[3], staffetta[3], staffetta mista[3] a Nové Město na Moravě 2013; staffetta[3] a Oslo Holmenkollen 2016; staffetta[3] a Östersund 2019; staffetta mista[3] ad Anterselva 2020; staffetta[3] a Pokljuka 2021; staffetta a Lenzerheide 2025)
- 7 argenti (staffetta[3] a Kontiolahti 2015; staffetta[3] ad Anterselva 2020; sprint, staffetta a Oberhof 2023; individuale, staffetta, staffetta mista a Nové Město na Moravě 2024)
- 9 bronzi (sprint[3], inseguimento[3], partenza in linea[3][4] a Chanty-Mansijsk 2011; sprint[3], inseguimento[3], partenza in linea[3], staffetta mista[3] a Kontiolahti 2015; staffetta mista[3] a Oslo 2016; individuale[3] a Östersund 2019)
Mondiali juniores
[modifica | modifica wikitesto]- 2 medaglie:
- 2 bronzi (sprint, inseguimento a Canmore 2009)
Mondiali giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- 4 medaglie:
- 1 oro (individuale a Presque Isle 2006)
- 3 argenti (inseguimento a Presque Isle 2006; inseguimento, staffetta a Val Martello 2007)
Europei
[modifica | modifica wikitesto]- 1 medaglia:
- 1 oro (staffetta a Ufa 2009)
Europei juniores
[modifica | modifica wikitesto]- 3 medaglie:
- 3 ori (sprint, inseguimento, individuale a Ufa 2009)
Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Vincitore della Coppa del Mondo nel 2011
- Vincitore della Coppa del Mondo di individuale nel 2022
- Vincitore della Coppa del Mondo di sprint nel 2011 e nel 2024
- Vincitore della Coppa del Mondo di inseguimento nel 2011
- Vincitore della Coppa del Mondo di partenza in linea nel 2021
- 115 podi (60 individuali, 55 a squadre), oltre a quelli conquistati in sede olimpica e iridata e validi anche ai fini della Coppa del Mondo:
- 44 vittorie (13 individuali, 31 a squadre)
- 40 secondi posti (24 individuali, 16 a squadre)
- 31 terzi posti (23 individuali, 8 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
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Legenda:
SP = sprint
PU = inseguimento
MS = partenza in linea
RL = staffetta
MX = staffetta mista
Sci di fondo
[modifica | modifica wikitesto]Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 138º nel 2012
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Medaglia Holmenkollen (2016)[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Fabio Poncemi, I brividi di Holmenkollen, dalla coppa di Preuss ("non il finale che volevo, ma che emozione") all'addio dei fratelli Boe, su neveitalia.it, 24 marzo 2025. URL consultato l'11 giugno 2025.
- ^ a b (EN) Tarjei Bø, su olympedia.org. URL consultato l'11 giugno 2025.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
- ^ a b La medaglia di bronzo nella partenza in linea è stata attribuita a Bø in seguito alla squalifica dell'atleta russo Evgenij Ustjugov per doping, definitivamente confermata nel 2025:
Fausto Vassoney, Respinto l’ultimo ricorso di Ustyugov sul caso doping: la sentenza definitiva del Tribunale Federale Svizzero, su fondoitalia.it, 22 maggio 2025. URL consultato l'11 ottobre 2025.
(EN) IBU EB confirms medal reallocation and takes important decisions for biathlon’s future, su biathlonworld.com, 27 giugno 2025. URL consultato l'11 ottobre 2025. - ^ Inizialmente la squadra norvegese fu classificata al 4º posto: la vittoria della medaglia di bronzo le fu riconosciuta nel 2025 in seguito alla definitiva squalifica di Evgenij Ustjugov:
Fausto Vassoney, Respinto l’ultimo ricorso di Ustyugov sul caso doping: la sentenza definitiva del Tribunale Federale Svizzero, su fondoitalia.it, 22 maggio 2025. URL consultato il 23 ottobre 2025.
(EN) IBU EB confirms medal reallocation and takes important decisions for biathlon’s future, su biathlonworld.com, 27 giugno 2025. URL consultato il 23 ottobre 2025.
(EN) IOC Executive Board approves Olympic medal reallocations for Vancouver 2010 and Sochi 2014, su olympics.com, 19 settembre 2025. URL consultato il 23 ottobre 2025.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tarjei Bø
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tarjei Bø, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Tarjei Bø, su IBU datacenter, IBU.
- (EN, FR) Tarjei Bø, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Tarjei Bø, su Olympedia.
- (EN) Tarjei Bø, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Tarjei Bø, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Tarjei Bø, su biathlonworld.com, IBU.
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 2219163464454705680007 · GND (DE) 1272251071 |
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