Frank-Peter Roetsch

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Frank-Peter Roetsch
Frank-Peter Roetsch in gara
ai Campionati tedeschi orientali del 1983
Nazionalità Bandiera della Germania Est Germania Est
Bandiera della Germania Germania (dal 1990)
Altezza 175 cm
Peso 70 kg
Biathlon
Squadra SG Dynamo Zinnwald
Termine carriera 1992
Palmarès
Bandiera della Germania Est Germania Est
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 2 1 0
Mondiali 5 5 0
Mondiali juniores 2

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 3 trofei

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Frank-Peter Roetsch (Güstrow, 19 aprile 1964) è un ex biatleta tedesco orientale. Alla fine della carriera, dopo la riunificazione tedesca (1990), ha gareggiato per la nazionale tedesca.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un minatore, Frank-Peter Roetsch iniziò a praticare biathlon a livello agonistico nel 1979; nel 1981 vinse la medaglia d'oro ai Mondiali juniores di quell'anno nella staffetta, ripetendosi anche l'anno successivo[senza fonte]. Nel 1983 ottenne il primo successo al massimo livello internazionale, vincendo la medaglia d'argento nell'individuale ai Mondiali di Anterselva alle spalle di Frank Ullrich; nella sprint invece si fermò al quarto posto a circa cinque secondi dal terzo, Alfred Eder[1]. Insieme a Ullrich, Mathias Jung e Matthias Jacob vinse anche un secondo argento, nella staffetta vinta dall'Unione Sovietica. In quella stagione Roetsch vinse anche il titolo nella sprint e nella staffetta ai Campionati nazionali[senza fonte].

Nella stagione 1983-1984 vinse non solo la Coppa del Mondo, ma anche la medaglia d'argento nell'individuale ai XIV Giochi olimpici invernali di Sarajevo 1984. Nel 1985 vinse nuovamente la Coppa del Mondo e ai Mondiali di Egg am Etzl/Ruhpolding ottenne il suo primo titolo iridato, nella sprint, mentre anche in quell'occasione furono atleti sovietici limitarlo all'argento, nell'individuale (vinta da Jurij Kaškarov) e nella staffetta. Nel 1985 a Oberhof fu il primo atleta a utilizzare il pattinato nel biathlon, vincendo la gara[senza fonte].

Nella stagione 1985-1986 Roetsch non riuscì a ripetere i successi degli anni precedenti, tanto che non raggiunse nemmeno il podio della Coppa del Mondo vinta quell'anno da André Sehmisch tra i primi tre posti. Ai Mondiali di Falun/Oslo riuscì comunque a vincere l'argento nella staffetta (con Jürgen Wirth, Sehmisch e Jacob), ancora una volta dietro alla squadra dell'Urss.

Nel 1987 ritornò sulla strada del successo vincendo per la terza e ultima volta la classifica di Coppa del Mondo. Ai Mondiali di Lahti/Lake Placid vinse tutti e tre i titoli e anche a livello nazionale si aggiudicò individuale e sprint[senza fonte]. La stagione 1988 portò il più grande successo nella carriera di Roetsch: ai XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988 vinse il titolo sia nell'individuale sia nella sprint, diventando così il primo biatleta in grado di vincere entrambi i titoli individuali alle Olimpiadi. Dalla stagione successiva non ottenne più risultati di rilievo, a parte l'oro nella staffetta ai Mondiali di Feistritz 1989. I XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 furono l'ultimo grande evento a cui partecipò, ottenendo il 53º posto nella sprint e il 9° nell'individuale prima del ritiro a fine stagione.

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Diplomatosi nel 1982, da quello stesso anno lavorò per la Polizia popolare arrivando ad acquisire il grado di capitano. Inoltre entrò a far parte del Partito Socialista Unificato di Germania (SED)[senza fonte].

Dopo il ritirò si stabilì a Dresda, dove lavora come agente nel settore del marketing sportivo. Occasionalmente ha lavorato come commentatore per Eurosport[senza fonte].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincitore della Coppa del Mondo nel 1984, nel 1985 e nel 1987
  • 24 podi (23 individuali, 1 a squadre[3]), oltre a quelli conquistati in sede iridata e validi anche ai fini della Coppa del Mondo:
    • 11 vittorie (10 individuali, 1 a squadre)
    • 6 secondi posti (individuali)
    • 7 terzi posti (individuali)

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Nazione Spec.
10 marzo 1983 Oslo Holmenkollen Bandiera della Norvegia Norvegia SP
14 gennaio 1984 Oberhof Bandiera della Germania Est Germania Est SP
19 gennaio 1985 Oberhof Bandiera della Germania Est Germania Est SP
24 gennaio 1985 Anterselva Bandiera dell'Italia Italia IN
3 marzo 1985 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia SP
9 marzo 1985 Oslo Holmenkollen Bandiera della Norvegia Norvegia SP
15 gennaio 1987 Anterselva Bandiera dell'Italia Italia IN
21 gennaio 1988 Anterselva Bandiera dell'Italia Italia SP
12 marzo 1988 Oslo Holmenkollen Bandiera della Norvegia Norvegia SP
28 gennaio 1989 Ruhpolding bandiera Germania Ovest SP
29 gennaio 1989 Ruhpolding bandiera Germania Ovest RL
(con Frank Luck, André Sehmisch e Birk Anders)

Legenda:
IN = Individuale
SP = Sprint
RL = Staffetta

Campionati tedeschi orientali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Referto della gara, su services.biathlonresults.com. URL consultato il 27 marzo 2011.
  2. ^ a b c d e f g h Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  3. ^ Dati parziali fino al 1993 per le prove individuali, fino al 1997 per le prove a squadre.
  4. ^ ... [collegamento interrotto], in Bild, 5 marzo 1983. URL consultato il 27 marzo 2011.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Alfiere della Germania Est ai Giochi olimpici invernali Successore
Frank Ullrich Calgary 1988 --
Controllo di autoritàVIAF (EN307167140 · GND (DE1048277860