Style (Taylor Swift)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Style
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione9 febbraio 2015
Durata3:51
Album di provenienza1989
GenerePop rock
Funk
Synth pop
EtichettaBig Machine, Universal, Republic
ProduttoreMax Martin, Shellback, Ali Payami
RegistrazioneConway Studios, Los Angeles (19 febbraio 2014)
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[2]
(vendite: 10 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[4]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[5]
(vendite: 140 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (2)[6]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Canada Canada (3)[7]
(vendite: 240 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[8]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[9]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[10]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[11]
(vendite: 3 000 000+)
Taylor Swift - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2015)

Style è un singolo della cantante statunitense Taylor Swift, pubblicato il 9 febbraio 2015 come terzo estratto dal quinto album in studio 1989.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è composto con un ritmo andante di 95 battiti per minuto[12] e ha una durata di tre minuti e cinquantuno secondi.[13] Scritto da Taylor Swift, Max Martin, Shellback e Ali Payami e prodotto dagli ultimi tre, dal punto di vista musicale, Style è un brano pop rock con influenze funk ed elettropop.

In un'intervista ad ottobre 2014, Swift ha spiegato a Ryan Seacrest l'ispirazione e il significato del brano:

«Adoro come la canzone suoni nel modo in cui ho percepito quei sentimenti. Adoro quando il suono della canzone coincida con il sentimento che l'ha ispirata. In questa canzone, viene solo ricordata la guida nel bel mezzo della notte. Non lo so. Ho amato il confronto di queste immagini senza tempo con sentimenti che non passano mai di moda... È fondamentalmente una di quelle relazioni che sono non sono sempre stabili. Ne ho parlato in un altro brano del disco, un amore distorto, che non è mai sincronizzato correttamente. Le due persone stanno cercando di dimenticarsi a vicenda. Quindi è come "va bene, ho sentito che sei andato con lei" e bene, ho fatto anche quello... I miei album precedenti sono stati anche una sorta di "io avevo ragione, tu avevi torto, hai fatto queste cose, mi hai fatto sentire così"; un giusto senso di quello che è giusto e di quello che è sbagliato in una relazione. Cosa succede quando si cresce e ci si rende conto che le regole in una relazione sono molto sfocate e che diventa molto complicata molto velocemente, e non c'è un caso di chi ha ragione e chi ha torto.[14]»

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Un'anteprima del brano è stata usata per la campagna pubblicitaria di 1989 della catena statunitense Target. Alla fine di dicembre 2014, il direttore della casa discografica di Swift, Scott Borchetta, ha annunciato su Twitter che il brano sarebbe stato il terzo singolo estratto dall'album. A gennaio 2015, la conferma ufficiale è arrivata dalla Republic Records, che ha annunciato la pubblicazione del singolo per il 9 febbraio 2015.[15]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale è stato diretto da Kyle Newman.[16] Il 10 febbraio 2015, Swift ha pubblicato un teaser del video musicale sui suoi social, annunciando anche la data di uscita, fissata per il 13 febbraio. Alcune delle scene sono state girate alle Grotte di Ercole a Tangeri, in Marocco. Il video doveva essere pubblicato a Good Morning America il 13 febbraio 2015, ma è apparso poche ore prima del previsto sul canale musicale canadese MuchMusic. Il video è stato poi rapidamente caricato sui canali Vevo ufficiali di Swift. L'interesse amoroso di Swift nel video è interpretato dal modello e attore Dominic Sherwood.

Sinossi[modifica | modifica wikitesto]

Taylor Swift si esibisce dal vivo con Style durante il 1989 Tour al Ford Field di Detroit

Il video inizia con la testa di Swift sovrapposta ad una scena in cui il suo ragazzo è in piedi nelle Grotte di Ercole. Quando la canzone inizia, si vede Swift mentre tiene in mano una collana a forma di aeroplanino, con scene di lei nei boschi accompagnati da vari flashback. Viene mostrato l'uomo mentre si sveglia in un letto, intervallato a scene di Swift in una stanza illuminata. All'inizio del ritornello, l'uomo tiene uno specchio in fronte a lui in cui si vedono le labbra di Swift. È seguito da varie scene in cui entrambi sono sovrapposti l'uno all'altro, con molti effetti su specchi rotti. Con il procedere del video si vede l'uomo alla guida di un'auto con Swift sul sedile posteriore. Poi, in una stanza buia, il modello si toglie i vestiti, abbracciando e baciando Swift. Nelle scene successive l'uomo è su una spiaggia mentre Swift canta in una stanza illuminata in piedi con una parete bianca su cui si profilano fulmini. Il video si conclude con l'uomo che guida la sua macchina verso Swift, seduta per terra in un luogo isolato, che si gira verso di lui.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Daniel Kreps, scrivendo per Rolling Stone, dice che al contrario di Shake It Off o Blank Space, Style è totalmente diverso, mostrando Swift in una luce più scura e astratta.[16] Non diverso il parere di Jessica Derschowitz che, scrivendo per CBS News, denomina il video "un allontanamento dai video più giocosi degli altri singoli di 1989".[17] Emilee Lindner di MTV ha percepito il video "più maturo, raffinato, potrei dire... sexy?".[18]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Il brano, nella prima settimana di uscita di 1989, ha debuttato alla posizione 60 della Billboard Hot 100. Dopo l'esibizione al Victoria's Secret Fashion Show, il 9 dicembre 2014, la canzone è rientrata in classifica alla posizione 75, con 48 000 copie vendute.[19] Il brano ha raggiunto la sesta posizione nella Billboard hot 100[20] ed ha raggiunto la posizione 21 della Official Singles Chart[21]. In Canada la canzone ha raggiunto il primo posto sia in classifica Billboard Canadian Hot 100 sia nell'airplay, così pure in Israele e Sudafrica.

Finora il singolo ha venduto oltre 3,6 milioni di copie nel mondo.

Esibizioni dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

Swift si è esibita per la prima volta con Style durante la Taylor Swift's 1989 Secret Session with iHeartRadio il 27 ottobre 2014. La seconda esibizione è stata durante il Victoria's Secret Fashion Show, dove Swift si è esibita con Style e Blank Space.[22]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015-23) Posizione
massima
Arabia Saudita[23] 19
Australia[24] 8
Austria[25] 28
Belgio (Fiandre)[26] 54
Belgio (Vallonia)[27] 56
Canada[28] 6
Emirati Arabi Uniti[23] 5
Filippine[28] 15
Francia[29] 85
Germania[30] 76
Giappone[31] 53
Irlanda[32] 23
Lituania[33] 74
Malaysia[34] 3
Medio Oriente[23] 10
Nuova Zelanda[35] 11
Polonia[36] 96
Portogallo[37] 14
Regno Unito[38] 21
Singapore[39] 10
Spagna[40] 47
Stati Uniti[28] 6
Sudafrica[41] 1

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Michael Ilbert – registrazione
  • Sam Holland – registrazione
  • Cory Bice – assistente registrazione
  • Serban Ghenea – missaggio
  • John Hanes – ingegnere del missaggio
  • Tom Coyne – mastering

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Style, su IFPI Danmark. URL consultato il 7 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 43/2023, su IFPI Greece. URL consultato il 4 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).
  3. ^ Style (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 agosto 2023.
  4. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 27 novembre 2020.
  5. ^ (EN) "ARIA Australian Top 50 Singles Chart, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  6. ^ (PT) Taylor Swift – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 marzo 2024.
  7. ^ (EN) Taylor Swift – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 10 settembre 2021.
  8. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 26 June 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 giugno 2023.
  9. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 26 de 2023 - De 23 de Junho a 29 de Junho de 2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 17 luglio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2023).
  10. ^ (EN) Style, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 settembre 2023.
  11. ^ (EN) Taylor Swift - Style – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 luglio 2023.
  12. ^ Tap for Beats Per Minute BPM, su all8.com.
  13. ^ (EN) 1989 – Album, su itunes.apple.com, iTunes Store (US). URL consultato il 22 agosto 2014.
  14. ^ (EN) Zach Johnson, "Taylor Swift's Style Music Video Debuts Early and Features a Nod to Ex-Boyfriend Harry Styles—Watch Now!, su eprotoeu.mtiny.com, E!, 13 febbraio 2015. URL consultato il 14 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2015).
  15. ^ (EN) Taylor Swift 'Style': Officially Impacts HAC 2/9, su webcitation.org, Republic Records. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2019).
  16. ^ a b (EN) Daniel Kreps, Taylor Swift Shows Her Sensual Side in Moody 'Style' Video, su rollingstone.com, Rolling Stone, 13 febbraio 2015. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2015).
  17. ^ (EN) Jessica Derschowitz, Taylor Swift debuts "Style" music video, su cbsnews.com, CBS News, 13 febbraio 2015.
  18. ^ (EN) Emilee Lindner, Taylor Swift’s ‘Style’ Video Brings Out Sexy Taylor And We Love It, su mtv.com, MTV, 13 febbraio 2015.
  19. ^ (EN) Gary Trust, Taylor Swift Leads Billboard Hot 100, Ed Sheeran Soars to Top 10, su billboard.com, Billboard, 17 dicembre 2014.
  20. ^ Taylor Swift, su billboard.com (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2017).
  21. ^ Official Singles Chart Top 100, su officialcharts.com.
  22. ^ (EN) Jessica Goodman, Taylor Swift Was The Real Angel At The Victoria's Secret Fashion Show, su huffingtonpost.com, Huffington Post, 9 dicembre 2014.
  23. ^ a b c (EN) This Week's Official MENA Chart Top 20, su The Official MENA Chart. URL consultato il 14 novembre 2023. Selezionare "2023" e "W44" come periodo di riferimento, e successivamente il mercato di interesse.
  24. ^ TAYLOR SWIFT - STYLE (SONG), su australian-charts.com, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 settembre 2015.
  25. ^ (DE) Taylor Swift - Style (Song), su austriancharts.at, Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 14 settembre 2015.
  26. ^ (NL) Taylor Swift - Style (Nummer), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 settembre 2015.
  27. ^ (FR) Taylor Swift - Style (Chanson), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 settembre 2015.
  28. ^ a b c (EN) Taylor Swift – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato l'11 luglio 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  29. ^ (FR) TAYLOR SWIFT - STYLE (CHANSON), su lescharts.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 14 settembre 2015.
  30. ^ (DE) TAYLOR SWIFT - STYLE (SONG), su germancharts.de, Media Control Charts. URL consultato il 14 settembre 2015.
  31. ^ (EN) Taylor Swift Album & Song Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2015).
  32. ^ (EN) DISCOGRAPHY - TAYLOR SWIFT, su irish-charts.com. URL consultato il 20 agosto 2023.
  33. ^ (LT) 2023 43-os SAVAITĖS (spalio 27 – lapkričio 2 d.) SINGLŲ TOP100, su AGATA. URL consultato il 4 novembre 2023.
  34. ^ (EN) RIM Charts TOP 20 Most Streamed International Singles in Malaysia - Week 44 (27/10/2023-02/11/2023), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 24 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2024).
  35. ^ (EN) TAYLOR SWIFT - STYLE (SONG), su charts.org.nz, RIANZ. URL consultato il 14 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  36. ^ (PL) single w streamie - zmień zakres od–do: 27.10.2023-02.11.2023, su OLiS. URL consultato il 14 novembre 2023. Selezionare "27.10.2023-02.11.2023" come periodo di riferimento.
  37. ^ (EN) TAYLOR SWIFT - STYLE (SONG), su portuguesecharts.com. URL consultato il 14 novembre 2023.
  38. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 - 22 March 2015 - 28 March 2015, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 settembre 2015.
  39. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 26 (23 - 29 Jun 2023), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 12 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2023).
  40. ^ (ES) TAYLOR SWIFT - STYLE (SONG), su spanishcharts.com, PROMUSICAE. URL consultato il 14 settembre 2015.
  41. ^ (EN) South African Airplay Chart Top 10 - April 28, 2015, su sa-ema.com, Entertainment Monitoring Africa. URL consultato l'8 maggio 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica