Sportverein Neulengbach

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Sportsverein Neulengbach
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, nero
Dati societari
CittàNeulengbach
NazioneBandiera dell'Austria Austria
ConfederazioneUEFA
Federazione ÖFB
CampionatoFrauen Bundesliga
Fondazione1996
AllenatoreBandiera dell'Austria Brigitte Entacher
Bandiera dell'Austria Thomas Richter
StadioWienerwaldstadion
(4 000 posti)
Sito webwww.neulengbach.at
Palmarès
Titoli nazionali12 Campionato austriaco
Trofei nazionali10 Coppa d'Austria
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Lo Sportsverein Neulengbach è una società calcistica femminile austriaca con sede a Neulengbach, cittadina del distretto di Sankt Pölten-Land, in Bassa Austria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La squadra, fondata nel 1996, disputa la sua prima stagione nel 1996/97, iscrivendosi al campionato di seconda serie, dove ottiene subito la promozione in 1. Frauen-Bundesliga, l'allora denominazione del livello di vertice del campionato austriaco femminile di calcio. Nei primi cinque campionati di massimo livello disputati ottiene, nell'ordine, il quinto posto il primo anno, poi seguono un secondo, un terzo ed ancora due secondi posti.

A partire dalla stagione 2002/03 il Neulengbach ha monopolizzato il campionato austriaco, vincendo il titolo di campione nazionale 12 volte consecutive; questi risultati hanno permesso la partecipazione a molteplici edizioni della Champions League. Inoltre, sempre dalla stagione 2002/03, il club ha vinto 10 volte consecutive la coppa nazionale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014[1]
2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012
2003, 2004

Risultati nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2003-04 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera di Cipro PAOK Ledra 14-0
Bandiera della Slovacchia Žiar nad Hronom 6-3
Bandiera della Macedonia del Nord Lombardini Skopje 7-0
fase a gironi, secondo turno Bandiera della Slovacchia Athletic Bilbao 0-2
Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 1-7
Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 1-0
2004-05 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 3-1
Bandiera della Francia Montpellier 0-7
Bandiera dell'Irlanda Univ. College Dublin 4-2
2005-06 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera dell'Irlanda Univ. College Dublin 5-1
Bandiera della Croazia Dinamo Maksimir 5-1
Bandiera dell'Italia Bardolino 0-0
fase a gironi, secondo turno Bandiera della Germania Turbine Potsdam 1-12
Bandiera della Francia Montpellier 0-4
Bandiera dei Paesi Bassi Saestum 3-4
2006-07 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera dell'Irlanda del Nord Crusaders Strikers 5-1
Bandiera dell'Islanda Breiðablik 0-3
Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 3-0
2007-08 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera della Scozia Hibernian 4-3
Bandiera dell'Irlanda Mayo 3-0
Bandiera della Polonia Gol Czestochowa 8-1
fase a gironi, secondo turno Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 2-3
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0-7
Bandiera del Kazakistan Alma-KTZ 3-0
2008-09 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera della Slovenia Krka Novo Mesto 6-0
Bandiera di Cipro Vamos Idaliou 8-0
Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 4-0
fase a gironi, secondo turno Bandiera della Francia Olympique Lione 0-8
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0-6
Bandiera della Svizzera Zurigo 5-3
2009-10 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Polonia Unia Racibórz 3-1 0-1 3-2
ottavi di finale Bandiera dell'Italia Torres 1-4 1-4 2-8
2010-11 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Grecia PAOK Salonicco 0-1 3-0 3-1
ottavi di finale Bandiera della Germania Turbine Potsdam 0-7 0-9 0-16
2011-12 Champions League sedicesimi di finale Bandiera del Kazakistan CSHVSM Kairat 1-2 5-0 6-2
ottavi di finale Bandiera della Svezia LdB FC Malmö 1-3 0-1 1-4
2012-13 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Romania Olimpia Cluj 1-1 2-2 3-3 (gfc)
2013-14 Champions League sedicesimi di finale Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou 2-1 1-1 3-2
ottavi di finale Bandiera della Turchia Konak 3-0 3-0 6-0
quarti di finale Bandiera della Svezia Tyresö 1-8 0-0 1-8
2014-15 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Ungheria MTK Hungária 2-1 2-2 (dts) 4-3
ottavi di finale Bandiera della Germania Wolfsburg 0-4 0-7 0-11

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2016-2017[modifica | modifica wikitesto]

Dati estratti dal sito societario, aggiornati al 22 ottobre 2016.[2]

N. Ruolo Calciatrice
1 Bandiera dell'Austria P Melissa Abiral
4 Bandiera dell'Austria D Anna Egretzberger
5 Bandiera dell'Austria D Sarah Wronski (capitano)
6 Bandiera dell'Austria C Nicole Sauer
8 Bandiera dell'Austria C Katharina Aufhauser
9 Bandiera dell'Austria A Melissa Schmid
10 Bandiera dell'Austria D Yvonne Weilharter
11 Bandiera dell'Austria C Julia Hickelsberger-Füller
13 Bandiera del Ghana A Janet Owusu
14 Bandiera dell'Austria C Hannah Kunschert
15 Bandiera dell'Austria C Larissa Starkl
16 Bandiera dell'Austria C Katharina Meyer
17 Bandiera dell'Austria C Hannah Kunschert
18 Bandiera dell'Austria D Nicole Konrath
19 Bandiera dell'Austria A Maria Gstöttner
N. Ruolo Calciatrice
20 Bandiera dell'Austria C Stefanie Kremener
21 Bandiera dell'Austria P Katharina Lichtenberger
22 Bandiera dell'Austria C Jennifer Klein
23 Bandiera dell'Austria C Birgit Gumpenberger
24 Bandiera dell'Austria C Chanel Strasser
25 Bandiera dell'Austria D Teresa Kittinger
26 Bandiera dell'Austria A Valentina Schwarzlmüller
27 Bandiera dell'Austria C Besijana Pireci
28 Bandiera dell'Austria C Sandrine Sobotka
29 Bandiera dell'Austria C Laura Wienroither
30 Bandiera della Bulgaria A Iliyana Bandeva
34 Bandiera dell'Austria C Daniela Kittel
-- Bandiera dell'Austria D Sonja Hickelsberger
-- Bandiera dell'Austria D Kerstin Seiter

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Neulengbach feiert 12. Meistertitel in Folge, su noe.orf.at, http://noe.orf.at/, 8 giugno 2014. URL consultato il 17 giugno 2014.
    «18 Spiele, 18 Siege. Die Fußballerinnen des SV Neulengbach sind in Österreich die klare Nummer eins. Am Samstag feierten sie ihren zwölften Meistertitel in Folge.»
  2. ^ (DE) Kader Frauen Bundesliga, su SV Neulengbach. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2017).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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