Mille Miglia 1929

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Voce principale: Mille Miglia.
Bandiera dell'Italia Mille Miglia 1929
Data 13 - 14 aprile 1929
Nome ufficiale III Coppa delle 1000 Miglia
Percorso 1621 km
Brescia-Roma-Brescia
Risultati
Podio
1. Bandiera dell'Italia Giuseppe Campari
Bandiera dell'Italia Giulio Ramponi
Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato
2. Bandiera dell'Italia Giuseppe Morandi
Bandiera dell'Italia Archimede Rosa
OM 665 "Superba" S MM Spider
3. Bandiera dell'Italia Achille Varzi
Bandiera dell'Italia Giovanni Colombo
Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato

La Mille Miglia 1929 è stata una corsa automobilistica di velocità su strada.

Disputata tra il 13 e il 14 aprile 1929 su un percorso stradale da Brescia a Roma e ritorno venne vinta da Giuseppe Campari e Giulio Ramponi che coprirono l'intera distanza di 1621 km su un'Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato ufficiale in 18 ore 4 minuti e 25 secondi alla velocità media di 89,688 chilometri orari.[1]

Categorie[modifica | modifica wikitesto]

Le vetture erano suddivise in classi in base alla cilindrata. Si iscrissero 108 concorrenti, di questi 81 presero il via da Brescia e solo 42 di loro completarono il percorso.[1]

Sigla Categoria
S 1.1 Sport entro 1100 cm3
S 1.5 Sport entro 1500 cm3
S 2.0 Sport entro 2000 cm3
S 3.0 Sport entro 3000 cm3
S 5.0 Sport entro 5000 cm3

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto al tracciato dell'anno precedente il percorso subì delle piccole modifiche.

Brescia — MontichiariAsolaCanneto sull'OglioPiadenaCasalmaggioreParmaReggio EmiliaModenaBolognaPasso della RaticosaPasso della FutaFirenzeSan Casciano in Val di PesaPoggibonsiSienaSan Quirico d'OrciaRadicofaniBolsenaViterboMonterosiMadonna di BraccianoRomaCivita CastellanaNarniTerniValico della SommaSpoletoFolignoPerugiaGubbioFossato di VicoFabrianoCastelraimondoTolentinoMacerataVilla PotenzaLoretoAnconaSenigalliaFanoPesaroRiminiCesenaForlìFaenzaImolaBolognaFerraraRovigoMonselicePadovaNoaleTrevisoCornudaFeltrePrimolanoBassanoMarosticaVicenzaLonigoVeronaPeschiera del GardaDesenzano del Garda — Brescia.

Così modificato il tracciato raggiunse una distanza complessiva di 1621,000 km; 2,800 in più rispetto all'anno precedente dovuti essenzialmente a piccole deviazioni.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso della terza edizione della Mille Miglia non venne modificato ma gli iscritti si ridussero leggermente, escludendo quasi completamente i concorrenti stranieri, anche a causa della concorrenza del Gran Prix di Monaco, organizzato nello stesso fine settimana. Anche per queste assenze le concorrenti più accreditate per la vittoria finale rimanevano le Alfa Romeo e le OM, entrambe vincitrici di una delle due edizioni precedenti della gara.

Le nuove Alfa Romeo 6C 1750 SS Testa Fissa Spider Zagato, dotate del compressore e assistite direttamente dall'Alfa Romeo, vennero affidate ad equipaggi di primo livello come quello composto dal campione in carica Giuseppe Campari e Giulio Ramponi e dal primo campione Ferdinando Minoja con Attilio Marinoni, da Achille Varzi, con Gioacchino Colombo, da Gastone Brilli-Peri, in coppia con Carlo Canavesi, e dalla "baronessa" Maria Antonietta Avanzo, in gara con Carlo Bruno. Sempre su delle 6C 1750 vi erano anche i veloci Cortese - Guatta, Bornigia - Pintacuda, Carraroli - Munaron e Benini - Caruso. Con la stessa auto, ma con cilindrata ridotta a 1,5 litri per rientrare nella categoria omonima, correvano Francesco Pirola, con Giovanni Battista Guidotti, ed Elio Scampini, con Bogani.[1]

Tra gli avversari più temibili delle Alfa Romeo vi era la squadra OM, con le 665 "Superba" S MM Spider, composta dagli equipaggi Morandi - Rosa, Foresti - Coffani, Danieli - Serboli, Arcangeli - Bassi, Nuvolari - Greggio, Ghersi - Guerrini (tre assi automobilistici) e due dei fondatori della corsa, Mazzotti - Maggi. La Lancia schierò ufficiosamente le sue Lambda 8ª serie 221, alcune spider Casaro con speciale testata Romagnoni & Pirotta, per i temibili Ermenegildo Strazza e Attilio Varallo insieme a Gismondi - Valsania, Giacosa - Lazzari e Scarfiotti - Lasagna; da segnalare infine la Lambda berlina guidata dall'attrice Mimì Aylmer in coppia con Stigniasacchi. Da soli partivano Mario Umberto Baconin Borzacchini ed Ernesto Maserati su una Maserati tipo 26 B MM Sport molto veloce e Giorgio Ambrosini e Piero Dusio su una Fiat 521 elaborata dal pilota stesso.

La Lancia Lambda berlina di Mimì Aylmer ed Eugenio Stigniasacchi mentre supera il passo della Raticosa

Tra le 1100 partirono oltre 25 Fiat 509 su diversi livelli di preparazione insieme ad altre concorrenti straniere come una Peugeot 5CV tipo MM e due Salmson, di cui una per Luigi Fagioli, mentre tra le 5000 vi erano due vetture americane, una Chrysler 72 e una Buick.

La partenza viene data alle 11 del mattino e la gara inizia a ritmo sostenuto, causando ritiri importanti come quelli di Mazzotti - Maggi e della baronessa d'Avanzo, dovuti a problemi meccanici, e di Nuvolari, per uscita di strada nei pressi di Piadena. A Bologna sorprendentemente è prima la Maserati 26 M Sport di Maserati e Borzacchini, seguita dalle Alfa Romeo 6C 1750 SS di Campari - Ramponi, Varzi -Colombo e Brilli-Peri - Canavesi e Bornigia - Pintacuda, poi dalla OM 665 "Superba" S MM di Morandi - Rosa e dalla Lancia Lambda di Strazza - Varallo. Sulle strade "di casa" Brilli-Peri rompe la macchina e si deve ritirare nel tentativo di attaccare la Maserati in prima posizione, che arriva per prima anche al controllo orario di Roma.

La Maserati tipo 26 B MM Sport di Baconin Borzacchini ed Ernesto Maserati, autori di un'ottima prima parte di gara, mentre valica il passo della Futa

Al giro di boa della Capitale dietro la Maserati di Maserati - Borzacchini si trovano l'Alfa Romeo 6C 1750 SS di Campari - Ramponi a 4 minuti, quella di Minoja - Marinoni a 20 e infine quella di Varzi - Colombo a 40. Sulla via del ritorno a Brescia la Maserati tipo 26 B MM Sport si deve ritirare a Terni, proprio sulle ben conosciute strade dell'Umbria dove Baconin Borzacchini aveva tentato di continuare ad aumentare il suo vantaggio sulle Alfa Romeo, che adesso hanno strada libera. Ad Ancona infatti Campari è primo, seguito dalla Lancia Lambda Spider Casaro di Strazza - Varallo a 22 minuti e dall'Alfa Romeo di Minoja - Marinoni, rallentata dall'investimento di un cane che ha danneggiato gravemente l'assale anteriore.[2]

Campari - Ramponi sono ancora primi al secondo passaggio da Bologna, inseguiti dalla prima OM 665 "Superba" S MM di Morandi - Rosa a 22 minuti, dalla Lancia Lambda di Strazza - Varallo a 30 e da una delle altre Alfa Romeo 6C 1750 SS di Varzi - Colombo a 36. Quest'ultimo equipaggio, sulle strade del Veneto dove Campari mantiene la testa della gara nonostante due forature impreviste, riesce a recuperare e a sorpassare la Lancia Lambda di Strazza - Varallo, arrivando a Brescia con soli due minuti di ritardo sulla OM seconda classificata.

L'Alfa Romeo 6C 1750 SS Testa Fissa Spider Zagato ufficiale con i vincitori Giuseppe Campari e Giulio Ramponi

Dopo 1621,0 km di gara l'Alfa Romeo 6C 1750 SS Testa Fissa Spider Zagato ufficiale di Giuseppe Campari e Giulio Ramponi tagliò il traguardo a Brescia dopo 18 ore 4 minuti 23 secondi, stabilendo un nuovo record, seguito dalla OM 665 "Superba" S MM di Giuseppe Morandi e Archimede Rosa e da un'altra Alfa Romeo 6C 1750 SS Testa Fissa Spider Zagato di Achille Varzi e Gioacchino Colombo.[1]

Al quarto posto e primi di classe 3.0 litri si classificano Ermenegildo Strazza e Attilio Varallo sulla loro Lancia Lambda spider Casaro mentre quinti arrivano Pietro Ghersi e Guerrini, su una OM 665 "Superba" S MM. Tutte le posizioni dal sesto al decimo posto furono occupate dalle Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato di Minoja - Marinoni, Natali - Zampieri, Carraroli - Munaron, Cortese - Guatta e Bornigia - Pintacuda. Primi di classe 1.5 litri e tredicesimi assoluti arrivarono Francesco Pirola e il collaudatore della casa Giovanni Battista Guidotti su un'Alfa Romeo 6C 1500 SS Siluro Ghia.[2]

Primi tra le vetture fino a 5.0 litri e 22° assoluti si classificarono Giocchino Leonardi ed Ezio Barbieri su una Chrysler 72. Le Fiat 509 S dominarono la classe 1,1 litri con 7 esemplari nei primi 7 posti, con i vincitori Tamburi e Ricceri classificatesi 26° assoluti.

Risultati[1][3][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Equipaggio Vettura Scuderia Tempo/Ritiro Categoria
1 39 Bandiera dell'Italia Giuseppe Campari
Bandiera dell'Italia Giulio Ramponi
Alfa Romeo 6C 1750 SS tf Spider Zagato 18h04'23"0 S 2.0
2 61 Bandiera dell'Italia Giuseppe Morandi
Bandiera dell'Italia Archimede Rosa
OM 665 "Superba" S MM 18h14'14"0 S 2.0
3 73 Bandiera dell'Italia Achille Varzi
Bandiera dell'Italia Gioacchino Colombo
Alfa Romeo 6C 1750 SS tf Spider Zagato 18h16'14"4 S 2.0
4 79 Bandiera dell'Italia Ermenegildo Strazza
Bandiera dell'Italia A. Varallo
Lancia Lambda spider Casaro 18h17'41"4 S 3.0
5 86 Bandiera dell'Italia Pietro Ghersi
Bandiera dell'Italia G. Guerrini
OM 665 "Superba" S MM 18h55'08"0 S 3.0
6 43 Bandiera dell'Italia Ferdinando Minoja
Bandiera dell'Italia Attilio Marinoni
Alfa Romeo 6C 1750 SS tf Spider Zagato 19h01'44"0 S 2.0
7 98 Bandiera dell'Italia Gualtiero Natali
Bandiera dell'Italia Alfonso Zampieri
Alfa Romeo 6C 1750 SS 19h04'37"0 S 2.0
8 53 Bandiera dell'Italia Guglielmo Carraroli
Bandiera dell'Italia R. Munaron
Alfa Romeo 6C 1750 SS 19h07'42"0 S 2.0
9 100 Bandiera dell'Italia Franco Cortese
Bandiera dell'Italia Angelo Guatta
Alfa Romeo 6C 1750 SS tf Spider Zagato 19h16'46"0 S 2.0
10 102 Bandiera dell'Italia A. Bornigia
Bandiera dell'Italia Carlo Maria Pintacuda
Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato 19h17'17"0 S 2.0
11 90 Bandiera dell'Italia Luigi Scarfiotti
Bandiera dell'Italia F. Lasagna
Lancia Lambda 19h20'59"0 S 3.0
12 85 Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari
Bandiera dell'Italia Nino Greggio
OM 665 "Superba" S MM 19h40'02"4 S 2.0
13 76 Bandiera dell'Italia Francesco Pirola
Bandiera dell'Italia Giovanni Battista Guidotti
Alfa Romeo 6C 1500 SS Siluro Ghia 19h40'36"4 S 1.5
14 41 Bandiera dell'Italia Luigi Gismondi
Bandiera dell'Italia G. Valsania
Lancia Lambda spider Casaro 19h43'37"4 S 3.0
15 93 Bandiera dell'Italia L. Beretta
Bandiera dell'Italia E. Fumagalli
Alfa Romeo 6C 1500 SS 20h36'16"4 S 1.5
16 75 Bandiera dell'Italia Giulio Foresti
Bandiera dell'Italia Vincenzo Coffani
OM 665 "Superba" S MM 20h45'20"0 S 2.0
17 71 Bandiera dell'Italia Elio Scampini
Bandiera dell'Italia A. Bogani
Alfa Romeo 6C 1500 SS 20h45'57"0 S 1.5
18 42 Bandiera dell'Italia A. Negroni
Bandiera dell'Italia Carlo Sozzi
Alfa Romeo 6C 1500 SS 21h31'59"0 S 1.5
19 83 Bandiera dell'Italia « Cip »
Bandiera dell'Italia Vincenzo Trucco
Lancia Lambda testa R.P. 21h57'17"4 S 3.0
20 40 Bandiera dell'Italia A. Muro
Bandiera dell'Italia G. Beltramelli
OM 665 "Superba" S MM 21h57'53"0 S 2.0
21 97 Bandiera dell'Italia O. Peverelli
Bandiera dell'Italia C. Dell'Orto
Alfa Romeo 6C 1750 SS 22h33'34"2 S 2.0
22 35 Bandiera dell'Italia Gioacchino Leonardi
Bandiera dell'Italia Ezio Barbieri
Chrysler 72 22h43'25"0 S 5.0
23 58 Bandiera dell'Italia G. Francesconi
Bandiera dell'Italia C. Vaiarini
OM 665 "Superba" S MM 22h48'11"0 S 2.0
24 54 Bandiera dell'Italia E. Ricchetti
Bandiera dell'Italia G. Ferluga
Bugatti Tipo 43 23h20'59"0 S 3.0
25 44 Bandiera dell'Italia Giorgio Ambrosini
Bandiera dell'Italia Piero Dusio
Fiat 521 Siata "corto" 23h39'12"2 S 3.0
26 20 Bandiera dell'Italia Ernesto Tamburi
Bandiera dell'Italia C. Ricceri
Fiat 509 S 24h13'22"0 S 1.1
27 4 Bandiera dell'Italia Piero Bucci
Bandiera dell'Italia M. Cingolani
Fiat 509 S 24h21'19"0 S 1.1
28 29 Bandiera dell'Italia Luigi Apollonio
Bandiera dell'Italia L. Gagliardini
Fiat 509 S 24h34'34"0 S 1.1
29 57 Bandiera dell'Italia Mimì Aylmer
Bandiera dell'Italia E. Strignasacchi
Lancia Lambda berlina 24h51'39"0 S 3.0
30 23 Bandiera dell'Italia Alfredo Ferrarin
Bandiera dell'Italia V. Monti
Fiat 509 25h13'07"4 S 1.1
31 87 Bandiera dell'Italia Umberto Klinger
Bandiera dell'Italia C. Guglielmini
OM 665 "Superba" S 25h25'51"4 S 2.0
32 45 Bandiera dell'Italia A. Facchetti
Bandiera dell'Italia Z. Maffezzoni
Fiat 520 25h42'02"4 S 3.0
33 3 Bandiera dell'Italia Antonio Zanelli
Bandiera dell'Italia G. Annunziati
Fiat 509 S 25h42'59"0 S 1.1
34 92 Bandiera dell'Italia F. Artelli
Bandiera dell'Italia A. Maturi
Alfa Romeo RL SS 25h49'26"0 S 5.0
35 17 Bandiera dell'Italia F. Lecchini
Bandiera dell'Italia P. Simoni
Fiat 509 S 27h39'44"0 S 1.1
36 26 Bandiera dell'Italia Oreste De Martis
Bandiera dell'Italia Tucci
Fiat 509 S 28h16'13"0 S 1.1
37 104 Bandiera dell'Italia M. Peretti
Bandiera dell'Italia L. Lupini
Buick 28h30'26"0 S 5.0
38 48 Bandiera dell'Italia « "Frate Ignoto" »
Bandiera dell'Italia A. Viscardi
Lancia Lambda berlina 28h50'08"4 S 3.0
39 11 Bandiera dell'Italia S. Tibida
Bandiera dell'Italia U. Suvieri
Derby 1100 30h10'39"0 S 1.1
40 6 Bandiera dell'Italia F. Ratti
Bandiera dell'Italia E. Bolognesi
Fiat 509 S 30h50'21"2 S 1.1
41 9 Bandiera dell'Italia R. Tinarelli
Bandiera dell'Italia V. Marinoni
Peugeot 5 CV tipo MM 30h58'08"4 S 1.1
42 7 Bandiera dell'Italia C. Dugnani
Bandiera dell'Italia G. Casellato
Fiat 509 S 32h15'34"0 S 1.1
Rit. 1 Bandiera dell'Italia Giuseppe Rossi
Bandiera dell'Italia R. Battioni
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 2 Bandiera dell'Italia Luigi Fagioli
Bandiera dell'Italia G. Pecoraro
Salmson 1100 S 1.1
Rit. 5 Bandiera dell'Italia Sebastiano Manzoni
Bandiera dell'Italia Umberto Capello
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 10 Bandiera dell'Italia S. Montanari
Bandiera dell'Italia A. Mondini
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 12 Bandiera dell'Italia G. Rivola
Bandiera dell'Italia N. Rossi
Salmson 1100 S 1.1
Rit. 14 Bandiera dell'Italia R. Mariani
Bandiera dell'Italia M. Ielmini
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 15 Bandiera dell'Italia G. Martinelli
Bandiera dell'Italia Emilio Romano
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 21 Bandiera dell'Italia Giuseppe Gilera
Bandiera dell'Italia B. Ghiringhelli
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 24 Bandiera dell'Italia U. Palomba
Bandiera dell'Italia U. Zezzi
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 27 Bandiera dell'Italia P. Perelli
Bandiera dell'Italia C. Tonello
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 28 Bandiera dell'Italia C. Savelli
Bandiera dell'Italia A. Casali
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 30 Bandiera dell'Italia A. Marchesini
Bandiera dell'Italia A. Manganelli
Fiat 509 S S 1.1
Rit. 33 Bandiera dell'Italia Pierluigi Alessandrini
Bandiera dell'Italia Camillo Alessandrini
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 34 Bandiera dell'Italia M. Sorrentino
Bandiera dell'Italia G. Muzzicato
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 37 Bandiera dell'Italia Baconin Borzacchini
Bandiera dell'Italia Ernesto Maserati
Maserati Tipo 26 Maserati S 1.5
Rit. 38 Bandiera dell'Italia A. Cuman
Bandiera dell'Italia C. Macchini
Bugatti Tipo 37 S 3.0
Rit. 46 Bandiera dell'Italia Aymo Maggi
Bandiera dell'Italia Franco Mazzotti
OM 665 "Superba" S MM S 2.0
Rit. 47 Bandiera dell'Italia Gastone Brilli-Peri
Bandiera dell'Italia Carlo Canavesi
Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato S 2.0
Rit. 49 Bandiera dell'Italia E. Benini
Bandiera dell'Italia Rodolfo Caruso
Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato S 2.0
Rit. 50 Bandiera dell'Italia A. Bacchilega
Bandiera dell'Italia G. Brighetti
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 51 Bandiera dell'Italia Antonio Masperi
Bandiera della Francia A. Barrés
Bugatti Tipo 43 S 3.0
Rit. 52 Bandiera dell'Italia M. Dafarra
Bandiera dell'Italia M. Medoni
Lancia Lambda testa R.P. S 3.0
Rit. 56 Bandiera dell'Italia M. Antolini
Bandiera dell'Italia C. Lissoni
Lancia Lambda testa R. P. S 3.0
Rit. 59 Bandiera dell'Italia Emilio Giacosa
Bandiera dell'Italia Antonio Lazzari
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 60 Bandiera non conosciuta « Perfecta »
Bandiera non conosciuta « Vanderschild »
Voisin 3000 S 3.0
Rit. 62 Bandiera dell'Italia T. Ghirardi
Bandiera dell'Italia C. Lombardi
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 65 Bandiera dell'Italia Cesiro Longoni
Bandiera dell'Italia Ugo Marangoni
Jordan Blue Boy S 5.0
Rit. 72 Bandiera dell'Italia Giuseppe Guerrero
Bandiera dell'Italia S. Bertanza
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 77 Bandiera dell'Italia C. Rocchi
Bandiera dell'Italia G. Cudelli
Alfa Romeo 6C 1500 SS S 1.5
Rit. 80 Bandiera dell'Italia Gualtieri Garagnani
Bandiera dell'Italia Cesare Renzi
Bugatti Tipo 37 S 3.0
Rit. 82 Bandiera dell'Italia G. Moretti
Bandiera dell'Italia Ercole Piva
Alfa Romeo 6C 1750 SS S 2.0
Rit. 84 Bandiera dell'Italia Luigi Arcangeli
Bandiera dell'Italia Angelo Bassi
OM 665 "Superba" S MM S 3.0
Rit. 89 Bandiera dell'Italia Mario Mazzacurati
Bandiera dell'Italia Amedeo Bignami
Bugatti Tipo 35 S 3.0
Rit. 91 Bandiera dell'Italia « Fanelli »
Bandiera dell'Italia Carlo Gazzabini
OM 665 "Superba" S MM S 3.0
Rit. 94 Bandiera dell'Italia Maria Antonietta Avanzo
Bandiera dell'Italia Carlo Bruno
Alfa Romeo 6C 1750 SS S 2.0
Rit. 96 Bandiera dell'Italia A. Griffini
Bandiera dell'Italia R. Formenti
Alfa Romeo 6C 1750 SS S 2.0
Rit. 99 Bandiera dell'Italia Tino Danieli
Bandiera dell'Italia Roberto Serboli
OM 665 "Superba" S MM S 3.0
Rit. 101 Bandiera dell'Italia Cesare Pastore
Bandiera dell'Italia I. Ghizzi
Lancia Lambda S 3.0
Rit. 107 Bandiera dell'Italia G. Favero
Bandiera dell'Italia P. Cairati
Lorraine-Dietrich tipo B/3/6 S 3.0
Rit. 108 Bandiera dell'Italia A. Tarabini
Bandiera dell'Italia E. Baciocchi
Alfa Romeo 6C 1500 SS S 1.5
NP 8 Bandiera dell'Italia Antonio Tommasini
Bandiera dell'Italia I. Montesi
Lombard tipo AL3 S 1.1
NP 13 Bandiera dell'Italia Bartolo Ferrari Fiat 509 S S 1.1
NP 16 Bandiera dell'Italia G. Lettieri Fiat 509 S S 1.1
NP 18 Bandiera dell'Italia C. Lissoni
Bandiera dell'Italia « Tagliabue »
Bollack Netter et compagnie 1100 S 1.1
NP 19 Bandiera dell'Italia « Bormioli »
Bandiera dell'Italia G. Pedrotti
Fiat 509 S S 1.1
NP 22 Bandiera dell'Italia G. Bellini Peugeot 5CV tipo MM S 1.1
NP 31 Bandiera dell'Italia Clemente Biondetti
Bandiera dell'Italia Mario Moradei
Salmson 1100 S 1.1
NP 32 Bandiera non conosciuta Eugenio Beria d'Argentine
Bandiera dell'Italia Pietro Garro
Itala Tipo 65 S 3.0
NP 36 Bandiera dell'Italia Carlo Bucchetti
Bandiera dell'Italia S. Felicioni
Itala Tipo 65 S 3.0
NP 55 Bandiera dell'Italia Carlo Castelbarco Bugatti Tipo 43 S 3.0
NP 63 Bandiera dell'Italia Giovanni Minozzi Bugatti Tipo 43 S 3.0
NP 66 Bandiera dell'Italia « Confienti » OM 665 "Superba" S MM S 3.0
NP 68 Bandiera dell'Italia Pino Griffini Lancia Lambda S 3.0
NP 69 Bandiera del Brasile Manuel de Teffé Alfa Romeo 6C 1500 SS S 1.5
NP 88 Bandiera dell'Italia Antonio Moriondo
Bandiera dell'Italia Rino Casarotti
Itala Tipo 65 S 3.0
NP 103 Bandiera dell'Italia M. Natili
Bandiera dell'Italia T. Vaida
Alfa Romeo 6C 1500 SS S 1.5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Mille Miglia 1929, su racingsportscars.com.
  2. ^ a b Mille Miglia 1929, su enciclopediadellautomobile.it. URL consultato il 2 ottobre 2020.
  3. ^ Mille Miglia 1929 - World Sports Racing Prototypes, su wsrp.cz. URL consultato il 1º ottobre 2020.

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