Linea di successione della Casa degli Stuart

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La linea di successione giacobita al trono inglese nacque a seguito della deposizione del cattolico Giacomo II d'Inghilterra, avvenuta nel 1688.

Giacomo II si era pubblicamente dichiarato cattolico, e fu sospettato di coltivare pretese di governo simili a quelle di suo cugino Luigi XIV di Francia. Sotto la paura di un ritorno al cattolicesimo, il parlamento di Londra sostituì Giacomo II con sua figlia, la protestante Maria, unitamente al marito Guglielmo d'Orange. Guglielmo accettò e sbarcò in Inghilterra nel novembre 1688. Giacomo II riparò in Francia presso il cugino Luigi XIV.

Da quel momento gli Stuart si stabilirono nell'Europa continentale e, periodicamente, cercarono di riguadagnare il trono con l'aiuto di nazioni cattoliche quali Francia o Spagna. Nelle isole britanniche le sedi principali dei sostenitori degli Stuart furono Irlanda e Scozia, anche se ci furono alcuni supporti in Galles e in Inghilterra, soprattutto nelle regioni settentrionali. Giacomo II e i suoi successori vennero chiamati The Kings over the Water ("I re oltre il mare"). Dopo la morte dell'ultimo Stuart, Enrico Benedetto, il titolo di pretendente passò a Casa Savoia, quindi alla Casa d'Austria-Este e infine alla Casa di Wittelsbach, ma i titolari non hanno mai avanzato, né avanzano oggi, pretese sui troni di Scozia e d'Inghilterra.

Successione[modifica | modifica wikitesto]

Stuart[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Giacomo II d'Inghilterra e VII di Scozia
(1688-1701)
Spodestato dopo la "gloriosa rivoluzione", visse esule in Francia presso il cugino Luigi XIV che continuò a riconoscerlo come il legittimo sovrano di Inghilterra e Scozia. Stemma di Casa Stuart
Giacomo Francesco Edoardo Stuart
Giacomo III d'Inghilterra e VIII di Scozia
(1701-1766)
Figlio del precedente, visse a Parigi e a Roma. Riconosciuto da Francia, Spagna, dallo Stato Pontificio, dal Ducato di Modena e Reggio e dalla Repubblica di Venezia come legittimo sovrano di Inghilterra e Scozia. Tentò di riprendere il trono. Noto come il Vecchio Pretendente. Stemma di Casa Stuart
Carlo Edoardo Stuart
Carlo III d'Inghilterra e Scozia
(1766-1788)
Figlio del precedente, provò con un tentativo armato a tornare sul trono inglese. Noto come Bonnie Prince Charlie o il Giovane Pretendente. Alla morte del padre, sia la Francia che lo Stato Pontificio riconobbero ufficialmente Giorgio III di Hannover come legittimo sovrano di Gran Bretagna togliendo di fatto il loro appoggio alla causa giacobita. Non ebbe figli legittimi ma solo una figlia illegittima, Carlotta, poi legittimata con il titolo di duchessa d'Albany, i cui discendenti vivono tuttora.[1]A causa della loro origine illegittima non possono avanzare pretese al trono[2]. Stemma di Casa Stuart
Enrico Benedetto Stuart
Enrico IX d'Inghilterra e I di Scozia
(1788-1807)
Fratello del precedente, fu cardinale della Chiesa cattolica. Papa Benedetto XIV, per festeggiarlo mentre si recava a ricevere il cappello cardinalizio, stabilì che fossero sparate salve di cannone da Castel Sant'Angelo, "trattandosi di un figlio di re". Stemma di Casa Stuart

Savoia[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Carlo Emanuele IV di Savoia
Carlo IV d'Inghilterra e Scozia
(1807-1819)
Fu re di Sardegna. Enrico Benedetto Stuart, nel suo testamento, stabilì che i diritti ai troni di Inghilterra e di Scozia passassero a Carlo Emanuele IV di Savoia, in quanto suo parente più prossimo, e ai suoi discendenti. Stemma di Casa Savoia
Vittorio Emanuele I di Savoia
Vittorio d'Inghilterra e Scozia
(1819-1824)
Fratello del precedente, fu re di Sardegna. Stemma di Casa Savoia
Maria Beatrice di Savoia
Maria III d'Inghilterra e II di Scozia[3]
(1824-1840)
Figlia del precedente, fu duchessa di Modena e Reggio. Stemma di Casa Savoia

Austria-Este[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Francesco V d'Austria-Este
Francesco I d'Inghilterra e Scozia
(1840-1875)
Figlio di Maria Beatrice di Savoia, fu duca di Modena e Reggio. Stemma di Casa Austria-Este
Maria Teresa Enrichetta d'Austria-Este
Maria IV d'Inghilterra e III di Scozia[3]
(1875-1919)
Nipote del precedente, fu regina consorte di Baviera. Stemma di Casa Austria-Este

Wittelsbach[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Rupprecht di Baviera
Roberto I d'Inghilterra e IV di Scozia
(1919-1955)
Figlio di Maria Teresa d'Austria-Este, fu principe ereditario di Baviera. Stemma di Casa di Wittelsbach
Alberto Leopoldo di Baviera
Alberto d'Inghilterra e Scozia
(1955-1996)
Figlio del precedente, fu principe di Baviera. Stemma di Casa di Wittelsbach
Francesco Bonaventura di Baviera
Francesco II d'Inghilterra e Scozia
(1996-in carica)
Figlio del precedente, è principe di Baviera. Stemma di Casa di Wittelsbach

Linea di successione[modifica | modifica wikitesto]

  1. Sua altezza reale il principe Max in Baviera, fratello minore del principe Francesco.
  2. Sua altezza reale la principessa Sofia di Baviera, figlia maggiore del principe Max.
  3. Sua altezza serenissima il principe Giuseppe Venceslao del Liechtenstein, figlio maggiore della principessa Sofia.
  4. Sua altezza serenissima il principe Georg del Liechtenstein, secondo figlio della principessa Sofia.
  5. Sua altezza serenissima il principe Nikolaus del Liechtenstein, terzo figlio della principessa Sofia.
  6. Sua altezza serenissima la principessa Maria Carolina del Liechtenstein, prima figlia della principessa Sofia.

Successione alternativa[modifica | modifica wikitesto]

Maria Beatrice di Savoia sposò suo zio. Questo matrimonio venne contratto validamente nel Regno di Sardegna, e, pertanto, venne riconosciuto come valido anche in Inghilterra ed in Scozia. Tuttavia sarebbe stato illegale, per loro, sposarsi nel Regno Unito, e quindi per alcuni la pretesa giacobita è passata da Maria Beatrice a sua sorella Maria Teresa.

Savoia[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Maria Teresa di Savoia
Maria III d'Inghilterra e II di Scozia[3]
(1824-1879)
Figlia di Vittorio Emanuele I di Savoia e perciò sorella di Maria Beatrice. Fu duchessa di Parma e Piacenza. Stemma di Casa Savoia

Borbone-Parma[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Roberto I di Parma
Roberto I d'Inghilterra e IV di Scozia
(1879-1907)
Nipote di Maria Teresa di Savoia, fu duca di Parma e Piacenza. Stemma dei Borbone-Parma
Enrico di Borbone-Parma
Enrico X d'Inghilterra e II di Scozia
(1907-1939)
Figlio del precedente, fu pretendente al trono di Parma e Piacenza. Stemma dei Borbone-Parma
Giuseppe di Borbone-Parma
Giuseppe d'Inghilterra e Scozia
(1939-1950)
Fratello del precedente, fu pretendente al trono di Parma e Piacenza. Stemma dei Borbone-Parma
Elia di Borbone-Parma
Elia d'Inghilterra e Scozia
(1950-1959)
Fratello del precedente, fu pretendente al trono di Parma e Piacenza. Stemma dei Borbone-Parma
Roberto Ugo di Borbone-Parma
Roberto II d'Inghilterra e V di Scozia
(1959-1974)
Figlio del precedente, fu pretendente al trono di Parma e Piacenza. Stemma dei Borbone-Parma
Elisabetta di Borbone-Parma
Elisabetta d'Inghilterra e Scozia
(1974-1983)
Sorella del precedente. Stemma dei Borbone-Parma
Maria Francesca di Borbone-Parma
Maria IV d'Inghilterra e III di Scozia[3]
(1983-1994)
Sorella della precedente. Stemma dei Borbone-Parma
Alice di Borbone-Parma
Alice d'Inghilterra e Scozia
(1994-2017)
Sorella della precedente, duchessa di Calabria dopo il matrimonio con Alfonso Maria di Borbone-Due Sicilie. Stemma dei Borbone-Parma

Borbone-Due Sicilie[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Nome Note Stemma
Pietro di Borbone-Due Sicilie
Pietro d'Inghilterra e Scozia
(2017-in carica)
Nipote di Alice di Borbone-Parma, Duca di Calabria e pretendente al trono del Regno delle Due Sicilie. Stemma dei Borbone-Due Sicilie

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Historian's royal link claim, 13 aprile 2002. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  2. ^ Prima di esser legittimata, la duchessa d'Albany fu amante di Ferdinand de Rohan, arcivescovo di Bordeaux, e non poté sposarsi a causa della sua illegittimità.I figli della coppia furono mantenuti segreti per evitare uno scandalo, e la loro esistenza non venne scoperta fino agli anni '50 del XX secolo.
  3. ^ a b c d Per i Giacobiti, e più in generale per i legittimisti cattolici inglesi, il regno di Elisabetta I d'Inghilterra è da considerarsi illegittimo, in quanto la sovrana era di fede protestante. Per questo motivo Maria Stuart, regina di Scozia, viene considerata il legittimo successore di Maria I d'Inghilterra e, di conseguenza, riconosciuta come Maria II d'Inghilterra. La numerazione delle regine regnanti giacobite di nome Maria segue, quindi, questa consuetudine.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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