Che strano chiamarsi Federico

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Che strano chiamarsi Federico
Giacomo Lazotti interpreta Ettore Scola da giovane in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2013
Durata93 min
Rapporto1,78:1
Generebiografico, drammatico
RegiaEttore Scola
SceneggiaturaEttore, Paola e Silvia Scola
ProduttorePalomar, Paypermoon, Cinecittà Luce, Rai Cinema
Distribuzione in italianoBiM Distribuzione
FotografiaLuciano Tovoli
MusicheAndrea Guerra
ScenografiaLuciano Ricceri
CostumiMassimo Cantini Parrini
TruccoFrancesco Freda
Interpreti e personaggi

Che strano chiamarsi Federico è un film del 2013 diretto da Ettore Scola.

Si tratta dell'ultimo film diretto da Scola, basato sui suoi ricordi personali, sceneggiato insieme alle figlie Paola e Silvia. Come lo stesso regista ha dichiarato, il film è "un piccolo ritratto di un grande personaggio": Federico Fellini. Presentato durante la settantesima edizione Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano ha ottenuto il Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni della carriera di Fellini: il suo arrivo a Roma a fine anni '30, gli inizi come vignettista nella redazione del Marc'Aurelio (dove conobbe tra gli altri proprio Scola), fino al suo primo approdo nel cinema come sceneggiatore negli anni '40.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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