Che strano chiamarsi Federico
Che strano chiamarsi Federico è un film del 2013, l'ultimo diretto da Ettore Scola, e scritto insieme alle figlie Paola e Silvia. Come lo stesso regista ha dichiarato, il film è "un piccolo ritratto di un grande personaggio": Federico Fellini. Presentato durante la settantesima edizione Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano ha ottenuto il Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il film, basato sui ricordi personali di Scola, si concentra in particolare sui primi anni della carriera di Fellini: il suo arrivo a Roma, gli inizi come vignettista nella redazione del Marc'Aurelio (dove conobbe tra gli altri proprio Scola), fino al suo primo approdo nel cinema come sceneggiatore.
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2014 - David di Donatello
- Nomination Miglior regista a Ettore Scola
- 2014 - Globo d'oro
- Nomination Miglior fotografia a Luciano Tovoli
- Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Che strano chiamarsi Federico, su Movieplayer.it.
- (EN) Che strano chiamarsi Federico, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Che strano chiamarsi Federico, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Che strano chiamarsi Federico, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Che strano chiamarsi Federico, su FilmAffinity.
- (EN) Che strano chiamarsi Federico, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Scheda su Rete degli Spettatori
- La notizia sul sito de la Repubblica