Bryan Williams
Bryan Williams | ||||||||||
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Dati biografici | ||||||||||
Paese | Nuova Zelanda | |||||||||
Altezza | 179 cm | |||||||||
Peso | 89 kg | |||||||||
Rugby a 15 | ||||||||||
Ruolo | Tre quarti ala | |||||||||
Ritirato | 1982 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Attività provinciale | ||||||||||
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Attività da giocatore internazionale | ||||||||||
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Attività da allenatore | ||||||||||
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||||||||||
Statistiche aggiornate al 21 novembre 2018 | ||||||||||
Sir Bryan George Williams (Auckland, 3 novembre 1950) è un ex giocatore e allenatore neozelandese di rugby a 15, nel ruolo di tre quarti ala internazionale per otto anni degli All Blacks, dei quali detenne a lungo il record assoluto di mete marcate (65, di cui 9 nei test match). Per i suoi contributi al rugby è stato decorato con l'Ordine dell'Impero Britannico e quello della Nuova Zelanda, e dal 2018 figura nella World Rugby Hall of Fame.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bryan George Williams, soprannominato BeeGee (dal nome delle sue iniziali, B.G.) è nato ad Auckland da genitori di origine samoana[1]. Proveniente dal XIII, passò al XV alle superiori e già dopo la scuola entrò nella selezione provinciale di Auckland; il 25 luglio 1970 esordì a Pretoria contro il Sudafrica durante il tour neozelandese dell'Emisfero Sud e, nonostante la sconfitta, realizzò la sua prima meta internazionale in tale incontro.
Tre quarti ala molto veloce, in tale tour marcò 14 mete nelle 13 partite in cui scese in campo. Il suo debutto precoce in nazionale e il ruolo di primo piano che ebbe nello sviluppo del gioco furono in retrospettiva considerati un fattore primario dell'emancipazione delle etnie non europoidi in Nuova Zelanda[1], anche se lo stesso Williams ammise di essersi reso conto solo dopo il suo ritiro della valenza politica della sua esperienza sportiva di primo polinesiano a vestire nell'era moderna la maglia nera della nazionale[1].
Fino al 1978, anno del suo ritiro internazionale a soli ventotto anni, disputò 113 incontri con gli All Blacks, dei quali 38 validi come test match; in tale arco di tempo realizzò un record (poi battuto da John Kirwan) di 65 mete, 9 delle quali nei test match. Fino al 1982 continuò con l'attività di club e provinciale. Poco dopo il suo ritiro fu insignito dell'onorificenza di membro dell'Ordine dell'Impero Britannico per il suo contributo al rugby[2].
Tra gli anni ottanta e novanta allenò ad Auckland e successivamente fece parte dello staff tecnico della nazionale di Samoa, di cui divenne allenatore capo in occasione della Coppa del Mondo di rugby 1999[1] e, a inizio millennio, fu pure a Wellington come allenatore in seconda degli Hurricanes in due stagioni di Super 12.
Ad aprile 2011 Williams fu eletto presidente della New Zealand Rugby Union[3], incarico che tenne per due anni fino al 2013. Poco dopo il termine del suo mandato gli fu conferita l'onorificenza di compagno dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda[4]. Quattro anni più tardi ricevette la promozione al grado superiore dello stesso ordine, quello di cavaliere compagno, che gli diede il diritto di fregiarsi del titolo onorifico di Sir[5].
Dal 2018 figura anche nella World Rugby Hall of Fame[6].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 11 giugno 1983[2]
— 24 giugno 2013[4]
— 30 dicembre 2017[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Dylan Cleaver, B.G Williams - "Beegee", our first Samoan superstar, in The New Zealand Herald, 1º agosto 2011. URL consultato il 21 novembre 2018.
- ^ a b (EN) The Queen's Birthday Honours list 1983 (PDF), in The London Gazette, 49376 (supplemento n. 2), 10 giugno 1983, p. 34. URL consultato il 20 novembre 2018.
- ^ (EN) Williams elected NZRU president, in ESPN, 21 aprile 2011. URL consultato il 21 novembre 2018.
- ^ a b (EN) The Queen’s Birthday Honours 2013, in New Zealand Gazette, vol. 80, 2013-vr3859, 24 giugno 2013, p. 2172. URL consultato il 21 novembre 2018.
- ^ a b (EN) New Year Honours 2018, in New Zealand Gazette, 2018-vr162, 30 dicembre 2017. URL consultato il 21 novembre 2018.
- ^ All Blacks legend Sir Bryan Williams inducted into World Rugby Hall of Fame, in The New Zealand Herald, 10 agosto 2018. URL consultato il 21 novembre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bryan Williams
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Statistiche di Bryan Williams, su allblacks.com, NZR.
- (EN) Statistiche internazionali di Bryan Williams, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.
- (EN) Scheda di Bryan Williams nella Hall of Fame di World Rugby, su worldrugby.org, World Rugby.
- (EN) Bryan Williams, su nzhalloffame.co.nz, New Zealand Sports Hall of Fame.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 41102309 · ISNI (EN) 0000 0000 3577 3514 · LCCN (EN) n96020862 |
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- Rugbisti a 15 dell'Auckland R.F.U.
- Rugbisti a 15 neozelandesi del XX secolo
- Allenatori di rugby a 15 neozelandesi
- Dirigenti sportivi neozelandesi
- Dirigenti sportivi del XX secolo
- Nati nel 1950
- Nati il 3 novembre
- Nati ad Auckland
- Decorati con l'Ordine al merito della Nuova Zelanda
- Membri dell'Ordine dell'Impero Britannico
- Membri della New Zealand Sports Hall of Fame
- Commissari tecnici della Nazionale di rugby a 15 di Samoa
- Membri della World Rugby Hall of Fame