Andy Irvine (rugbista)

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Andy Irvine
Dati biografici
Paese Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 178 cm
Peso 80 kg
Rugby a 15
Union Bandiera della Scozia Scozia
Ruolo Estremo
Ritirato 1982
Hall of fame International Rugby Hall of Fame (1999)
Carriera
Attività di club[1]
Heriot’s
Attività da giocatore internazionale
1972-82
1974-80
Bandiera della Scozia Scozia
British & Irish Lions
51 (273)
9 (28)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 6 maggio 2015

Andy Irvine, all'anagrafe Andrew Robertson Irvine (Edimburgo, 16 settembre 1951), è un ex rugbista a 15 internazionale per la Scozia, successivamente presidente della Scottish Rugby Union e dirigente dei British and Irish Lions; figura dal 1999 nella International Rugby Hall of Fame[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Irvine fu educato alla George Heriot's School di Edimburgo, prima di frequentare l'Università di Edimburgo in cui si laureò. Ha cominciato a giocare a rugby nello Heriot's Rugby Club.[2] Ha debuttato con la nazionale scozzese il 16 dicembre 1972 a Murrayfield contro la Nuova Zelanda, collezionando in totale 51 presenze e diventando uno dei migliori estremi del rugby scozzese insieme a Gavin Hastings.

Andy Irvine è stato anche protagonista con i British & Irish Lions, debuttando con la selezione interbritannica durante il tour del Sudafrica del 1974 e disputando anche i successivi tour in Nuova Zelanda del 1977 e il tour in Sudafrica del 1980.

Divenuto celebre per la sua velocità di gioco e precisione di tiro col piede, Irvine disputò la sua ultima partita internazionale a Sydney contro l'Australia il 10 luglio 1982. Fu presidente della SRU dal 2005 al 2007.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Andy Irvine, in International Rugby Hall of Fame, rugbyhalloffame.com. URL consultato il 1º settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2013).
  2. ^ Bath, Richard (ed.) The Complete Book of Rugby, Seven Oaks Ltd, 1997, p.141, ISBN 1-86200-013-1

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]