Altopiano di Lavarone
| Altopiano di Lavarone | |
|---|---|
| Stati |  Italia
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| Regioni |  Trentino-Alto Adige
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| Territorio | Prealpi Vicentine (Alpi Sud-orientali) |
| Capoluogo | Lavarone |
| Lingue | italiano |
 | |
L'altopiano di Lavarone è un altopiano delle Prealpi vicentine, posto nella provincia autonoma di Trento. Fa parte del Gruppo degli Altipiani.
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
L'altopiano si trova ad un'altitudine media di 1000 metri nel Trentino meridionale. La classificazione SOIUSA lo delimita dalla Sella di Carbonare al passo Vezzena (che lo mette in comunicazione con l'altopiano dei Sette Comuni) e alla Val d'Assa.
Dal punto di vista amministrativo, l'altopiano, assieme a quello di Folgaria (collocato più ad ovest) e al paese di Luserna (che si trova invece ad est, sull'Altopiano dei Sette Comuni), appartiene alla Magnifica Comunità degli Altipiani cimbri, una delle comunità di valle trentine istituite nel 2006 con una legge provinciale[1]
Lago[modifica | modifica wikitesto]
Nel comune di Lavarone sorge il lago di Lavarone, ad un'altitudine di circa 1080 m s.l.m., uno dei laghi più antichi dell'arco alpino, che custodisce resti fossili di quello che un tempo fu un bosco di abeti[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Questa zona fu strategica durante la prima guerra mondiale: gli austro-ungarici la fortificarono con un grande sistema di trincee, camminamenti e fortificazioni. Oggi alcuni ruderi e forti sono ancora visitabili (tra cui per esempio il Forte Belvedere Gschwent, l'unico rimasto intatto[3]) e sono toccati dal sentiero della Pace, un percorso che attraversa tutto il Trentino e l'altopiano dei Sette Comuni ricalcando la linea di fronte lungo la quale si fronteggiarono alpini e kaiserjäger[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ legge provinciale n.3 del 16 giugno 2006 (PDF) (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2011).
- ^ Lago di Lavarone, su visittrentino.it. URL consultato il 2 novembre 2010.
- ^ Alpe Cimbra – Folgaria Lavarone, Luserna e Vigolana, su visittrentino.info.
- ^ Altipiani di Folgaria - Lavarone - Luserna, su trentinonline.it. URL consultato il 2 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2009).
