Witch Craft Works

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Witch Craft Works
ウィッチクラフトワークス
(Witchikurafuto Wākusu)
Generecommedia romantica[1], soprannaturale[2]
Manga
AutoreRyū Mizunagi
EditoreKōdansha
Rivistagood! Afternoon
Targetseinen
1ª edizione5 marzo 2010 – 7 febbraio 2022
Periodicitàmensile
Tankōbon17 (completa)
Serie TV anime
RegiaTsutomu Mizushima
ProduttoreAtsushi Yukawa, Jun'ichirō Tsuchiya, Masuhiro Kinoshita, Miyuki Yamada, Osamu Hosokawa, Takuya Matsushita, Yōhei Kisara, Yōhei Hayashi, Yūji Matsukura
Composizione serieMichiko Yokote
Char. designYukie Hiyamizu
Dir. artisticaTomonori Kuroda
MusicheTechnoboys Pulcraft Green-Fund
StudioJ.C.Staff
ReteTokyo MX, TV Aichi, AT-X, BS11, ABC
1ª TV5 gennaio – 23 marzo 2014
Episodi12 (completa) + 1 OAV
Rapporto16:9
Durata ep.24 min

Witch Craft Works (ウィッチクラフトワークス?, Witchikurafuto Wākusu) è un manga scritto e disegnato da Ryū Mizunagi. Ne è stata tratta una serie televisiva anime realizzata dalla J.C.Staff, trasmessa in Giappone tra gennaio e marzo 2014[3].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Takamiya Honoka è un normale studente delle superiori la cui vita scorre tranquillamente, senza che gli capiti mai nulla di particolare. I suoi unici problemi nascono dal fatto che lui sta nella stessa classe di Kagari Ayaka, una ragazza talmente popolare nella scuola da essere soprannominata "principessa" ed avere addirittura un fanclub che la venera. Non solo sta nella sua stessa classe, ma prende lo stesso autobus, è assegnato al banco accanto al suo e ha gli stessi turni di attività extrascolastiche. Benché i due ragazzi non interagiscano mai, il gran numero di fan di Ayaka, che le stanno costantemente attorno, trattano Honoka quasi come se fosse un fastidio, arrivando addirittura a picchiarlo se lui osa anche solo "disturbarla". Ma un giorno tutto cambia quando si trova improvvisamente ad essere salvato da morte certa dalla stessa Ayaka, che si rivela essere in grado di utilizzare arti magiche.

Infatti Ayaka è in realtà una strega, il cui compito di proteggere Honoka, che sembra essere l'inconsapevole possessore di un potere che fa gola a molte altre streghe, che vorrebbero impadronirsene anche a costo di ucciderlo. Intorno al ragazzo infatti si sta scatenando una guerra fra le cosiddette Workshop Witches (工房の魔女?, Kōbō no Majo) il cui compito è quello di difendere la Terra e le Tower Witches (塔の魔女?, Tō no Majo) che invece usano la magia per i propri scopi crudeli, e si nascondono fra i normali esseri umani.

Quasi ogni persona che fino ad allora Honoka era convinto di conoscere è a sua volta una strega, a partire dalla sua sorellina Kasumi (incaricata di difenderlo quando non può occuparsene Ayaka) fino all'intero corpo studentesco.

Honoka chiede allora ad Ayaka di insegnargli le arti magiche, in modo da poter aiutarla e, forse un giorno, essere lui stesso a proteggerla.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Il manga, scritto e illustrato da Ryū Mizunagi, è stato serializzato dal 5 marzo 2010[4] al 7 febbraio 2022[5] sulla rivista good! Afternoon edita da Kōdansha. I vari capitoli sono stati raccolti in diciassette volumi tankōbon[1] pubblicati dal 5 novembre 2010[6] al 7 marzo 2022[7].

Dopo la conclusione della serie, è iniziata la serializzazione di uno spin-off "extra" dal 7 marzo 2022 sempre sulla rivista good! Afternoon[5].

Volumi[modifica | modifica wikitesto]

Data di prima pubblicazione
Giapponese
15 novembre 2010[6]ISBN 978-4-06-310713-5
27 luglio 2011[8]ISBN 978-4-06-310760-9
37 marzo 2012[9]ISBN 978-4-06-387810-3
47 novembre 2012[10]ISBN 978-4-06-387849-3
55 maggio 2013[11]ISBN 978-4-06-387884-4
67 novembre 2013[12]ISBN 978-4-06-387931-5
77 luglio 2014[13]ISBN 978-4-06-387981-0
87 gennaio 2015[14]ISBN 978-4-06-388026-7
96 novembre 2015[15]ISBN 978-4-06-388099-1
107 novembre 2016[16]ISBN 978-4-06-388201-8
117 agosto 2017[17]ISBN 978-4-06-388282-7
127 giugno 2018[18]ISBN 978-4-06-511537-4
137 dicembre 2018[19]ISBN 978-4-06-513898-4
147 novembre 2019[20]ISBN 978-4-06-517558-3
157 ottobre 2020[21]ISBN 978-4-06-520913-4
167 luglio 2021[22]ISBN 978-4-06-524050-2
177 marzo 2022[7]ISBN 978-4-06-527105-6

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Logo della serie

Un adattamento anime prodotto dallo studio J.C. Staff, sceneggiato e diretto da Tsutomu Mizushima è stato trasmesso in Giappone per un totale di 12 episodi. Il primo episodio della serie è stato proiettato in anteprima ad opera di Bandai Channel il 29 dicembre 2013 al Tokyo Cinemart Shinjuku, venendo visto da 2000 persone il 30 dicembre 2013[23]. L'anime è stato poi trasmesso in televisione dal 5 gennaio al 23 marzo 2014 su Tokyo MX per poi essere riproposto su TVA, AT-X, BS11 e ABC. I diritti internazionali sono stati acquistati da Crunchyroll che ha distribuito la serie in versione sottotitolata[3], tuttavia è inedita in Italia. La colonna sonora è stata curata da Technoboys Pulcraft Green-Fund[23]. La sigla d'apertura, intitolata divine intervention è cantata da Fhána, mentre quella di chiusura, Witch☆Activity (ウィッチ☆アクティビティ?, Witchi Akutibiti) ed è cantata dal gruppo KMM Gang, composto da Izawa, Natsukawa, Asakura, Hioka e Iida.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Titolo italiano (traduzione letterale)
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese
1Takamiya e la strega delle fiamme
「多華宮君と炎の魔女」 - Takamiya-kun to honō no majo
5 gennaio 2014
2Takamiya e lo scopo delle streghe
「多華宮君と魔女達の思惑」 - Takamiya-kun to Majo-tachi no omowaku
12 gennaio 2014
3Takamiya e la trappola di Chronoire
「多華宮君とクロノワールの罠」 - Takamiya-kun to Kuronowāru no wana
19 gennaio 2014
4Takamiya e la sua malvagia sorellina
「多華宮君といじわるな妹」 - Takamiya-kun to ijiwaru na imōto
26 gennaio 2014
5Takamiya e la strega gorgone
「多華宮君と石眼石手の魔女」 - Takamiya-kun to sekigansekishu no majo
2 febbraio 2014
6Takamiya e la prova d'amore
「多華宮君と愛の試練」 - Takamiya-kun to ai no shiren
9 febbraio 2014
7Takamiya e il Noblesse Oblige
「多華宮君とノブレス・オブリージュ」 - Takamiya-kun to Noburesu Oburīju
16 febbraio 2014
8Takamiya e le ferite di Kagari
「多華宮君と火々里さんの傷」 - Takamiya-kun to Kagari-san no kizu
23 febbraio 2014
9Takamiya e la strega della fine
「多華宮君と終わりの魔女」 - Takaimiya-kun to owari no majo
2 marzo 2014
10Takamiya e Weekend - Parte I
「多華宮君とウィークエンド (前編)」 - Takamiya-kun to Wīkuendo (zen-pen)
9 marzo 2014
11Takamiya e Weekend - Parte II
「多華宮君とウィークエンド (中編)」 - Takamiya-kun to Wīkuendo (chū-hen)
16 marzo 2014
12Takamiya e Weekend - Parte III
「多華宮君とウィークエンド (後編)」 - Takamiya-kun to Wīkuendo (kō-hen)
23 marzo 2014
13
(OAV)
Takamiya e il complotto della sorellina
「多華宮君と妹の悪巧み」 - Takamiya-kun to imōto no warudakumi
7 gennaio 2015[24]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il quarto volume della serie manga si è classificato al venticinquesimo posto nelle classifiche Oricon nel novembre 2012 con un totale di 27 389 copie vendute in meno di una settimana[25]. Il quinto volume si è classificato al ventottesimo posto nel maggio 2013 con un totale di 31 678 copie vendute in meno di una settimana[26]. Il sesto volume invece arrivo ventinovesimo nella medesima classifica nel novembre 2013 con un totale di 27 573 copie vendute in meno di una settimana[27].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Adriana Hazra, Ryū Mizunagi's Witchcraft Works Manga Ends in Volume 17, in Anime News Network, 7 luglio 2021. URL consultato il 27 luglio 2021.
  2. ^ (EN) Nicoletta Christina Browne, Witch Craft Works, su THEM Anime Reviews. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  3. ^ a b (EN) Lynzee Loveridge, Witch Craft Works TV Anime Slated for January 5, in Anime News Network, 6 dicembre 2013. URL consultato il 30 marzo 2020.
  4. ^ (JA) good!アフタ、「キルウィザード」水薙が強く美しい魔女描く, in Natalie, 5 marzo 2010. URL consultato il 5 luglio 2022.
  5. ^ a b (EN) Alex Mateo, Witchcraft Works Manga Gets 'Extra' Serialization, in Anime News Network, 7 febbraio 2022. URL consultato il 5 luglio 2022.
  6. ^ a b (JA) ウィッチクラフトワークス(1), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  7. ^ a b (JA) ウィッチクラフトワークス(17), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 5 luglio 2022.
  8. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(2), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  9. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(3), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  10. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(4), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  11. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(5), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  12. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(6), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  13. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(7), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  14. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(8), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  15. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(9), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  16. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(10), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  17. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(11), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  18. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(12), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  19. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(13), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  20. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(14), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 30 marzo 2020.
  21. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(15), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  22. ^ (JA) ウィッチクラフトワークス(16), su kc.kodansha.co.jp, Kōdansha. URL consultato il 27 luglio 2021.
  23. ^ a b (EN) Egan Loo, Witch Craft Works Anime's Longer TV Ad Streamed, in Anime News Network, 3 gennaio 2014. URL consultato il 30 marzo 2020.
  24. ^ Come di consueto per la maggior parte degli OAV, questo episodio non è mai stato trasmesso in televisione ma è stato pubblicato direttamente in home video.
  25. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Japanese Comic Ranking, November 5-11, in Anime News Network, 14 novembre 2012. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  26. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Japanese Comic Ranking, May 6-12, in Anime News Network, 15 maggio 2013. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  27. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Japanese Comic Ranking, November 4-10, in Anime News Network, 13 novembre 2013. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Manga
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