Volley Bergamo 2010-2011

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Voce principale: Volley Bergamo.
Volley Bergamo
Stagione 2010-2011
La vittoria dell'8º scudetto
Sport pallavolo
SquadraBergamo
AllenatoreBandiera dell'Italia Davide Mazzanti
All. in secondaBandiera dell'Italia Giulio Bregoli
PresidenteBandiera dell'Italia Luciano Bonetti
Serie A1
Play-off scudettoVincitrice
Coppa ItaliaFinale
Champions LeagueFase a gironi
Coppa CEVChallenge Round
Coppa del Mondo per club
Miglior marcatoreCampionato: Piccinini (393)[1]
2009-10 2011-12

Quello che segue è il resoconto della stagione 2010-2011 del Volley Bergamo.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

L'obiettivo stagionale della squadra è la conquista dello scudetto dopo aver vinto la Champions League per due anni consecutivi (2008-2009 e 2009-2010). La squadra riparte dopo la fine del ciclo di Lorenzo Micelli (tre anni) con il nuovo allenatore Davide Mazzanti, già allenatore in seconda di Micelli due stagioni or sono.

La stagione inizia con Eleonora Lo Bianco bloccata da un tumore al seno: sarà Noemi Signorile a sostituirla fino al febbraio del 2011.

Coppa del Mondo per club[modifica | modifica wikitesto]

Il primo obiettivo salta perdendo il mondiale per club. Alla competizione di Doha, il Volley Bergamo accede in quanto campione d'Europa in carica. La squadra orobica accede alle semifinali vincendo il girone che la vedeva competere con la squadra del Kenia Prisons e le dominicane del Mirador. Il cammino si interrompe il 20 dicembre contro l'Osasco Voleibol Clube che si impone per 3-0. [2]

Nella finale per il terzo posto il Volley Bergamo vince sul Mirador per 3-1.[3]

Champions League[modifica | modifica wikitesto]

In Champions League le ragazze di Mazzanti non hanno miglior fortuna venendo eliminate nella fase a gironi: nel Pool B con Fenerbahçe, Dinamo Mosca e ŽOK Spalato giungono terze, conquistando solo due vittorie e sei punti, che permettono l'accesso alla Coppa CEV.

Coppa CEV[modifica | modifica wikitesto]

In questa competizione, la squadra di Bergamo viene eliminata al Challenge Round, battuta per 15-13 al Golden set dalla Dinamo Krasnodar, dopo aver vinto per 3-0 l'andata al PalaNorda[4] e perso il ritorno con il medesimo risultato[5].

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Nella 33ª edizione della Coppa Italia il Volley Bergamo raggiunge la Final Four eliminando ai quarti di finale l'Asystel Volley Novara perdendo per 3-1 la gara di andata e vincendo il ritorno per 3-0.[6]

Nella Final Four organizzata a Catania, la squadra bergamasca supera la Robursport Volley Pesaro in semifinale, recuperando da 0-2 a 3-2.[7]

In finale prevale però Villa Cortese che si impone per 3-1 (24-26, 25-21, 25-23, 25-20), in una riedizione della finale della precedente edizione.[8]

Campionato[modifica | modifica wikitesto]

Nella regular season della Serie A1 il Volley Bergamo conclude al secondo posto con 46 punti, con 15 vittorie e 7 sconfitte.[9]

Ai quarti di finale dei Play-off supera Perugia in due gare (3-0 e 3-1); affronta dunque in semifinale l'Asystel Volley Novara che riesce a superare nella serie vincendo tre gare.[10]

Accede dunque alla finale dove affronta Villa Cortese: la gara 5 della serie, disputata al Mediolanum Forum si conclude con la vittoria per il Volley Bergamo per 3-1 (19-25, 25-22, 26-24, 25-20) che conquista l'ottavo titolo della sua storia.[11]

Da questa edizione la Lega Volley Femminile oltre allo scudetto assegna, alla squadra vincitrice, la possibilità di giocare per le stagioni successive su un taraflex rosa.

Questione palazzetto[modifica | modifica wikitesto]

Nel finale di stagione si parla di un possibile trasferimento della squadra a Montichiari per la stagione seguente, in quanto il progetto per la realizzazione di un Parco dello Sport e quindi di un nuovo palazzetto a Bergamo sembra bloccarsi.[12] Tuttavia, in seguito all'impegno di un intervento dell'amministrazione comunale sulla struttura del PalaNorda, nell'agosto 2011 il presidente Luciano Bonetti annuncia che la squadra rimarrà a Bergamo.[13]

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Al già consolidato sponsor principale della Foppa Pedretti si aggiunge l'azienda di produzione di acqua bergamasca Norda.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali

Internazionali

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Presidente: Bandiera dell'Italia Luciano Bonetti

Vicepresidente: Bandiera dell'Italia Enrica Foppa Pedretti e Bandiera dell'Italia Natale Forlani

Direttore generale: Bandiera dell'Italia Giovanni Panzetti

Responsabile relazioni esterne: Bandiera dell'Italia Andrea Veneziani

Area tecnica

Allenatore: Bandiera dell'Italia Davide Mazzanti

Allenatore in seconda: Bandiera dell'Italia Giulio Bregoli

Assistente tecnico: Bandiera dell'Italia Stefano Lavarini

Preparatore atletico: Bandiera dell'Italia Danilo Bramard

Fisioterapista: Bandiera dell'Italia Giuseppe Ferrenti

Scoutman: Bandiera dell'Italia Gianni Bonacina

Operatore shiatsu: Bandiera dell'Italia Celeste Mora

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Nome Ruolo Data di nascita Nazionalità sportiva
1 Serena Ortolani S/O 7 gennaio 1987 Bandiera dell'Italia Italia
2 Iuliana Nucu C 4 ottobre 1980 Bandiera della Romania Romania
3 Noemi Signorile P 15 febbraio 1990 Bandiera dell'Italia Italia
5 Caterina Fanzini S/O 12 agosto 1985 Bandiera dell'Italia Italia
6 Sara Carrara L 1º dicembre 1992 Bandiera dell'Italia Italia
8 Enrica Merlo L 22 dicembre 1988 Bandiera dell'Italia Italia
9 Lucia Bosetti S 9 luglio 1989 Bandiera dell'Italia Italia
12 Francesca Piccinini Capitano S 10 gennaio 1979 Bandiera dell'Italia Italia
13 Valentina Arrighetti C 26 gennaio 1985 Bandiera dell'Italia Italia
14 Eleonora Lo Bianco P 22 dicembre 1979 Bandiera dell'Italia Italia
16 Elica Vasileva S 13 maggio 1990 Bandiera della Bulgaria Bulgaria
18 Marina Zambelli C 1º gennaio 1990 Bandiera dell'Italia Italia

Maglia[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Libero

Mercato[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
S Bandiera della Bulgaria Elica Vasileva Sirio Perugia definitivo
P Bandiera dell'Italia Noemi Signorile Verona definitivo
C Bandiera della Romania Iuliana Nucu Sirio Perugia definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Bandiera dell'Italia Valentina Serena Busto Arsizio termine del prestito
S Bandiera dell'Italia Antonella Del Core Eczacıbaşı definitivo
C Bandiera della Germania Christiane Fürst Fenerbahçe definitivo

In Champions League al gruppo si aggregano ragazze del settore giovanile quali:

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A1[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A1 2010-2011 (pallavolo femminile).

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata - 28 novembre 2010
Zoppas Arena, Conegliano
Spes Conegliano 3 - 2 Bergamo 25-19, 20-25, 25-23, 23-25, 15-12
2ª giornata - 5 dicembre 2010
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 0 - 3 Universal Modena 16-25, 18-25, 21-25
3ª giornata - 11 dicembre 2010
PalaCampanara, Pesaro
Robursport Pesaro 2 - 3 Bergamo 25-21, 22-25, 25-22, 14-25, 12-15
4ª giornata - 29 dicembre 2010
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 River 25-14, 25-23, 25-20
5ª giornata - 26 dicembre 2010
PalaRavizza, Pavia
Villanterio 1 - 3 Bergamo 19-25, 25-21, 15-25, 20-25
6ª giornata - 9 gennaio 2011
PalaEvangelisti, Perugia
Sirio Perugia 2 - 3 Bergamo 15-25, 25-19, 16-25, 25-16, 11-15
7ª giornata - 16 gennaio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Villa Cortese 25-18, 26-24, 25-23
8ª giornata - 23 gennaio 2011
PalaGrotte, Castellana Grotte
Castellana Grotte 3 - 2 Bergamo 23-25, 25-21, 25-19, 28-30, 21-19
9ª giornata - 30 gennaio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Asystel 25-23, 25-21, 25-17
10ª giornata - 6 febbraio 2011
PalaMondolce, Urbino
Robur Tiboni Urbino 3 - 1 Bergamo 25-19, 25-21, 22-25, 25-22
11ª giornata - 13 febbraio 2011
PalaYamamay, Busto Arsizio
Busto Arsizio 0 - 3 Bergamo 25-27, 26-28, 23-25

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

12ª giornata - 19 febbraio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 1 Spes Conegliano 25-21, 25-14, 22-25, 25-18
13ª giornata - 27 febbraio 2011
PalaPanini, Modena
Universal Modena 0 - 3 Bergamo 17-25, 21-25, 30-32
14ª giornata - 6 marzo 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 1 Robursport Pesaro 25-21, 19-25, 25-17, 25-17
15ª giornata - 12 marzo 2011
PalaFranzanti, Piacenza
River 1 - 3 Bergamo 19-25, 20-25, 25-21, 22-25
16ª giornata - 20 marzo 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 1 Villanterio 25-16, 23-25, 25-16, 25-19
17ª giornata - 26 marzo 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 1 Sirio Perugia 20-25, 25-22, 25-14, 25-18
18ª giornata - 2 aprile 2011
PalaBorsani, Castellanza
Villa Cortese 3 - 2 Bergamo 25-18, 25-20, 23-25, 21-25, 15-11
19ª giornata - 10 aprile 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 1 Castellana Grotte 25-15, 23-25, 25-14, 25-20
20ª giornata - 23 aprile 2011
Sporting Palace, Novara
Asystel 1 - 3 Bergamo 21-25, 11-25, 25-19, 19-25
21ª giornata - 27 aprile 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 1 - 3 Robur Tiboni Urbino 25-16, 18-25, 21-25, 19-25
22ª giornata - 30 aprile 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 0 - 3 Busto Arsizio 17-25, 21-25, 23-25

Play-off scudetto[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale (gara 1) - 10 maggio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Sirio Perugia 25-9, 27-25, 27-25
Quarti di finale (gara 2) - 12 maggio 2011
PalaEvangelisti, Perugia
Sirio Perugia 1 - 3 Bergamo 19-25, 16-25, 25-22, 24-26
Semifinali (gara 1) - 18 maggio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Asystel 25-22, 25-18, 25-21
Semifinali (gara 2) - 20 maggio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Asystel 25-17, 29-27, 25-12
Semifinali (gara 3) - 22 maggio 2011
Sporting Palace, Novara
Asystel 3 - 1 Bergamo 25-23, 16-25, 25-19, 25-22
Semifinali (gara 4) - 24 maggio 2011
Sporting Palace, Novara
Asystel 0 - 3 Bergamo 20-25, 25-27, 20-25
Finali (gara 1) - 29 maggio 2011
Mediolanum Forum, Assago
Villa Cortese 1 - 3 Bergamo 20-25, 21-25, 25-18, 17-25
Finali (gara 2) - 31 maggio 2011
Mediolanum Forum, Assago
Villa Cortese 3 - 2 Bergamo 24-26, 25-27, 25-20, 25-17, 15-13
Finali (gara 3) - 2 giugno 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Villa Cortese 25-21, 25-20, 32-30
Finali (gara 4) - 4 giugno 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 0 - 3 Villa Cortese 18-25, 18-25, 26-28
Finali (gara 5) - 6 giugno 2011
Mediolanum Forum, Assago
Villa Cortese 1 - 3 Bergamo 25-19, 22-25, 24-26, 20-25

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2010-2011 (pallavolo femminile).

Round Robin League - Torneo Penisola del Sinis[modifica | modifica wikitesto]

Semifinale - 12 novembre 2011
Palazzetto dello Sport, Cabras
Bergamo 3 - 0 Busto Arsizio 25-22, 25-18, 29-27
Finale - 14 novembre 2011
Palazzetto dello Sport, Cabras
Bergamo 0 - 3 Spes Conegliano 20-25, 20-25, 26-28

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale (andata) - 9 marzo 2011
Sporting Palace, Novara
Asystel 3 - 1 Bergamo 25-17, 16-25, 25-20, 25-23
Quarti di finale (ritorno) - 23 marzo 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Asystel 25-18, 25-23, 25-16
Semifinale - 16 aprile 2011
PalaCatania, Catania
Robursport Pesaro 2 - 3 Bergamo 35-33, 25-22, 22-25, 23-25, 16-18
Finale - 17 aprile 2011
PalaCatania, Catania
Bergamo 1 - 3 Villa Cortese 26-24, 21-25, 23-25, 20-25

Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: CEV Champions League 2010-2011 (femminile).

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata - 25 novembre 2010
Burhan Felek Spor Salonu, Istanbul
Fenerbahçe 3 - 0 Bergamo 26-24, 25-23, 25-18
2ª giornata - 2 dicembre 2010
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 1 - 3 Dinamo Mosca 17-25, 28-26, 17-25, 22-25
3ª giornata - 7 dicembre 2010
Spaladium Arena, Spalato
Split 1 - 3 Bergamo 26-24, 18-25, 11-25, 21-25
4ª giornata - 13 dicembre 2010
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Split 25-14, 25-18, 25-13
5ª giornata - 6 gennaio 2011
USZ Družba, Mosca
Dinamo Mosca 3 - 0 Bergamo 25-22, 25-18, 25-16
6ª giornata - 11 gennaio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 0 - 3 Fenerbahçe 13-25, 23-25, 19-25

Coppa CEV[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa CEV 2010-2011 (femminile).

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Challenge Round (andata) - 23 febbraio 2011
PalaNorda, Bergamo
Bergamo 3 - 0 Dinamo Krasnodar 25-23, 25-19, 25-21
Challenge Round (ritorno) - 3 marzo 2011
Dvorec sporta Olimp, Krasnodar
Dinamo Krasnodar 3 - 0 Bergamo 26-24, 31-29, 25-18
Golden set: 15-13

Coppa del Mondo per club[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale per club FIVB 2010 (femminile).

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata - 16 dicembre 2010
Al-Gharafa Indoor Hall, Doha
Bergamo 3 - 0 Mirador 27-25, 25-12, 25-22
2ª giornata - 17 dicembre 2010
Al-Gharafa Indoor Hall, Doha
Bergamo 3 - 0 Kenya Prisons 25-15, 25-13, 25-16

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Semifinale - 20 dicembre 2010
Al-Gharafa Indoor Hall, Doha
Bergamo 0 - 3 Osasco 22-25, 20-25, 21-25
Finale 3º posto - 21 dicembre 2010
Al-Gharafa Indoor Hall, Doha
Mirador 1 - 3 Bergamo 8-25, 25-23, 8-25, 15-25

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I punti comprendono sia quelli realizzati in regular season che nei play-off Lega Pallavolo Serie A1 Femminile - Stagione 2010/2011 - Regular Season + Play Off - Punti individuali [collegamento interrotto], su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 20 dicembre 2012.
  2. ^ Osasco douse the Bergamo fire, su fivb.org. URL consultato il 19 dicembre 2012.
  3. ^ Bergamo take consolation prize against Mirador, su fivb.org. URL consultato il 19 dicembre 2012.
  4. ^ Norda Foppapedretti BERGAMO - Dinamo KRASNODAR 3-0, su cev.lu. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Dinamo KRASNODAR - Norda Foppapedretti BERGAMO 3-0, su cev.lu. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ 33^ Coppa Italia A1 - Quarti di finale [collegamento interrotto], su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012.
  7. ^ 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° dell'Unità d'Italia - Le semifinali [collegamento interrotto], su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012.
  8. ^ Coppa Italia A1 2010/2011, su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2011).
  9. ^ Regular Season A1 2010/2011, su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  10. ^ Play Off Scudetto 2010/2011, su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  11. ^ Norda Foppapedretti Bergamo: la squadra di Mazzanti è Campione d'Italia per l'ottava volta [collegamento interrotto], su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012.
  12. ^ Norda Foppapedretti Bergamo: il presidente Bonetti interviene in merito alla questione Palasport, su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2011).
  13. ^ Norda Foppapedretti Bergamo: il presidente Bonetti scioglie i dubbi "Il Volley Bergamo ha scelto di restare a Bergamo" [collegamento interrotto], su legavolleyfemminile.it. URL consultato il 19 dicembre 2012.

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