Sibille e angeli

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Le Sibille
AutoreRaffaello Sanzio
Data1514
TecnicaAffresco
Dimensioni?×615 cm
UbicazioneSanta Maria della Pace, Roma

Le Sibille è un affresco di base 615 cm eseguito intorno al 1514 dal pittore italiano Raffaello Sanzio, su commissione del banchiere Agostino Chigi. È conservato nella Basilica di Santa Maria della Pace a Roma.

Storia

Tra il 1511 e il 1513, Raffaello ricevette una lunga serie di commissioni dal banchiere senese Agostino Chigi. Dopo aver richiesto all'artista un grande mausoleo di famiglia nella Basilica di Santa Maria del Popolo, nel 1514 il banchiere commissionò due grandi affreschi che decorassero l'arco d'ingresso alle sue cappelle private in Santa Maria della Pace.

Raffaello avrebbe dovuto rappresentare i più grandi esempi di virtù e sapienza del passato, nonché i primi conoscitori dell'arrivo del Messia: le Sibille e i Profeti. In quello stesso anno, l'artista, sebbene ancora sorbito dai lavori per le Stanze Vaticane, si mise all'opera sul soggetto.

Le Sibille vennero raffigurate intorno all'arco che conduce alla seconda cappella privata del banchiere Chigi, lungo la loggia a trabeazione. La struttura della loggia rispecchia quella architettonica: gli archi, infatti, coincidono esattamente con l'entrata e le finestre. Tutte le figure risentono dei lavori nelle Stanze Vaticane: le torsioni del corpo ricordano infatti quelle delle Virtù da lui precedentemente affrescate nella Stanza della Segnatura.

Le quattro veggenti (Sibilla Cumana, Persiana, Frigia e Tiburtina) sono rappresentate come giovani fanciulle (ad eccezione dell'ultima a destra), intente ad ascoltare il messaggio divino, recato loro da angeli. Un piccolo putto, al centro della trabeazione, è raffigurato con una torcia accesa, simbolo di profezia, ossia di capacità di dominare il futuro.

L'affresco raffigurante Profeti non venne mai eseguito da Raffello, a causa della sua morte precoce, ma venne realizzato da un suo discepolo, probabilmente Timoteo Viti o Sebastiano del Piombo, su disegno del maestro.

Voci correlate