Ross Pearson

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Ross Pearson
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 173 cm
Peso 66 kg
Arti marziali miste
Specialità Taekwondo, Judo, Pugilato
Categoria Pesi leggeri
Pesi piuma
Squadra Bandiera degli Stati Uniti The Alliance
Carriera
Soprannome The Real Deal
Combatte da Bandiera del Regno Unito Sunderland, Regno Unito
Vittorie 19
per knockout 7
per sottomissione 5
Sconfitte 13
No contest 1
 

Ross Pearson (Sunderland, 26 settembre 1984) è un lottatore di arti marziali miste britannico.

Combatte nella categoria dei pesi leggeri per l'organizzazione statunitense UFC, nella quale ha vinto il torneo dei pesi leggeri della nona stagione del reality show The Ultimate Fighter ed ha fatto da allenatore nella stagione Smashes dello spettacolo stesso.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

La carriera da professionista nelle MMA di Ross Pearson inizia nel dicembre 2004 con un incontro in Galles perso per sottomissione.

Successivamente tornerà a combattere come professionista solo nel 2007 nel circuito Goshin Ryu in Cornovaglia, dove nella stessa sera ottiene la sua prima vittoria in carriera ai punti ma nel successivo incontro viene sconfitto dal futuro lottatore UFC Curt Warburton; nei primi incontri combatte anche per la promozione Cage Warriors.

Dopo la seconda debacle si assisterà all'ascesa di Pearson che nell'arco di un solo anno metterà a segno ben sette vittorie ed una sola sconfitta per mano dell'ex campione Cage Rage Abdul Mohamed, portando il proprio record personale a 8-3; Pearson criticò duramente la sconfitta ai punti contro Mohamed, accusando gli organizzatori della ormai defunta Cage Gladiators di Liverpool di aver volutamente favorito il lottatore di casa, il quale si allenava con la Wolfslair che aveva a che fare con la promozione dell'evento.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009 Pearson viene scelto per partecipare alla nona edizione del reality show The Ultimate Fighter organizzato dalla statunitense UFC, al tempo la più importante organizzazione di arti marziali miste del mondo; Ross è un membro della squadra britannica allenata da Michael Bisping, e si impone nel torneo dei pesi leggeri superando nell'ordine A.J. Wenn, l'ex campione IFBL Jason Dent ed in finale il compagno di squadra ed ex lottatore Cage Warriors Andre Winner.

Nel suo secondo incontro in UFC affrontò l'esperto Aaron Riley a Manchester, vincendo per KO tecnico nella seconda ripresa.

Nel 2010 ottenne una importante vittoria contro il quotato kickboxer tedesco Dennis Siver, sconfiggendolo ai punti ed ottenendo il premio Fight of the Night come miglior incontro della serata. Lo stesso anno subisce la sua prima sconfitta in UFC ad opera del grappler Cole Miller che vince per strangolamento nel secondo round.

Anche la prima metà del 2011 vede luci ed ombre per Pearson, che prima sconfigge Spencer Fisher ai punti e poi perde contro l'esperto di jiu jitsu brasiliano Edson Barboza per una dubbia decisione dei giudici di gara; dopo la sua quinta sconfitta in carriera Pearson decide di scendere nei pesi piuma.

Debutta nella nuova categoria di peso nel dicembre 2011 con una vittoria ai punti sull'ex campione XFC Junior Assunção. Nel 2012 può quindi affrontare l'ex contendente al titolo WEC Cub Swanson, il quale mette KO Pearson nel secondo round.

Successivamente venne scelto come allenatore del team britannico per la 17-esima stagione The Ultimate Fighter: The Smashes opposto all'australiano George Sotiropoulos che poi affrontò in un incontro di pesi leggeri, incontro vinto per KO alla terza ripresa.

Nel 2013 affronta in Svezia il debuttante ex Strikeforce Ryan Couture vincendo per KO tecnico nel secondo round. Lo stesso anno torna a lottare in Inghilterra affrontando l'abile striker Melvin Guillard: l'incontro terminò in No Contest a causa di una ginocchiata illegale da parte dell'avversario e venne quindi programmato un rematch per marzo 2014, rematch che saltò a causa di un infortunio subito da Pearson.

Nel giugno 2014 affronta Diego Sanchez nella città di provenienza di quest'ultimo, ovvero Albuquerque, subendo una contestatissima sconfitta per decisione non unanime dei giudici di gara; la natura controversa di tale debacle ai punti portò l'UFC a riconoscere comunque un premio di 30.000 dollari all'atleta britannico. In agosto ottiene la più altisonante delle sue vittorie in carriera mettendo KO Gray Maynard il quale era stato per due volte un contendente al titolo. In novembre venne sconfitto per KO tecnico da Al Iaquinta, mentre a marzo dell'anno successivo sconfigge Sam Stout per KO, mandando a segno un poderoso colpo al volto e ottenendo così il riconoscimento Performance of the Night.

A luglio affronta Evan Dunham in Scozia, venendo sconfitto per decisione unanime. Mentre a settembre sconfisse Paul Felder ,all'evento UFC 191, per decisione non unanime in un incontro molto equilibrato.

A gennaio del 2016 affrontò e venne sconfitto da Francisco Trinaldo per decisione unanime. Il 20 marzo avrebbe dovuto vedersela con l'americano Abel Trujillo, ma a causa di alcuni problemi avuti con il visto d'ingresso per l'Australia, quest'ultimo non poté prendere parte all'incontro. Al suo posto venne inserito il canadese Chad Laprise, che inizialmente doveva affrontare Alan Patrick. Pearson vinse l'incontro per decisione non unanime.

Pearson avrebbe dovuto affrontare James Krause l'8 luglio. Tuttavia, Krause venne rimosso dalla card il 13 giugno per dare spazio all'ex campione dei pesi leggeri Bellator Will Brooks. Pearson perse l'incontro per decisione unanime.

Dopo poche settimane dal suo ultimo incontro, Pearson venne scelto come sostituto dell'infortunato Siyar Bahadurzada per poter affrontare Jorge Masvidal all'evento UFC 201. Pearson venne sconfitto per decisione unanime.

Il 19 novembre la UFC riorganizzò l'incontro tra Pearson e James Krause all'evento UFC Fight Night: Mousasi vs. Hall 2. Tuttavia, il 26 ottobre, Krause subì un infortunio e venne rimpiazzato da Stevie Ray. Pearson venne sconfitto per decisione non unanime.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Gli incontri segnati su sfondo grigio si riferiscono ad incontri di esibizione non ufficiali o comunque non validi per essere integrati nel record da professionista.

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 20-16 (1) Bandiera degli Stati Uniti Desmond Green KO tecnico (pugni) UFC on ESPN: Barboza vs. Gaethje 30 marzo 2019 1 2:52 Bandiera degli Stati Uniti Filadelfia, Stati Uniti
Sconfitta 20-15 (1) Bandiera del Canada John Makdessi Decisione (unanime) UFC on Fox: Alvarez vs. Poirier 2 28 luglio 2018 3 5:00 Bandiera del Canada Calgary, Canada Fight of the Night
Vittoria 20-14 (1) Bandiera del Giappone Mizuto Hirota Decisione (unanime) UFC 221: Romero vs. Rockhold 11 febbraio 2018 3 5:00 Bandiera dell'Australia Perth, Australia
Sconfitta 19-14 (1) Bandiera della Nuova Zelanda Dan Hooker KO (ginocchiata) UFC Fight Night: Lewis vs. Hunt 11 giugno 2017 2 3:02 Bandiera della Nuova Zelanda Auckland, Nuova Zelanda
Sconfitta 19-13 (1) Bandiera della Scozia Stevie Ray Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Mousasi vs. Hall 2 19 novembre 2016 3 5:00 Bandiera dell'Irlanda del Nord Belfast, Irlanda del Nord
Sconfitta 19-12 (1) Bandiera degli Stati Uniti Jorge Masvidal Decisione (unanime) UFC 201: Lawler vs. Woodley 30 luglio 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta, Stati Uniti
Sconfitta 19-11 (1) Bandiera degli Stati Uniti Will Brooks Decisione (unanime) The Ultimate Fighter 23 Finale 8 luglio 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 19-10 (1) Bandiera del Canada Chad Laprise Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Hunt vs. Mir 20 marzo 2016 3 5:00 Bandiera dell'Australia Brisbane, Australia
Sconfitta 18-10 (1) Bandiera del Brasile Francisco Trinaldo Decisione (unanime) UFC Fight Night: Dillashaw vs. Cruz 17 gennaio 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Boston, Stati Uniti
Vittoria 18-9 (1) Bandiera degli Stati Uniti Paul Felder Decisione (non unanime) UFC 191: Johnson vs. Dodson 2 5 settembre 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 17-9 (1) Bandiera degli Stati Uniti Evan Dunham Decisione (unanime) UFC Fight Night: Bisping vs. Leites 18 luglio 2015 3 5:00 Bandiera della Scozia Glasgow, Scozia
Vittoria 17-8 (1) Bandiera del Canada Sam Stout KO (pugni) UFC 185: Pettis vs. dos Anjos 14 marzo 2015 2 1:33 Bandiera degli Stati Uniti Dallas, Stati Uniti Performance of the Night
Sconfitta 16-8 (1) Bandiera degli Stati Uniti Al Iaquinta KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Rockhold vs. Bisping 8 novembre 2014 2 1:39 Bandiera dell'Australia Sydney, Australia
Vittoria 16-7 (1) Bandiera degli Stati Uniti Gray Maynard KO Tecnico (pugni) UFC on Fox: Lawler vs. Brown 26 luglio 2014 2 1:35 Bandiera degli Stati Uniti San Jose, Stati Uniti
Sconfitta 15-7 (1) Bandiera degli Stati Uniti Diego Sanchez Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Henderson vs. Khabilov 7 giugno 2014 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Albuquerque, Stati Uniti
No Contest 15-6 (1) Bandiera degli Stati Uniti Melvin Guillard No Contest (ginocchiata illegale) UFC Fight Night: Machida vs. Muñoz 26 ottobre 2013 1 1:57 Bandiera del Regno Unito Manchester, Regno Unito
Vittoria 15-6 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Couture KO Tecnico (pugni) UFC on Fuel TV: Mousasi vs. Latifi 6 aprile 2013 2 3:45 Bandiera della Svezia Stoccolma, Svezia
Vittoria 14-6 Bandiera dell'Australia George Sotiropoulos KO Tecnico (pugni) UFC on FX: Sotiropoulos vs. Pearson 15 dicembre 2012 3 0:41 Bandiera dell'Australia Gold Coast, Australia Passa ai Pesi Leggeri
Sconfitta 13–6 Bandiera degli Stati Uniti Cub Swanson KO Tecnico (pugni) UFC on FX: Maynard vs. Guida 22 giugno 2012 2 4:14 Bandiera degli Stati Uniti Atlantic City, Stati Uniti
Vittoria 13–5 Bandiera del Brasile Junior Assunção Decisione (unanime) UFC 141: Lesnar vs. Overeem 30 dicembre 2011 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Passa ai Pesi Piuma
Sconfitta 12–5 Bandiera del Brasile Edson Barboza Decisione (non unanime) UFC 134: Silva vs. Okami 27 agosto 2011 3 5:00 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 12–4 Bandiera degli Stati Uniti Spencer Fisher Decisione (unanime) UFC 127: Penn vs. Fitch 27 febbraio 2011 3 5:00 Bandiera dell'Australia Sydney, Australia
Sconfitta 11–4 Bandiera degli Stati Uniti Cole Miller Sottomissione (rear naked choke) UFC Fight Night: Marquardt vs. Palhares 15 settembre 2010 2 1:49 Bandiera degli Stati Uniti Austin, Stati Uniti
Vittoria 11–3 Bandiera della Germania Dennis Siver Decisione (unanime) UFC Fight Night: Florian vs. Gomi 31 marzo 2010 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Charlotte, Stati Uniti
Vittoria 10–3 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Riley KO Tecnico (stop medico) UFC 105: Couture vs. Vera 14 novembre 2009 2 4:38 Bandiera del Regno Unito Manchester, Regno Unito
Vittoria 9–3 Bandiera di Grenada Andre Winner Decisione (unanime) The Ultimate Fighter: United States vs. United Kingdom Finale 20 giugno 2009 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Vince il torneo dei Pesi Leggeri TUF 9
Vittoria NU Bandiera degli Stati Uniti Jason Dent Decisione (unanime) The Ultimate Fighter 9 10 giugno 2009 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 9, Semifinale
Vittoria NU Bandiera degli Stati Uniti Richie Whitson Sottomissione (armbar) The Ultimate Fighter 9 13 maggio 2009 1 3:40 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 9, Secondo turno
Vittoria NU Bandiera del Regno Unito A.J. Wenn KO Tecnico (colpi) The Ultimate Fighter 9 1º aprile 2009 2 0:21 Bandiera del Regno Unito Widnes, Regno Unito Torneo dei Pesi Leggeri TUF 9, Primo turno
Vittoria 8–3 Bandiera del Regno Unito Ian Jones Sottomissione (rear naked choke) Ultimate Force: Nemesis 1º novembre 2008 1 3:33 Bandiera del Regno Unito Doncaster, Regno Unito
Sconfitta 7–3 Bandiera dell'Afghanistan Abdul Mohamed Decisione (unanime) Cage Gladiators 9: Beatdown 4 ottobre 2008 3 5:00 Bandiera del Regno Unito Liverpool, Regno Unito
Vittoria 7–2 Bandiera della Francia Cedric Celerier Sottomissione (pugni) Goshin Ryu 24 31 maggio 2008 1 2:35 Bandiera del Regno Unito Londra, Regno Unito
Vittoria 6–2 Bandiera del Regno Unito Aidan Marron Sottomissione (armbar) Ultimate Force: Punishment 3 maggio 2008 3 4:33 Bandiera del Regno Unito Doncaster, Regno Unito
Vittoria 5–2 Bandiera della Turchia Sami Berik Sottomissione (triangolo) Strike and Submit 6 13 aprile 2008 1 0:37 Bandiera del Regno Unito Gateshead, Regno Unito
Vittoria 4–2 Bandiera del Regno Unito Mark Spencer KO Tecnico (pugni) Goshin Ryu 23 23 febbraio 2008 1 3:44 Bandiera del Regno Unito Cornovaglia, Regno Unito
Vittoria 3–2 Bandiera del Regno Unito Steve Tetley Sottomissione (armbar) CWFC: Enter The Rough House 5 8 dicembre 2007 1 4:46 Bandiera del Regno Unito Nottingham, Regno Unito Debutto in Cage Warriors
Vittoria 2–2 Bandiera del Regno Unito Gavin Bradley KO (pugno) Goshin Ryu 22 24 novembre 2007 1 2:05 Bandiera del Regno Unito Cornovaglia, Regno Unito
Sconfitta 1–2 Bandiera del Regno Unito Curt Warburton KO Tecnico (stop medico) Goshin Ryu 21 22 settembre 2007 1 5:00 Bandiera del Regno Unito Cornovaglia, Regno Unito
Vittoria 1–1 Bandiera del Regno Unito Will Burke Decisione Goshin Ryu 21 22 settembre 2007 3 5:00 Bandiera del Regno Unito Cornovaglia, Regno Unito
Sconfitta 0–1 Bandiera del Regno Unito Chris Hughes Sottomissione (rear naked choke) HOP 1: Fight Night 1 12 dicembre 2004 2 2:33 Bandiera del Regno Unito Swansea, Regno Unito

Note[modifica | modifica wikitesto]


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