Siyar Bahadurzada

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Siyar Bahadurzada
Nazionalità Bandiera dell'Afghanistan Afghanistan
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 180 cm
Peso 77 kg
Arti marziali miste
Squadra Bandiera dei Paesi Bassi Golden Glory
Bandiera degli Stati Uniti Blackzilians
Bandiera degli Stati Uniti Reign Training Center
Carriera
Soprannome Siyar The Great
The Killer
Afghan Killa
Unstoppable
Combatte da Bandiera degli Stati Uniti Boca Raton, Stati Uniti
Vittorie 24
per knockout 13
per sottomissione 7
Sconfitte 6
Pareggi 1
 

Siyar Bahadurzada (Kabul, 17 aprile 1984) è un lottatore di arti marziali miste afghano naturalizzato olandese.

Combatte nella categoria dei pesi welter per l'organizzazione statunitense UFC; in passato è stato campione dei pesi medi nella promozione giapponese Shooto.

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Siyar Bahadurzada nasce nel 1984 a Kabul, in Afghanistan, in un periodo caratterizzato dalla violenta guerra russo-afghana; all'età di 15 anni immigra con la famiglia nei Paesi Bassi, dove viene introdotto nel mondo delle arti marziali miste dal maestro Martijn de Jong.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi: Shooto e WVR Sengoku[modifica | modifica wikitesto]

La carriera da professionista di Siyar inizia nel 2002 alla verde età di 17 anni prendendo parte agli incontri organizzati da varie promozioni locali e dalla franchigia olandese della prestigiosa federazione nipponica Shooto; tra il 2002 ed il 2007 combatte 14 incontri vincendone 11 e venendo sconfitto solamente due volte ed in entrambi i casi ai punti.

Nel 2007 viene scelto come contendente al titolo dei pesi medi Shooto, cintura che in passato venne indossata da lottatori del calibro di Anderson Silva e Hayato Sakurai: Siyar sconfigge ai punti il campione in carica Shiko Yamashita e diviene così il nuovo campione dei pesi medi Shooto.

Nel 2008 viene ingaggiato dalla promozione giapponese World Victory Road per combattere nei loro eventi Sengoku: l'esordio è negativo e viene sottomesso per strangolamento da Kazuo Misaki, subendo così la sua terza sconfitta in carriera.

Lo stesso anno prende parte al torneo dei pesi medi Sengoku 2008 Middleweight Grand Prix, torneo che avrebbe decretato uno degli sfidanti al titolo di categoria Sengoku; nei quarti di finale sconfigge rapidamente Evangelista Santos grazie ad un infortunio capitato all'avversario, ma in semifinale viene sottomesso in poco più di un minuto dal vincitore dello Strikeforce Grand Prix Jorge Santiago.

Successivamente nel 2009 e nel 2010 difende per due volte il titolo Shooto contro Leandro Silva e Carlos Pereira grazie a due vittorie per KO nel primo round.

Nel 2010 passa nei pesi welter per combattere in un torneo organizzato dalla promozione olandese Ultimate Glory. Nei quarti di finale avrebbe dovuto affrontare l'ex campione bodogFight Nick Thompson, ma quest'ultimo venne sostituito con l'esperto Derrick Noble: Siyar mise KO l'avversario nel primo round; anche in semifinale ottenne una veloce ed importante vittoria per KO su John Alessio, veterano delle MMA ed ex contendente alle cinture UFC e WEC; in finale si sbarazzò con un altro KO anche di Tommy Depret, vincendo così il torneo.

Dopo la vittoria di quel torneo le più importanti organizzazioni internazionali di arti marziali miste si interessarono a Siyar, e la statunitense Strikeforce raggiunse un accordo con il lottatore afghano per un contratto di quattro incontri, salvo poi dover annullare il tutto in quanto Bahadurzada non riuscì ad ottenere un visto d'ingresso P-1 per atleti.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Siyar firmò nel 2011 per la Ultimate Fighting Championship, al tempo considerata la più prestigiosa organizzazione di arti marziali miste del mondo, lasciando quindi vacante il titolo dei pesi medi Shooto.

L'esordio doveva avvenire nell'evento UFC 142: Aldo vs. Mendes contro il lottatore di casa Erick Silva, ma a causa di un infortunio dovette posticipare il debutto che invece avvenne in Europa nell'aprile 2012 con l'evento UFC on Fuel TV: Gustafsson vs. Silva: Siyar stupì tutti stendendo l'avversario Paulo Thiago in soli 42 secondi con un singolo pugno.

Dopo l'ottimo debutto Siyar avrebbe dovuto affrontare Thiago Alves, il quale s'infortunò e venne sostituito con Chris Clements, ma successivamente lo stesso Bahadurzada subì un acciacco e diede forfait, tornando a combattere nel marzo 2013 in Giappone contro il forte grappler sudcoreano Kim Dong-Hyun: Siyar pagò le proprie lacune nella lotta a terra e si fece dominare al suolo dall'avversario per tutto l'incontro, perdendo per decisione unanime dei giudici di gara.

Successivamente accettò di sostituire Tarec Saffiedine nel match contro Robbie Lawler programmato per luglio, ma Bahadurzada subì un acciacco e dovette dare forfait, venendo rimpiazzato con Bobby Voelker. Lottò in dicembre contro John Howard, venendo meritatamente sconfitto ai punti.

Dopo un lungo periodo di pausa, tornò a combattere nell'ottagono a marzo del 2016 contro Brandon Thatch all'evento UFC 196, ottenendo una vittoria per sottomissione dopo aver applicato uno strangolamento a triangolo con le braccia.

Bahadurzada avrebbe dovuto affrontare Claudio Silva a luglio del 2016, all'evento UFC 201. Tuttavia, Silva venne rimosso dalla card per infortunio e sostituito da Jorge Masvidal. In seguito, Bahadurzada venne sorpreso da un infortunio il 12 luglio e venne rimpiazzato da Ross Pearson.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 24-6-1 Bandiera del Brasile Luan Chagas TKO (calcio al corpo e pugno) UFC Fight Night: Barboza vs. Lee 21 aprile 2018 2 2:40 Bandiera degli Stati Uniti Atlantic City, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 23-6-1 Bandiera dell'Australia Rob Wilkinson TKO (pugni) UFC Fight Night: Volkov vs. Struve 2 settembre 2017 2 3:10 Bandiera dei Paesi Bassi Rotterdam, Paesi Bassi Incontro pesi medi
Vittoria 22-6-1 Bandiera degli Stati Uniti Brandon Thatch Sottomissione (triangolo di braccia) UFC 196: McGregor vs. Diaz 5 marzo 2016 3 4:11 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 21-6-1 Bandiera degli Stati Uniti John Howard Decisione (unanime) UFC 168: Weidman vs. Silva 2 28 dicembre 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 21-5-1 Bandiera della Corea del Sud Kim Dong-Hyun Decisione (unanime) UFC on Fuel TV: Silva vs. Stann 3 marzo 2013 3 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Vittoria 21–4-1 Bandiera del Brasile Paulo Thiago KO (pugno) UFC on Fuel TV: Gustafsson vs. Silva 14 aprile 2012 1 0:42 Bandiera della Svezia Stoccolma, Svezia Debutto in UFC
Vittoria 20–4-1 Bandiera del Belgio Tommy Depret KO Tecnico (pugni) United Glory: 2010-2011 World Series Finals 28 maggio 2011 2 4:16 Bandiera della Russia Mosca, Russia Vince i UG 2010-2011 World Series
Vittoria 19–4-1 Bandiera del Canada John Alessio KO Tecnico (pugni e ginocchiate) United Glory: 2010-2011 World Series Semifinals 19 marzo 2011 1 1:55 Bandiera del Belgio Charleroi, Belgio UG 2010-2011 World Series, Semifinale
Vittoria 18–4-1 Bandiera degli Stati Uniti Derrick Noble KO Tecnico (pugni) United Glory: 2010-2011 World Series Quarterfinals 16 ottobre 2010 1 1:54 Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam, Paesi Bassi UG 2010-2011 World Series, Quarti di finale
Vittoria 17–4-1 Bandiera del Brasile Carlos Alexandre Pereira KO (pugno) Shooto: Brazil 17 6 agosto 2010 1 1:34 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile Difende il titolo dei Pesi Medi Shooto
Vittoria 16–4-1 Bandiera della Polonia Robert Jocz Decisione (maggioranza) Ultimate Glory 11: A Decade of Fights 17 ottobre 2009 3 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam, Paesi Bassi
Vittoria 15–4-1 Bandiera del Brasile Leandro Silva KO Tecnico (pugni) Shooto: Brazil 13 27 agosto 2009 1 3:14 Bandiera del Brasile Fortaleza, Brasile Difende il titolo dei Pesi Medi Shooto
Sconfitta 14–4-1 Bandiera del Brasile Jorge Santiago Sottomissione (heel hook) World Victory Road Presents: Sengoku 6 1º novembre 2008 1 1:10 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone Sengoku 2008 Middleweight Grand Prix, Semifinale
Vittoria 14–3-1 Bandiera del Brasile Evangelista Santos KO Tecnico (infortunio) World Victory Road Presents: Sengoku 5 28 settembre 2008 1 0:22 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Sengoku 2008 Middleweight Grand Prix, Quarti di finale
Sconfitta 13–3-1 Bandiera del Giappone Kazuo Misaki Sottomissione (ghigliottina) World Victory Road Presents: Sengoku 1 5 marzo 2008 2 2:02 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 13–2-1 Bandiera dei Paesi Bassi Nathan Schouteren Sottomissione (colpi) Ultimate Glory 6: Ede's Best against the Rest 17 novembre 2007 1 4:17 Bandiera dei Paesi Bassi Ede, Paesi Bassi
Vittoria 12–2-1 Bandiera del Giappone Shiko Yamashita Decisione (unanime) Shooto: Back To Our Roots 4 15 luglio 2007 3 5:00 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Vince il titolo dei Pesi Medi Shooto
Vittoria 11–2-1 Bandiera del Belgio Kurt Verschueren KO Tecnico (soccer kick) Ultimate Glory 3: Upside Down 20 maggio 2007 1 0:27 Bandiera dei Paesi Bassi Utrecht, Paesi Bassi
Vittoria 10–2-1 Bandiera dei Paesi Bassi Rody Trost KO Tecnico (colpi) Staredown City 22 aprile 2007 2 2:35 Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam, Paesi Bassi
Vittoria 9–2-1 Bandiera della Lituania Rolandas Agrba Sottomissione (rear naked choke) Ultimate Glory 2 21 gennaio 2007 1 0:26 Bandiera dei Paesi Bassi Utrecht, Paesi Bassi
Vittoria 8–2-1 Bandiera dei Paesi Bassi Dennis Charoykin Decisione (unanime) Kickboxing Gala Free-Fight 15 ottobre 2006 3 3:00 Bandiera dei Paesi Bassi Beverwijk, Paesi Bassi
Vittoria 7–2-1 Bandiera del Brasile Alexander Penao Sottomissione (heel hook) Shooto: Holland 4 10 settembre 2005 1 1:01 Bandiera dei Paesi Bassi Barneveld, Paesi Bassi
Sconfitta 6–2-1 Bandiera dei Paesi Bassi Stefan Klever Decisione (unanime) Rings Holland: Born Invincible 12 dicembre 2004 2 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Utrecht, Paesi Bassi
Sconfitta 6–1-1 Bandiera dei Paesi Bassi Nathan Schouteren Decisione (unanime) Shooto Holland: Knock-Out Gala III 28 marzo 2004 2 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Flessinga, Paesi Bassi
Parità 6–0-1 Bandiera della Francia Patrick Vallee Parità Shooto Holland: Fight Night 18 ottobre 2003 2 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Flessinga, Paesi Bassi
Vittoria 6–0 Bandiera dei Paesi Bassi Arschak Dahabagian Decisione (unanime) Shooto Holland: On Tour 4 20 settembre 2003 2 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Ede, Paesi Bassi
Vittoria 5–0 Bandiera dei Paesi Bassi Dennis van Asselt Sottomissione (north-south choke) Shooto Holland: 4-Man Tournament 20 aprile 2003 1 2:23 Bandiera dei Paesi Bassi Goes, Paesi Bassi
Vittoria 4–0 Bandiera dei Paesi Bassi Sebastian Rijtslag Sottomissione (rear naked choke) Shooto Holland: 4-Man Tournament 20 aprile 2003 1 3:21 Bandiera dei Paesi Bassi Goes, Paesi Bassi
Vittoria 3–0 Bandiera dei Paesi Bassi Hubert Veenendaal Sottomissione (triangolo) Shooto Holland: Holland vs. the World 12 aprile 2003 1 2:28 Bandiera dei Paesi Bassi Culemborg, Paesi Bassi
Vittoria 2–0 Bandiera dei Paesi Bassi Mingoes Pelupessy KO (calcio alla testa) Shooto Holland: On Tour 29 settembre 2002 1 0:19 Bandiera dei Paesi Bassi Culemborg, Paesi Bassi
Vittoria 1–0 Bandiera dei Paesi Bassi Marc Lange KO (pugni) Beast of the East 4 8 marzo 2002 1 0:57 Bandiera dei Paesi Bassi Zutphen, Paesi Bassi

Note[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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