Robbie Gould

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Robbie Gould
Gould nel 2017
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 183 cm
Peso 84 kg
Football americano
Ruolo Kicker
Termine carriera 2023
Carriera
Giovanili
2001–2004Penn State Nittany Lions
Squadre di club
2005New England Patriots
2005Baltimore Ravens
2005–2015Chicago Bears
2016New York Giants
2017-2023San Francisco 49ers
Statistiche
Partite 221
Field goal segnati/tentati 381/439 (86,8%)
Field goal più lungo 58
Palmarès
Trofeo Vittorie
Selezioni al Pro Bowl 1
All-Pro 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 28 gennaio 2020

Robert Paul Gould III (Jersey Shore, 6 dicembre 1982) è un ex giocatore di football americano statunitense che militato nel ruolo di kicker nella National Football League.

Carriera professionistica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo non essere stato scelto nel Draft NFL 2005, i New England Patriots campioni del Super Bowl in carica ingaggiarono Gould anche se avevano già in squadra la stella Adam Vinatieri.[1] Dopo che fu svincolato, Gould firmò con i Baltimore Ravens con cui rimase per tre settimane. In seguito si prese un periodo sabbatico dal football, lavorando per una ditta di costruzioni a Mill Hall, Pennsylvania.[2]

Chicago Bears[modifica | modifica wikitesto]

Gould firmò con i Chicago Bears l'8 dicembre 2005, dopo l'infortunio nella settimana 3 del loro kicker titolare Doug Brien.[3] La settimana successiva segnò il suo primo field goal nella NFL nella sconfitta per 20–10 a Cleveland. L'anno seguente fu convocato per il Pro Bowl e inserito nel First-team All-Pro. Nel divisional round dei playoff segnò il field goal della vittoria ai tempi supplementari contro i Seattle Seahawks che riportò i Bears in finale di conference per la prima volta dal 1988. Chicago giunse fino al Super Bowl XLI dove fu battuta dagli Indianapolis Colts per 29-17.[4] Gould rimase con i Bears fino alla stagione 2015, lasciando la squadra come leader di tutti i tempi della franchigia in punti (1.207), field goal segnati (276) e field goal da 50 yard (23).[5]

New York Giants[modifica | modifica wikitesto]

Gould firmò con i New York Giants dopo le accuse di violenza domestica a Josh Brown il 20 ottobre 2016.[6] Nell'unica stagione con la squadra trasformò tutti e 10 i field goal tentati.

San Francisco 49ers[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 marzo 2017, Gould firmò con i San Francisco 49ers.[7] Il 15 luglio 2019 firmò un rinnovo quadriennale del valore di 19 milioni di dollari, inclusi 10,5 milioni garantiti.[8] Il 2 febbraio 2020 scese in campo nel Super Bowl LIV in cui segnò entrambi i tentativi di field goal tentati ma i 49ers furono sconfitti per 31-20 dai Kansas City Chiefs.[9]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Franchigia[modifica | modifica wikitesto]

Chicago Bears: 2006
San Francisco 49ers: 2019

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2006
2006

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Scout.com: Gould Getting a Leg Up, su story.scout.com, 22 gennaio 2007. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  2. ^ (EN) Larry Mayer, Bears Pro Bowlers traversed different path to NFL, su chicagobears.com, Chicago Bears, 20 dicembre 2006. URL consultato il 28 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2012).
  3. ^ [1] Archiviato il 13 dicembre 2006 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) Brian Hamilton, Bears fall in sloppy Super Bowl, in Chicago Tribune. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  5. ^ (EN) Jeff Dickerson, Bears sign Connor Barth as new kicker, su espn.com, ESPN, 5 settembre 2016. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  6. ^ (EN) Eisen, Michael, Giants sign kicker Robbie Gould, su Giants.com. URL consultato il 28 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2016).
  7. ^ (EN) Tyler Conway, San Francisco 49ers, Robbie Gould Reportedly Agree to Contract, in Bleacher Report. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  8. ^ (EN) Patra, Kevin, Niners sign Robbie Gould to 4-year, $19M contract, su NFL.com, 15 luglio 2019.
  9. ^ (EN) Kansas City Chiefs win Super Bowl LIV, su nfl.com, NFL, 2 febbraio 2020. URL consultato il 4 febbraio 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]