Raimondo Montecuccoli (P 432)

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Raimondo Montecuccoli
Descrizione generale
Tipopattugliatore d'altura
ClasseThaon di Revel
In servizio con Marina Militare
IdentificazioneP 432
Indicativo di chiamata radio ITU:
India
I
Alfa
A
Bravo
B
Papa
P
(India-Alfa-Bravo-Papa)
CostruttoriFincantieri
CantiereMuggiano
Impostazione8 novembre 2018
Varo13 marzo 2021
MadrinaAnna Maria Pugliese
Consegna27 settembre 2023
IntitolazioneRaimondo Montecuccoli, politico italiano
Statoin servizio
Caratteristiche generali
Dislocamento4 500 t
Lunghezza143 m
Larghezza16,5 m
Altezza10,5 m
PropulsioneCODAG:
  • 1 turbina a gas da 32 MW (GE LM2500+G4)
  • 2 motori diesel da 10 MW (MTU 20V 8000 M91L)
  • 2 motori elettrici reversibili da 1.35 MW
  • 4 diesel generatori da 1.6 MW generazione in bassa tensione: 690 V/60 Hz (**)
Velocità32 nodi (59,26 km/h)
Autonomia5 000 miglia a 15 nodi (9 260 km a 27,78 km/h)
Equipaggio173 (posti letto)
Armamento
Artiglieria1 cannone multiruolo Oto Melara da 127/64 mm
1 cannone multiruolo Oto Melara da 76/62 mm
2 mitragliere remotizzate Oto Melara Oerlikon KBA da 25 mm.
4 mitragliatrici da 12,7 mm
  • Sistema missilistico:
  • 16-celle VLS Sylver A50 per 16 missili Aster 15/30
Mezzi aerei2 elicotteri SH90 o 1 elicottero AW101
Note
MottoCentum Oculi
Rampa di poppa con bacino per 1 RHIB da 11 metri
Capacità di carico fino a 8 container ISO 1C, per 120 t max complessive
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Il Raimondo Montecuccoli (distintivo ottico P 432) è un pattugliatore d'altura della Marina Militare italiana, terza unità della classe navale designata come pattugliatori polivalenti d'altura (PPA).

L'unità prende il nome del condottiero, politico e scrittore italiano Raimondo Montecuccoli.

Armamento[modifica | modifica wikitesto]

L'armamento di base è costituito da un cannone prodiero OTO Melara 127/64 munito del munizionamento Vulcano, un cannone (sull’aviorimessa di poppa) OTO Melara 76/62 del tipo sovraponte, munito di munizionamento Davide/Strales con predisposizione per il Vulcano. Sempre sull'hangar di poppa, trovano posto due mitragliere remotizzate Oto Melara / Oerlikon KBA 25/80 e due lanciarazzi ODLS-20 per le contromisure AAW e ASW. L'armamento principale antiaereo ed antimissile è costituito da 16 missili MBDA Aster, lanciabili da un sistema VLS Sylver.

Similmente alle altre navi della medesima classe, il Raimondo Montecuccoli è predisposto per l'implementazione di un sistema di quattro lanciatori binati per il lancio di otto missili anti-nave e attacco terrestre OTOMAT TESEO Mk-2E.

Vi è inoltre predisposizione per l'impiego di due lanciatori trinati per MU-90 Impact e siluri da 324mm.

La nave è dotata di un'aviorimessa e un ponte di volo per due elicotteri NH90 o AgustaWestland AW101

Nome[modifica | modifica wikitesto]

È la seconda nave della Marina Italiana a portare questo nome, dopo l'incrociatore leggero Raimondo Montecuccoli che ha servito nella Regia Marina durante la Seconda guerra mondiale e successivamente come nave scuola nella marina della neonata Marina Militare.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fincantieri: varo tecnico nave Montecuccoli a Riva Trigoso - Friuli V. G., su Agenzia ANSA, 13 marzo 2021. URL consultato il 24 marzo 2021.
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