Francesco Morosini (P 431)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Morosini
Il Francesco Morosini in Malesia.
Descrizione generale
Tipopattugliatore d'altura
ClasseThaon di Revel
In servizio con Marina Militare
IdentificazioneP 431
Indicativo di chiamata radio ITU:
India
I
Alfa
A
Bravo
B
Oscar
O
(India-Alfa-Bravo-Oscar)
CostruttoriFincantieri
CantiereMuggiano
Impostazione9 maggio 2017
Varo22 maggio 2020[1]
MadrinaCarola Morosini
Consegna22 ottobre 2022[2]
IntitolazioneFrancesco Morosini, doge della Repubblica di Venezia
Statoin servizio
Caratteristiche generali
Dislocamento6 679 t
Lunghezza143[3] m
Larghezza16,5 m
Altezza10,5 m
PropulsioneCODAG:
  • 1 turbina a gas da 32 MW (GE LM2500+G4)
  • 2 motori diesel da 10 MW (MTU 20V 8000 M91L)
  • 2 motori elettrici reversibili da 1.35 MW
  • 4 diesel generatori da 1.6 MW generazione in bassa tensione: 690 V/60 Hz (**)
Velocità32 nodi (59,26 km/h)
Autonomia5 000 miglia a 15 nodi (9 260 km a 27,78 km/h)
Equipaggio173 (posti letto)
Armamento
Artiglieria1 cannone multiruolo Oto Melara da 127/64 mm
1 cannone multiruolo Oto Melara da 76/62 mm
2 mitragliere remotizzate Oto Melara Oerlikon KBA da 25 mm.
4 mitragliatrici da 12,7 mm
Mezzi aerei2 elicotteri SH90 o 1 elicottero AW101
Note
MottoEx undis signum victoriae" (Dalle onde presagio di vittoria)
Rampa di poppa con bacino per 1 RHIB da 11 metri
Capacità di carico fino a 8 container ISO 1C, per 120 t max complessive
voci di navi presenti su Wikipedia

Il Francesco Morosini (distintivo ottico P 431) è un pattugliatore d'altura della Marina Militare italiana, seconda unità della classe navale designata come pattugliatori polivalenti d'altura (PPA).

L'unità prende il nome da Francesco Morosini, 108º doge della Repubblica di Venezia che, precedentemente, fu anche nominato quattro volte Capitano generale da Mar.

Costruzione e carriera[modifica | modifica wikitesto]

In Aprile 2023 la nave Francesco Morosini della Marina Militare ha intrapreso una campagna navale in Indo-Pacifico che ha visto il pattugliatore polivalente d'altura toccare 19 porti di 18 differenti nazioni. Nel corso della sua navigazione, lunga oltre 33.000 miglia nautiche, ha preso parte ad eventi internazionali nel settore della difesa marittima.

Ha inoltre condotto attività operativa in diverse aree dell'Indo-Pacifico, integrandosi nei dispositivi navali del Carrier Strike Group 5 della US Navy in Oceano Pacifico, di EMASOH-AGENOR nello stretto di Hormuz e Mare Arabico e di EUNAVFOR Atalanta in Oceano Indiano e Mar Rosso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Marina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di marina