Mikel Garciandía Goñi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mikel Garciandía Goñi
vescovo della Chiesa cattolica
L'allora don Mikel Garciandía Goñi nel 2019.
Quis ut Deus?
 
TitoloPalencia
Incarichi attualiVescovo di Palencia (dal 2023)
 
Nato21 marzo 1964 (60 anni) a Etxarri Aranatz
Ordinato presbitero25 giugno 1964 dall'arcivescovo Fernando Sebastián Aguilar (poi cardinale)
Nominato vescovo31 ottobre 2023 da papa Francesco
Consacrato vescovo20 gennaio 2024 dall'arcivescovo Bernardito Cleopas Auza
 

Mikel Garciandía Goñi (Etxarri Aranatz, 21 marzo 1964) è un vescovo cattolico spagnolo, dal 31 ottobre 2023 vescovo di Palencia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mikel Garciandía Goñi è nato a Etxarri Aranatz il 21 marzo 1964 [1] in una famiglia di profonde convinzioni religiose. È il figlio primogenito di Venancio Garciandía Urrestarazu e Julia Goñi Lazkano. Ha tre fratelli; uno di essi, Alfonso, è presbitero dal 1994.[2][3]

Ha ricevuto la confermazione da monsignor José María Cirarda Lachiondo.[4]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha studiato presso la Divisione di Filosofia e Scienze dell'Educazione - Sezione di Filosofia - dell'Università di Navarra a Pamplona dove ha conseguito la laurea in filosofia e lettere nel 1987.[5] Ha quindi lavorato come professore presso la Scuola "Torreanaz" di Anaz-Solares dal 1987 al 1991.

Nel 1991 è entrato nel seminario conciliare di Pamplona dove ha compiuto gli studi ecclesiastici.[3]

Il 25 giugno 1995 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Pamplona e Tudela da monsignor Fernando Sebastián Aguilar. Lo stesso, in precedenza, lo aveva già ordinato diacono.[1][4][6]

In seguito è stato professore presso l'Università Pubblica di Navarra a Pamplona dal 1995 al 1996. Nel 1996 è stato inviato a Roma per studi. Nel 1998 ha conseguito la licenza in teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana.[7] Nel 2003 ha ottenuto il dottorato in teologia presso il medesimo ateneo con una tesi intitolata Respuestas eclesiales a la crisis de increencia en el País Vasco y Navarra en las últimas décadas: comentario a las cartas pastorales conjuntas de los obispos.[3] Tornato in patria è stato professore presso l'Istituto superiore di scienze religiose "San Francisco Saverio" di Pamplona dal 1998 al 2023; professore presso il Centro superiore di studi teologici "San Michele Arcangelo" di Pamplona dal 1999 al 2023;[8] responsabile diocesano della pastorale vocazionale; direttore del dipartimento della pastorale in lingua basca;[9] delegato per il diaconato permanente; formatore presso il seminario conciliare di Pamplona; direttore della Casa di spiritualità "Santa Maria" di Zamarce dal 2005 al 2023;[5][10][11] professore presso la Facoltà di teologia dell'Università di Deusto per il conseguimento del DECA nel 2007; cappellano e amministratore del santuario di San Michele di Aralar a Etxarri Aranatz e della Confraternita di San Michele in Excelsis dal 2009 al 2023;[7][12][13] professore presso la Scuola diocesana di teologia pastorale dal 2010 al 2023;[14] vicario episcopale della zona di Mendialde dal 2010 al 2023;[15][16][17] parroco in solido moderatore delle parrocchie di San Pietro ad Aguinaga de Iza, di Sant'Andrea ad Aizkorbe, della Natività di Maria ad Arbizu, dell'Assunzione ad Arruazu, di San Giovanni Battista a Bakaiku, di San Michele a Cía, di Sant'Antonio Abate a Egiarreta, di Santa Maria a Etxarri Aranatz, di Santa Maria a Etxeberri, di San Pietro Apostolo a Gulina, di San Martino a Irurtzun, di San Michele a Iturmendi, di San Giovanni Battista a Izurdiaga, di San Salvatore a Lakuntza, di San Vincenzo Martire a Larumbe, di San Clemente a Lizarraga (Ergoiena), di Santo Stefano a Sarasate, di San Giovanni Battista a Uharte Arakil e di San Pietro a Unanu dal 2019 al 2023,[3][18][19][14] responsabile dell'unità di attenzione pastorale di Sakana [20] e direttore dell'Istituto superiore di scienze religiose "San Francisco Saverio" di Pamplona dal 2022 al 2023.[1][5][21]

Ha fatto parte del consiglio episcopale,[22] del collegio dei consultori [23][24] e del consiglio presbiterale.[25]

È stato coordinatore dei santuari di San Michele in Spagna, Francia e Italia, nell'ambito di un progetto europeo avviato in vista del giubileo del 2025.[3][26]

È inoltre autore di numerose pubblicazioni e documenti e ha partecipato come relatore a diversi convegni tenutisi in Spagna e in diversi paesi europei. Ha collaborato con la rivista diocesana La Verdad.[17]

Il 20 ottobre 2022 i mezzi di comunicazione hanno annunciato che il giorno successivo sarebbe stata annunciata la nomina di Garciandía Goñi all'ufficio di vescovo di San Sebastián.[27] Questo è stato smentito quando il giorno il bollettino della Sala stampa della Santa Sede non ha reso pubblica la nomina,[28] e quando, il 31 di quello stesso mese, è stata resa nota la nomina del clarettiano Fernando Prado Ayuso per la sede di San Sebastián.[29][30][31]

Secondo la stampa, il suo nome sarebbe già figurato nel 2012 in una rosa di candidati all'ufficio di vescovo ausiliare di Pamplona e Tudela ma è stato scelto Juan Antonio Aznárez.[2] La stessa cosa si è verificata nel 2016 per la sede di Vitoria la quale però è stata assegnata a Juan Carlos Elizalde Espinal.[32]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 ottobre 2023 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Palencia.[1][3][33][34][35] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 20 gennaio successivo nella cattedrale di Sant'Antonino a Palencia dall'arcivescovo Bernardito Cleopas Auza, nunzio apostolico in Spagna e Andorra, co-consacranti il vescovo emerito di Palencia Manuel Herrero Fernández, il cardinale Ricardo Blázquez Pérez, arcivescovo metropolita di Valladolid, l'arcivescovo metropolita di Burgos Mario Iceta Gavicagogeascoa e l'amministratore apostolico di Pamplona e Tudela Francisco Pérez González. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.[36][37][38][39][40][41][42][43][44]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (ES) Biografia, ritratto e stemma di monsignor Mikel Garciandía Goñi, su diocesispalencia.org. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  2. ^ a b (ES) Natxo Gutiérrez, Mikel Garciandía, en las quinielas de candidatos a obispo de San Sebastián, in Diario de Navarra, 20 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  3. ^ a b c d e f (ES) Mons. Mikel Garciandía Goñi ha sido nombrado obispo de Palencia, su diocesispalencia.org, 31 ottobre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  4. ^ a b (ES) Pedro Gómez, Mikel Garciandia: "Soy feliz en la Sakana pero la vida es un peregrinaje", in Diario de Navarra, 1º novembre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  5. ^ a b c (ES) El sacerdote Mikel Garciandía, nuevo obispo de Palencia, su conferenciaepiscopal.es, 31 ottobre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  6. ^ (ES) El arzobispo se rodea de afines a movimientos conservadores en la nueva Curia Diocesana, su religiondigital.org, 24 giugno 2009. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  7. ^ a b (ES) I.A., El navarro Mikel Garciandia, nuevo obispo de la Diócesis de Donostia, su deia.eus, 21 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  8. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 18. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  9. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 14. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  10. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 22. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  11. ^ (ES) Centros de Espiritualidad, su iglesianavarra.org. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  12. ^ (ES) Arciprestazgos (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 6. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  13. ^ (ES) Capellanías y rectorías (PDF), su iglesianavarra.org, settembre 2023, pp. 6, 11. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  14. ^ a b (ES) El Papa Francisco nombra al sacerdote Mikel Garciandía, nuevo obispo de Palencia, su cope.es, 31 ottobre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  15. ^ (ES) Vicarías, su iglesianavarra.org. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  16. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 1. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  17. ^ a b (ES) Astarloa Iraitz, Mikel Garciandía, nuevo obispo de Donostia, in Noticias de Gipuzkoa, 20 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  18. ^ (ES) Unidades de Atención Pastoral (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, pp. 4, 5. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  19. ^ (ES) Parroquias (PDF), su iglesianavarra.org, 18 ottobre 2023, pp. 2, 3, 9, 14, 20, 28, 32, 40, 49, 56, 57, 59, 61, 65, 98, 104, 105. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  20. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 7. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  21. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 19. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  22. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, pp. 2-3. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  23. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 4. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  24. ^ (ES) María Gómez, Quién es Mikel Garciandía, obispo de Palencia, su religiondigital.org, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  25. ^ (ES) Curia, delegaciones e instituciones diocesanas (PDF), su iglesianavarra.org, agosto 2023, p. 5. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  26. ^ (ES) Nerea Mazkiaran, Mikel Garciandía oficia su última misa como capellán del santuario de San Miguel de Aralar, su noticiasdenavarra.com, 16 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  27. ^ (ES) Iraitz Astarloa, El navarro Mikel Garciandía se perfila como nuevo obispo de Donostia, in Diario de Noticias de Navarra, 20 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  28. ^ Nomina del Vescovo di Merlo-Moreno (Argentina), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 20 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  29. ^ (ES) Fernando Prado, nuevo obispo de San Sebastián, su eitb.eus, 31 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  30. ^ (ES) El claretiano Fernando Prado será el nuevo obispo de Donostia, su sport.es, 31 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  31. ^ (ES) Ruben Cruz, El sacerdote navarro Mikel Garciandia, obispo de Palencia, in Vida Nueva Digital, 31 ottobre 2022. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  32. ^ (ES) Baigorri Argitaletxea, Roma mueve sus piezas obviando a la mayoría de la Iglesia vasca, su naiz.eus, 9 gennaio 2016. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  33. ^ Rinuncia e nomina del Vescovo di Palencia (Spagna), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 31 ottobre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  34. ^ (ES) Mikel Garciandía, nuevo obispo de Palencia, su iglesianavarra.org. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  35. ^ (ES) Matilde Latorre de Silva, Relevo en el episcopado español: ¿quiénes son los cuatro nuevos obispos nombrados por el Papa?, in El Debate, 15 novembre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  36. ^ (EN) Diocesis de Palencia, Registrazione della messa di ordinazione episcopale e presa di possesso di monsignor Mikel Garciandía Goñi, su youtube.com, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  37. ^ (ES) Don Mikel Garciandía, nuevo Obispo de la Diócesis de Palencia, su iglesianavarra.org. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  38. ^ (ES) J. Benito Iglesias, Mikel Garciandía toma posesión como obispo el 20 de enero, in Diario Palentino, 1º novembre 2023. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  39. ^ (ES) Ordenación episcopal e inicio del ministerio como obispo de Palencia de D. Mikel Garciandía Goñi, su diocesispalencia.org, 18 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  40. ^ (ES) Mikel Garciandía anima a "derribar muros" para hacer del cristianismo "un hogar abierto y acogedor para todos", in La Razón, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  41. ^ (ES) Beatriz Álvarez, VIDEO. Mikel Garciandia, ordenado nuevo obispo de Palencia, su cadenaser.com, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  42. ^ (ES) Mikel Garciandía anima a "derribar muros" y se compromete a luchar por las "víctimas de abusos", su palenciaenlared.es, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  43. ^ (ES) Santiago Tedeschi Prades, Mikel Garciandía ya es nuevo obispo de Palencia: "Es importante que los creyentes abramos puertas", su cope.es, 20 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  44. ^ (ES) Garciandía se compromete a luchar en favor de la vida humana, in Diario Palentino, 21 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Palencia Successore
Manuel Herrero Fernández, O.S.A. dal 31 ottobre 2023 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN311195502 · GND (DE1059834103