Makiïvka
Makiïvka hromada | |
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(UK) Макіївка (RU) Макеевка | |
Veduta della città | |
Localizzazione | |
Stato | Ucraina |
Oblast' | Donec'k |
Distretto | Donec'k |
Territorio | |
Coordinate | 48°05′00″N 38°04′00″E |
Altitudine | 214 m s.l.m. |
Superficie | 426 km² |
Abitanti | 344 793[1] (2018) |
Densità | 809,37 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | Ucraino, russo |
Cod. postale | 86100–86180 |
Prefisso | +380 6232 |
Fuso orario | UTC+2 |
Targa | AH |
Cartografia | |
Makiïvka (in ucraino Макіївка?) o Makeevka (in russo Макеевка?) è una città dell'Ucraina orientale situata nell'oblast' e nel distretto di Donec'k della regione storica del Donbass, ma dall'aprile 2014 è occupata militarmente dalla Russia, parte della Repubblica Popolare di Doneck.[2]
Importante polo siderurgico e minerario la città, che è tra i principali centri sia dell'oblast' ucraina che dell'autoproclamata repubblica separatista, fa parte di un agglomerato urbano che comprende le città di Donec'k, Avdiïvka, Charcyz'k, Dokučajevs'k, Jasynuvata e Vuhledar.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la leggenda il toponimo Makiïvka deriverebbe dal nome del primo colono cosacco del villaggio, Mokeja; la sostituzione della "o" con la "a" sarebbe il risultato di un fenomeno linguistico tipico della lingua russa denominato jakannja.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I ritrovamenti archeologici più antichi, prevalentemente utensili, risalgono alla cultura acheuleana.
La data ufficiale di fondazione della città è l'anno 1690, a cui risale la prima menzione dell'insediamento cosacco di Jasynovka in un volume riguardante la descrizione storica e statistica del governatorato di Ekaterinoslav.
Nel corso del XIX secolo furono aperte le prime miniere seguite da impianti siderurgici e metallurgici. È intorno al 1892 che nei pressi delle miniere nacque l'insediamento operaio di Dmytriïvs'k che presto iniziò ad indicare i vari insediamenti sorti nella zona. Nel 1929 assunse il nome di Dmytrijevs'k-Stalins'kyj e poi nel 1931 Makiïvka.[4]
La città si sviluppo considerevolmente negli anni '30 ma l'arrivo della seconda guerra mondiale la distrusse quasi completamente; almeno 30000 civili furono uccisi mentre altri 15000 furono deportati. Il centro abitato e le industrie furono ricostruite nel dopoguerra e nel 1977 la città fu insignita dell'Ordine della Bandiera rossa del lavoro.
Il 20 gennaio 2011 in città si sono verificate due esplosioni di matrice terroristica di cui una in un centro commerciale e l'altra di fronte alla sede dell'azienda mineraria Makiïvvuhillja.[5]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il censimento del 2001 la popolazione di Makiïvka era di circa 432 800 abitanti, il che la rende la terza città dell'oblast' dopo il capoluogo Donec'k e Mariupol'[6] e la 13ª a livello nazionale.
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al censimento del 2001 poco più della metà della popolazione era di etnia russa (50,8%) mentre la rimanente percentuale era suddivisa tra: ucraini (45%), tatari (1,1%), bielorussi (1,1%), georgiani (0,3%) ed altri (1,4%).
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]Della popolazione complessiva l'88,74% parla russo, mentre l'ucraino si attesta al 10,2%; presenti in via ben più minoritaria anche bielorusso (0,11%), armeno (0,1%), tataro (0,04%), moldavo (0,02%), polacco e greco (0,01%) e in percentuali minime anche bulgaro, ungherese, gagauzo, tedesco, romeno, slovacco ed ebraico.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]La città è servita da due stazioni ferroviarie Makiïvka (o Makiïvka-Vantažna), capolinea della ferrovia Mospyne-Makiïvka, e Makiïvka-Pasažyrs'ka, lungo la linea Jasnuvata-Pasažyrs'ka-Krynyčna.
Mobilità urbana
[modifica | modifica wikitesto]Il trasporto pubblico è prevalentemente svolto da taxi e attraverso una rete filoviaria composta da quattro linee. Tra il 1924 e il 2006 è stata attiva una rete tranviaria che al momento della sua massima estensione contava sei linee.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ЧИСЕЛЬНІСТЬ НАЯВНОГО НАСЕЛЕННЯ УКРАЇНИ (PDF), su ukrstat.gov.ua. URL consultato il 18 dicembre 2018.
- ^ (RU) Glavnoe upravlenie statistiki DNR Archiviato il 14 dicembre 2015 in Internet Archive., Čislennost' naselenija DNR Archiviato il 22 dicembre 2015 in Internet Archive., 1º agosto 2015.
- ^ (UK) Топонімічний словник України, su toponymic-dictionary.in.ua. URL consultato il 3 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2012).
- ^ (RU) Статья № 296. - Постановление Президиума Центрального Исполнительного Комитета. - О переименовании г. Дмитриевска-Сталинского в г. Макеевку, su istmat.info. URL consultato il 16 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2021).
- ^ (UK) Міліція просить допомоги в затриманні макіївських терористів, in Buk Info, 20 gennaio 2011. URL consultato il 16 marzo 2022.
- ^ (EN) About number and composition population of DONETS'K REGION by data All-Ukrainian Population Census '2001, su 2001.ukrcensus.gov.ua, Servizio statistico statale dell'Ucraina. URL consultato il 16 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (RU) Roman Manekin, Bacino di carbone di Donetsk, Donec'k, 1999.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Makiïvka
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fernanda Montesano Berardelli, MAKEEVKA, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.
- (EN) Makiyivka, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | GND (DE) 7666132-5 |
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