Sumy

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Sumy
hromada
(UK) Суми
Sumy – Stemma
Sumy – Bandiera
Sumy – Veduta
Sumy – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
Oblast' Sumy
DistrettoSumy
Territorio
Coordinate50°55′N 34°45′E / 50.916667°N 34.75°E50.916667; 34.75 (Sumy)
Altitudine166 m s.l.m.
Superficie145 km²
Abitanti264 981 (2020)
Densità1 827,46 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale40000-489
Prefisso+380 542
Fuso orarioUTC+2
Codice KOATUU5910100000
Cartografia
Mappa di localizzazione: Ucraina
Sumy
Sumy
Sito istituzionale

Sumy (in ucraino Суми?) è una città dell'Ucraina nord-orientale, capoluogo dell'omonima oblast' e dell'omonimo distretto, nella regione storica della Sloboda Ucraina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Si ritiene che la città sia stata fondata dal colonnello cosacco Herasim Kondratiev nel 1655 con altre famiglie della regione. I cosacchi, con le proprie famiglie, fuggivano dall'Ucraina centrale, che era sotto il dominio polacco.

La popolazione ortodossa, che si trovava nella confederazione polacco-lituana e non era disposta ad accettare la fede cattolica, cominciò a muoversi dalle steppe del sud intorno alla seconda metà del XVI secolo. La migrazione di coloni ortodossi durò fino alla metà del XVIII secolo facendo aumentare la popolazione di Sumy. Con la costruzione della ferrovia e della stazione divenne una città di grande importanza economica. La produzione di zucchero, l'industria tessile e l'ingegneria meccanica fecero ingrandire la città e attirarono più popolazione dalle zone rurali. Nel 1850 la popolazione contava 10.000 abitanti che nel 1910 erano arrivati a 50.000. Il centro storico prese forma in quegli anni. Grazie ai cittadini benestanti vennero costruiti banche, ospedali, scuole, chiese, edifici civili. I più noti mecenati furono Ivan Haritonenko e il figlio Pavel Haritonenko.

Durante la seconda guerra mondiale, dal 1941 al 1943, la città fu occupata dalle truppe tedesche nel corso dell'operazione Barbarossa.

Alla città è dedicato l'asteroide 2092 Sumiana.

Nel marzo 2022, a seguito dell'invasione dell'Ucraina disposta dal presidente russo Vladimir Putin, i bombardamenti hanno causato vittime tra i civili e gravi danni agli edifici.[1][2]

In base ad un sondaggio condotto dal International Republican Institute nell'aprile-maggio 2023, il 64 % della popolazione cittadina parla ucraino in casa, mentra il 27 % parla russo.[3]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Cattedrale della Resurrezione (1702). Con tre cupole a due piani, è un ottimo esempio di barocco ucraino (cosacco).
  • Cattedrale della Trasfigurazione con le cupole dorate (1778; ricostruita nel 1892).
  • Chiesa cattolica (1911).
  • Chiesa della Trinità (1913). Costruita in stile neoclassico.
  • Altanka (circa 1900-1905) - gazebo in legno costruito senza un chiodo. Il simbolo della città.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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