I sequestrati di Altona
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Sophia Loren e Maximilian Schell | |
Paese di produzione | Italia |
Durata | 114 min |
Genere | drammatico |
Regia | Vittorio De Sica |
Soggetto | Jean-Paul Sartre |
Sceneggiatura | Cesare Zavattini e Abby Mann |
Produttore | Carlo Ponti per Titanus SGDC |
Fotografia | Roberto Gerardi |
Montaggio | Manuel del Campo e Adriana Novelli |
Musiche | Nino Rota, Franco Ferrara |
Scenografia | Ezio Frigerio |
Costumi | Pier Luigi Pizzi |
Interpreti e personaggi | |
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I sequestrati di Altona è un film del 1962 diretto da Vittorio De Sica.
È tratto dal dramma di Jean-Paul Sartre Les Séquestrés d'Altona, rappresentato in teatro nel 1959.
Altona è un distretto della città tedesca di Amburgo.
Trama
L'industriale Albrecht von Gerlach scopre di essere prossimo alla morte e chiama il figlio avvocato Werner che vuole nominare come suo successore. La moglie Johanna, attrice impegnata in un'opera di Brecht contro il nazismo scopre i segreti di famiglia: il figlio primogenito Franz, criminale nazista delle SS creduto morto in realtà si nasconde in soffitta da 16 anni accudito dalla sorella che gli nasconde la verità descrivendogli una Germania umiliata e sconfitta ancora sotto il giogo degli invasori. Johanna riesce a far uscire Franz dal suo isolamento ma l'uomo decide ugualmente di compiere il suo tragico destino.
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