Giulio Tonti

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Giulio Tonti
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il futuro cardinale Tonti in una fotografia scattata il 30 novembre 1906 dai fratelli Panajou.
Justitia et pax osculatæ sunt
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 dicembre 1844 a Roma
Ordinato presbitero21 dicembre 1867
Nominato vescovo11 luglio 1892 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo25 luglio 1892 dal cardinale Vincenzo Vannutelli
Elevato arcivescovo15 luglio 1893 da papa Leone XIII
Creato cardinale6 dicembre 1915 da papa Benedetto XV
Deceduto11 dicembre 1918 (74 anni) a Roma
 

Giulio Tonti (Roma, 9 dicembre 1844Roma, 11 dicembre 1918) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Roma il 9 dicembre 1844. Ricevette la Cresima il 17 agosto 1856. Compì gli studi al Seminario romano, ottenendovi i dottorati in filosofia, teologia e ambe leggi.

Fu ordinato sacerdote il 21 dicembre 1867 e fu professore di teologia e vicerettore del Pontificio ateneo urbaniano De Propaganda Fide fino al 1879. Divenne un officiale della Sacra Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari prima di prestare servizio come auditore della nunziatura in Francia (1879-1882) e in Portogallo (1882-1892). Nel contempo fu elevato al rango di Cameriere Segreto di Sua Santità.

L'11 luglio 1892 fu nominato delegato apostolico per la Repubblica Dominicana, Haiti e il Venezuela e arcivescovo titolare di Samo da papa Leone XIII. Ricevette l'ordinazione episcopale il 25 luglio dello stesso anno dalle mani del cardinale Vincenzo Vannutelli (co-consacranti i vescovi Michele Zezza di Zapponeta e Augusto Berlucca). In seguito fu nominato amministratore apostolico di Port-au-Prince e delle Gonaïves il 24 febbraio 1893 e arcivescovo titolare di Sardes il 15 luglio seguente.

Divenne infine arcivescovo di Port-au-Prince, conservando l'amministrazione della diocesi di Les Gonaïves, il 1º ottobre 1894. Fu poi nominato nunzio in Brasile e arcivescovo titolare di Ancira il 23 agosto 1902 e nunzio in Portogallo il 4 ottobre 1906. Il 25 ottobre 1910 si dimise dal suo incarico diplomatico in Portogallo come conseguenza della rivoluzione e fece ritorno a Roma.

Papa Benedetto XV lo elevò al rango di cardinale come prima creatura nel concistoro del 6 dicembre 1915, conferendogli il titolo dei Santi Silvestro e Martino ai Monti. Successivamente fu nominato prefetto della Sacra Congregazione per i Religiosi il 13 febbraio 1917, divenendo anche un membro del Consiglio per l'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica il 21 maggio dello stesso anno.

Morì l'11 dicembre 1918 a Roma all'età di 74 anni. È sepolto nel sepolcreto del capitolo di San Pietro al Cimitero del Verano.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Rosa (Brasile) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Samo Successore
Benedetto Mariani 11 luglio 1892 – 15 luglio 1893 Angelo Maria Meraviglia Mantegazza
Predecessore Amministratore apostolico di Les Gonaïves Successore
Constant-Mathurin Hillion 24 febbraio 1893 – 23 agosto 1902 Julien-Jean-Guillaume Conan
Predecessore Arcivescovo titolare di Sardi Successore
Salvatore Palmieri 15 luglio 1893 – 1º ottobre 1894 Giovanni Ponzi
Predecessore Arcivescovo metropolita di Port-au-Prince Successore
Constant-Mathurin Hillion Amministratore apostolico: 24 febbraio 1893 – 1º ottobre 1894
1º ottobre 1894 – 23 agosto 1902
Julien-Jean-Guillaume Conan
Predecessore Arcivescovo titolare di Ancira Successore
Giacomo Merizzi 23 agosto 1902 – 6 dicembre 1915 Pellegrino Francesco Stagni, O.S.M.
Predecessore Nunzio apostolico in Brasile Successore
Giuseppe Macchi
(internunzio apostolico)
27 agosto 1902 – 4 ottobre 1906 Alessandro Bavona
Predecessore Nunzio apostolico in Portogallo Successore
Giuseppe Macchi 4 ottobre 1906 – 25 ottobre 1910 Achille Locatelli
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti Successore
Kolos Ferenc Vaszary, O.S.B. 9 dicembre 1915 – 11 dicembre 1918 Achille Ratti
Predecessore Prefetto della Congregazione per i religiosi Successore
Diomede Falconio, O.F.M.Ref. 13 febbraio 1917 – 11 dicembre 1918 Raffaele Scapinelli di Leguigno
Controllo di autoritàVIAF (EN253782449 · ISNI (EN0000 0003 7681 0408 · BAV 495/161862 · GND (DE1280948469