Francesco Di Giacomo

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Francesco Di Giacomo
Francesco Di Giacomo nel 2009
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereRock progressivo
Periodo di attività musicale1969 – 2014
Album pubblicati27[1]
Studio20
Live2
Raccolte5
Sito ufficiale

Francesco Di Giacomo (Siniscola, 22 agosto 1947Zagarolo, 21 febbraio 2014) è stato un cantautore italiano, voce solista, dal 1971, del gruppo Banco del Mutuo Soccorso.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Di Giacomo nel 2005

Nato nella frazione La Caletta di Siniscola in Sardegna, all'età di 5 anni si trasferì con la famiglia a Roma[2].

Nel 1971 fu avvicinato da Vittorio Nocenzi, alla ricerca di un cantante[3], durante il II Festival Pop di Caracalla, insieme a Marcello Todaro e Renato D'Angelo, tutti provenienti dal gruppo Le Esperienze.

Nel 1989 ha prodotto il disco da solista Non mettere le dita nel naso, in collaborazione con gli altri musicisti del Banco del Mutuo Soccorso e Sam Moore.

Nel 2000 ha collaborato con i sardi Kenze Neke, anche loro originari di Siniscola, cantando il brano Gridu de vittoria dell'omonimo album[4].

È stato definito «la grande voce del progressive italiano, il simbolo di un'epoca aurea del rock italiano»[5].

Era un grande esperto di cucina regionale, tanto da aver tenuto anche dei corsi[6]. Inconfondibile voce tenorile, ha compiuto studi da autodidatta ed è autore di gran parte dei testi del gruppo. Ha inoltre scritto la poesia composta dai titoli delle canzoni dell'album ...di terra.

Di Giacomo è morto a 66 anni il 21 febbraio 2014 per un incidente stradale a Zagarolo, in provincia di Roma, dove viveva. Era alla guida della sua automobile quando si è schiantato frontalmente contro un'altra vettura, probabilmente dopo aver perso il controllo della sua a causa di un malore.[5][7]

Il funerale, con rito laico, si è svolto presso il Palazzo Rospigliosi.[8]

Nel 2016, una registrazione della sua voce è stata affidata agli Elio e le Storie Tese, che hanno completato l'arrangiamento del brano inserendolo nel loro album Figgatta De Blanc (con la collaborazione di Mauro Pagani, che sul finale ha eseguito un solo suonando il violino elettrico in duetto con la chitarra elettrica di Cesareo). La canzone si intitola Bomba Intelligente ed è stata scritta da Francesco Di Giacomo (testo) con Paolo Sentinelli (musica). Il Club Tenco l'ha premiata con la Targa Tenco 2016 come miglior canzone dell'anno.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

È apparso in quattro lavori di Federico Fellini: Satyricon (1969), in una breve sequenza dove, dentro un'insula, in un vicolo di Roma, accenna una melodia su uno strumento a corde; Roma (1972), nella parte di un compare del protagonista nella scena del bordello; Amarcord (1973), nella parte di un addetto alla sicurezza del califfo in soggiorno al Grand Hotel di Rimini; e infine I clowns (1970), dove appare nelle sequenze dedicate al personaggio Giudizio. In relazione alla comparsata per Satyricon, il 14 dicembre 1968 intervenne in video, in occasione della 12ª puntata di Canzonissima, durante il collegamento televisivo realizzato tra il set allestito a Cinecittà e lo studio televisivo al Teatro delle Vittorie.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Con il Banco del Mutuo Soccorso[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Banco del Mutuo Soccorso.

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Uno da solista e venticinque con il Banco del Mutuo Soccorso
  2. ^ Di Giacomo e quel "debutto" alla scuola delle monache al Pigneto
  3. ^ Francesco Di Giacomo ricorda: "Vittorio Nocenzi cercava un cantante alto e biondo ed arrivai io che sono l'esatto contrario" (Tgcom24 Archiviato il 26 febbraio 2014 in Internet Archive.)
  4. ^ Pierpaolo Abis, Il meglio dei Kenze Neke, L'Unione Sarda, 31 ottobre 2000.
  5. ^ a b Banco, è morto Francesco Di Giacomo, voce storica del progressive italiano, su repubblica.it, La Repubblica. URL consultato il 22 febbraio 2014.
  6. ^ La morte di Francesco Di Giacomo: la sua voce scivolava sulle note
  7. ^ Addio a Di Giacomo, il leader del Banco è morto in un incidente stradale Archiviato il 28 febbraio 2014 in Internet Archive.
  8. ^ Zagarolo, funerale con brindisi per l'addio a Francesco Di Giacomo

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87535653 · ISNI (EN0000 0000 6008 8068 · SBN MODV259793 · BNE (ESXX1753700 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-87535653